Fisco Ordine Informa
Il ravvedimento salva la rateazione post-definizione. In caso di accertamento con adesione, conciliazione giudiziale e mediazione tributaria, i contribuenti che saltano un pagamento possono mettersi in regola entro il termine per la rata successiva. E per farlo avranno a disposizione codici tributo ad hoc per versare, tramite F24, le sanzioni e gli interessi dovuti per la regolarizzazione ai sensi dell’articolo 13 del dlgs n. 472/1997. Ad approvarli è stata l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 25/E di ieri. Sia l’articolo 8, comma 3-bis del dlgs n. 218/1997 (accertamento con adesione), sia l’articolo 48, comma 3-bis del dlgs n. 546/1992 (conciliazione giudiziale), sia l’articolo 17-bis dello stesso dlgs (mediazione) prevedono infatti un’analoga norma: il beneficio della dilazione decade in ipotesi di mancato pagamento anche di una sola delle rate diverse dalla prima, salvo che questo non si perfezioni entro il termine della rata successiva. Fermo restando che la possibilità di ravvedimenti salva-rateazione era ammessa anche in passato, alcuni contribuenti venivano indotti in errore sui codici da utilizzare. Ora sarà possibile distinguere le varie voci, semplificando al contempo i controlli dell’amministrazione finanziaria.
Fonte (ItaliaOggi)