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Nella giornata odierna, presso Palazzo d’Orleans, alla presenza di Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, dell’Assessore Regionale al Lavoro, Antonio Scavone, dell’assessore alla Formazione professionale, Roberto Lagalla e del dirigente generale, Francesca Garoffolo, è stato presentato Il programma Garanzia Giovani Fase 2. Parole chiavi di questa seconda fase sono: Lavoro-Giovani-Formazione. Lo scopo del programma è la crescita di professionalità finalizzate ad incrementare la competitività dei giovani. La Sicilia, fondamentalmente, è una terra caratterizzata da un Tessuto di piccole e medie aziende, dove i giovani preferiscono il lavoro dipendente a quello autonomo e dove scarseggia l’autoimprenditorialità. In questo scenario s’innesta un mercato del lavoro che richiede maggiormente figure dotate di competenze specifiche; da qui nasce, infatti, la necessità di formare figure professionali dotate di abilità non estranee al contesto lavorativo, ma funzionali a consentire l’ingresso diretto del giovane nei circuiti produttivi, soprattutto nel comparto dell’innovazione.
In questo secondo step, Garanzia Giovani vede impegnati oltre i 200 milioni di euro, di cui i 2/3 di provenienza FSE, sviluppando, pertanto, una perfetta sinergia fra lavoro e formazione. Il programma presentato, rappresenta una soluzione ai problemi della disoccupazione e dell’inattività giovanile, che, nel tempo, stanno provocando problemi di povertà giovanile. I centri per l’impiego ritornano ad essere i primi punti di riferimento per i giovani, che avranno il compito di fornire informazioni sull’accesso al programma, sui servizi e sulle misure disponibili, nonché sui percorsi formativi e professionali attivabili, in quanto dovranno tracciare l’analisi dei bisogni e la definizione degli obiettivi da raggiungere. Questo nuovo programma vede lavorare insieme due assessorati strategicamente necessari per le politiche attive del lavoro, per le politiche formative e per valorizzare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Una delle novità più rilevanti di questa seconda fase è l’inserimento di un nuovo asse d’intervento che consente il finanziamento di una fascia più ampia di destinatari, in quanto vi rientrano non solo i giovani neet fino a 29 anni asse 1, ma anche i non neet fino a 35 anni non compiuti, asse 1 Bis. Altra novità rilevante è la misura 2C che prevede un supporto nel completamento del profilo professionale attraverso percorsi di formazione post assunzione. In ultimo, sono molte le aspettative sulla misura 5 tirocini extracurriculari, altamente performante in garanzia 1, per la quale è stata prevista una dotazione finanziaria di 13 milioni di euro su asse 1 e di 45 milioni per l’asse 1Bis. Il Programma Garanzia Giovani finanzia, con 3,5 milioni di euro, anche l’Apprendistato di I livello rivolto a giovani tra i 15 e i 35 anni non compiuti e Neet e con altri 3,5 milioni di euro l’apprendistato di alta formazione e ricerca (misure 4 A e 4C).
Attualmente, però, le misure attivabili sono: 1 A accoglienza e informazione sul programma, 1 B accoglienza, presa in carico e orientamento, 1 C orientamento specialistico o di 2 livello, 2 A formazione mirata all’inserimento lavorativo, 2 B reinserimento di giovani 15-18 anni in percorsi formativi (attuata dal dipartimento istruzione e formazione)2 C assunzione e formazione, 3 accompagnamento al lavoro, 5 tirocinio extracurriculare, 7.1 sostegno all’autoimpiego e autoimprenditorialità
I bandi saranno firmati e pubblicati nei prossimi giorni sui seguenti siti istituzionali:
http: //www.garanziagiovani.gov.it/Pagine/Regione-Sicilia.aspx
htpp://www.anpal.gov.it/home
htpp://silavora.it/servizi/garanzia-giovani
(Autori: ABS)
(Fonte: Dipartimento Lavoro Regione Sicilia)