Fisco
Missive del fisco sul nuovo redditometro per l’anno 2009: la difesa del contribuente in sei mosse. Si parte dalle scelte strategiche e dalle verifiche generali sul contenuto della lettera ricevuta fino ad arrivare alla ricerca e predisposizione della documentazione giustificativa e delle prove contrarie in grado di contrastare, fin dall’origine, l’eventuale accertamento sintetico.
È l’atteggiamento che dovranno tenere i contribuenti che riceveranno in questi giorni una delle 35 mila lettere inviate dagli uffici controlli delle singole direzioni regionali dell’Agenzia delle entrate, finalizzate alla verifica degli scostamenti rilevati fra i redditi dichiarati nell’anno 2009 e il possesso di beni e servizi indice. La missiva contiene già una data di convocazione del contribuente presso gli uffici dell’Agenzia nella quale quest’ultimo potrà giustificare, in tutto o in parte, il suddetto scostamento. La stessa missiva ammette esplicitamente che qualora durante detto confronto il contribuente fornisse chiarimenti esaustivi in merito agli elementi indicati nei prospetti allegati, rendendo così compatibili i redditi dichiarati con le spese sostenute, l’attività di controllo potrebbe essere archiviata senza procedere alla ricostruzione sintetica del reddito tramite i parametri contenuti nel nuovo articolo 38 del dpr 600/73 così come integrati dal dm 24/12/2012. Nella tabella in pagina sono schematizzate le mosse che ciascun contribuente raggiunto dalle suddette missive dovrà compiere, qui di seguito analizzate passo per passo.
Fonte (ItaliaOggi)