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L’INPS, nel messaggio n. 637/2022, illustra gli aspetti contributivi della riforma degli ammortizzatori e, a ridosso delle scadenze del 16 e del 28 febbraio, I termini di pagamento e di denuncia relativi al mese di gennaio, rinvia a una successiva circolare le istruzioni sugli obblighi di versamento e di denuncia.
Stop quindi alle novità contributive della riforma degli ammortizzatori. Fino a nuova data da definirsi, infatti, i datori di lavoro devono continuare a calcolare e versare i contributi secondo le regole vigenti al 31 dicembre 2021, senza tener conto delle novità sul campo di applicazione di CIGO, CIGS e FIS introdotte dalla legge Bilancio 2022.
(Autore: AMS)
(Fonte: ItaliaOggi)
