Skip to main content

Entro il 30 aprile scade la richiesta del bonus parità di genere


Ordine Informa

Entro il termine del 30 aprile scade la domanda da presentare all’INPS per fruire dell’esonero contributivo da parte delle aziende che, nel 2023, hanno conseguito la certificazione della parità di genere. L’esonero rappresenta un incentivo per le aziende che concludono il processo di certificazione e consente un risparmio pari all’1% della contribuzione datoriale (al netto dei soliti piccoli contributi non esonerabili per natura) nel limite massimo di 50mila euro per anno (150mila euro complessivi per le certificazioni di durata triennale) e 4.166,66 euro al mese. L’istanza si presenta online all’interno del Portale delle agevolazioni (ex DiResCo) attraverso il modulo denominato “SGRAVIO PAR_GEN_2023”. Nel modello occorre riportare i dati identificativi della certificazione ricevuta e cioè il periodo di validità della stessa, il nome dell’organismo accreditato che l’ha rilasciata, il codice alfanumerico identificativo del documento. Dopo il 30 aprile, l’Inps effettuerà l’istruttoria a seguito della quale accoglierà le domande, eventualmente riproporzionando la misura dell’esonero qualora le richieste risultassero eccedenti rispetto ai fondi stanziati.

Ai fini del recupero in uniemens dell’esonero spettante, l’Inps attribuirà ai datori di lavoro il codice di autorizzazione 4R.

(Autore: AMS)

(Fonte: Il Sole 24Ore)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X