Skip to main content

Home Care Premium: pagamenti

Con riferimento all’erogazione dei benefici previsti per l’assistenza domiciliare, nell’ambito dell’iniziativa Home Care Premium, l’Istituto comunica che, a seguito dello svolgimento di verifiche amministrative, il pagamento delle “prestazioni prevalenti”, relative al mese di settembre 2014, sarà posticipato di qualche giorno. Ai beneficiari verranno tempestivamente fornite indicazioni riguardanti la valuta di accredito.

 

Domande telematiche per riscossione rate pensione ex Enpals

L’Inps comunica con messaggio 7170 del 22 settembre 2014 che a decorrere dal 6 ottobre 2014 la presentazione delle domande di rate maturate e non riscosse a favore di eredi di pensionati ex Enpals deceduti potrà essere effettuata, in via esclusiva, in modalità telematica. In particolare, gli interessati potranno accedere direttamente all’area del sito dedicata ai servizi on line tramite Codice fiscale e Pin oppure rivolgersi a intermediari dell’Istituto (patronati, caf ecc.).

Inps ospita la 1^ Conferenza annuale dei National Contact Point del progetto H5

La direzione generale Inps ospita il 25 e 26 settembre il primo incontro dei Punti Nazionali di Contatto dei Paesi dell’Unione Europea. A tali figure – istituite nel quadro dei Regolamenti CE 883/2004 e 987/2009 con decisione H5 del 18 marzo 2010 della Commissione Amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale – è devoluto il compito di favorire lo scambio di informazioni e agevolare i contatti tra i Paesi membri nel campo della lotta alle frodi, agli abusi ed agli errori in materia previdenziale e pensionistica.
L’incontro – organizzato dall’Istituto sotto l’egida del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in occasione del semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea,  è occasione di confronto tra i partecipanti al Gruppo, in rappresentanza di tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Per l’Italia è stato designato Flavio Marica, Direttore centrale Audit dell’Inps.
Aprono i lavori della Conferenza Concetta Ferrari, Direttore generale per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Mauro Nori, Direttore generale dell’Inps, e Didier Verbeke, responsabile del Progetto H5.
Tra gli interventi, Raul Ruggia-Frick del segretariato dell’ International Social Security Association, e i Direttori centrali Pensioni, Prestazioni a sostegno del reddito e Vigilanza dell’Inps.
Ampio lo spazio, nelle relazioni e nei dibattiti, sarà dedicato alla lotta al lavoro nero ed irregolare.

Disposizioni a tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti

Con la circolare n. 109 del 17/09/2014  l’Inps  ha recepito, nell’ambito del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2014 – 2016, il sistema di tutele, introdotto dall’art. 54 bis del d.lgs. 165/2001, per il dipendente pubblico, che segnala illeciti di cui venga a conoscenza in servizio. In particolare, fuori dei casi di responsabilità per calunnia o diffamazione, il pubblico dipendente, che denuncia all’autorità giudiziaria o alla Corte dei Conti o riferisce al superiore gerarchico condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, non può essere sanzionato, licenziato o discriminato con effetti sulle condizioni lavorative per motivi collegati alla denuncia. L’Istituto per dare indicazioni a garanzia dei dipendenti, che offrano un contributo per l’emersione degli illeciti, ha ritenuto precisare le modalità d’inoltro delle segnalazioni di illeciti e misure discriminatorie subite, evidenziare aspetti procedurali sulla gestione, definire un modulo da utilizzare e divulgare tramite intranet e il sito web i principi fondamentali di tutela offerti.

 

Pensionati con divieto di cumulo dichiarazione dei redditi lavoro autonomo anno 2013 entro il 30-9

In applicazione della disciplina vigente,  i titolari di pensione con decorrenza 2013, soggetti al divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, sono tenuti a dichiarare entro il 30 settembre 2014, data di scadenza della dichiarazione dei redditi dell’anno 2013, i redditi da lavoro autonomo conseguiti nell’anno 2013.
A tale proposito, l’Istituto fornisce chiarimenti con il messaggio n. 7113 del 19 settembre 2014  in ordine all’individuazione dei pensionati  tenuti alla suddetta dichiarazione e alle modalità di presentazione  della documentazione.
In particolare, i soggetti interessati che non hanno ricevuto la relativa comunicazione con il “bustone” pur essendo tenuti a rendere la dichiarazione, possono scaricare il modulo 503 AUT dalla sezione MODULI, compilarlo e inviarlo a mezzo PEC alla sede Inps competente.

Gestione contributiva nuovo calendario note di rettifica

L’Istituto comunica con messaggio 7119 del 19 settembre 2014 che il termine per la notifica delle note di rettifica è prorogato al 15 ottobre 2014. Alla stessa data saranno notificate  anche le note di rettifica emesse per mancato riconoscimento dei benefici contributivi di competenza fino a maggio 2014.
Riguardo invece alle note di rettifica con addebiti per mancato rinnovo dei benefici per la cosiddetta piccola mobilità, il termine è rinviato alla terza decade di novembre 2014, in attesa che si definisca l’iter avviato dal Governo per l’individuazione delle fonti di finanziamento connesse agli incentivi.
Inoltre, nel mese di ottobre l’Istituto riavvierà le operazioni di spedizione dei preavvisi di DURC interno negativo, al fine di consolidare la spettanza dei relativi benefici per il periodo da giugno a ottobre 2014.

Settore pesca ammortizzatori in deroga anno 2014

L’Inps conferma con messaggio n. 7101 del 18 settembre 2014 che la cassa integrazione in deroga è erogata, secondo le disposizioni in materia, al personale imbarcato dipendente e socio lavoratore delle imprese di pesca interessate dallo stato di crisi, che benefici di un sistema retributivo con minimo monetario garantito.
In particolare, l’Istituto precisa che la concessione della prestazione è subordinata alla verifica della presenza della suddetta clausola “del sistema retributivo con minimo monetario garantito” nel contratto di lavoro dei beneficiari.  L’accesso alle misure di sostegno al reddito potrà avvenire sulla base di specifici accordi sottoscritti dalle parti sociali presso le locali Autorità marittime.

Più trasparenza e cooperazione nella PA: inviate le basi dati INPS all’Agenzia per l’Italia Digitale.

L’INPS ha appena comunicato l’elenco  delle proprie basi dati all’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Si tratta di un obbligo stabilito l’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014, convertito in Legge n. 114/2014 lo scorso 11 agosto 2014 e che interessa tutte le pubbliche amministrazioni e le società da esse partecipate, in modo totalitario o prevalente.
Ma al di là del mero adempimento di legge, tale azione va ricondotta al più generale desiderio e alla la volontà di semplificazione e trasparenza, impliciti nell’attuale percorso di rinnovamento della Pubblica Amministrazione. L’invio e la conseguente diffusione delle basi dati – già note in passato come database o banche dati – consentiranno, infatti, la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e la realizzazione di un catalogo nazionale che, nei mesi a venire, permetterà a tutte le amministrazioni di comunicare tra loro attraverso la cosiddetta cooperazione applicativa e il conseguente accesso, a titolo gratuito, alle informazioni utili agli adempimenti di competenza di ciascuna PA.
Adempiendo nei tempi previsti all’obbligo di legge, l’INPS  – al pari delle altre amministrazioni – ha così contribuito all’attuazione di una delle più importanti disposizioni previste dall’Agenda Digitale Italiana. Un passo importante verso la realizzazione compiuta di un apparato statale che sia sempre più accanto e non contro i cittadini e che sappia, nel loro interesse, dialogare al proprio interno utilizzando i mezzi messi a disposizione dalla moderna tecnologia.
Il sito dell’AgID – Agenzia per l’Italia Digitale

Due progetti dell’Istituto premiati nella categoria Efficienza interna e semplificazione

Con i progetti “I servizi web e mobile del Cassetto previdenziale per aziende e consulenti” e “Campagna CUD 2014” l’Inps è stato premiato quest’anno  nella sezione “Efficienza interna e semplificazione (rendere snella e veloce l’azione amministrativa)” della decima edizione del Premio E-Gov. Il progetto Cud 2014 è stato coordinato da Lorenzo Rinaldi, dirigente dell’Area Gestione reddituale, per la parte di definizione e pubblicazione del Cud su internet ed intranet, e da Giuseppe Muscillo, dirigente dell’Area CRM e contact center, per la parte contact center, con i rispettivi collaboratori Valerio Bonifazio ed Enza Rosa Sapia.
La progettazione dei servizi web e mobile del Cassetto previdenziale aziende è stata realizzata dall’Area Aziende e lavoratori  dipendenti, di cui è responsabile Dario Dolce, mentre lo sviluppo dei servizi mobile è stato curato dall’Area Portali e gestione documentale, di cui è responsabile Guido Ceccarelli.
Nella rosa dei finalisti anche la pagina tematica Facebook “Inps per i Lavoratori Migranti”, candidato nella sezione “Comunicazione e marketing territoriale (con particolare riferimento all’utilizzo dei media sociali)”.
Hanno ritirato il Premio, durante la cerimonia che si è tenuta al Palazzo dei congressi di Riccione il 18 settembre, il dirigente Vicario della Direzione comunicazione, Manuelito Nardone, Riccardo Mandara, responsabile di  progetto dell’Area Aziende e lavoratori dipendenti, e Mauro Tarallo, responsabile di progetto Mobile dell’Area Portali e gestione documentale della Direzione centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.
La delegazione Inps ha illustrato con una breve presentazione i consistenti vantaggi realizzati con la telematizzazione dei servizi del Cassetto previdenziale per aziende e consulenti, sia per gli utenti professionali sia per l’Inps, che ha conseguito tra il 2011 e il 2014 il risultato di evitare l’accesso nelle Sedi territoriali a ben 350mila utenti professionali, consentendo  loro di fruire dei servizi della Comunicazione bidirezionale e dell’Agenda appuntamenti anche in mobilità, da smartphone e tablet,  alimentando un unico fascicolo elettronico accessibile dal portale web, nel quale si tiene traccia di ogni scambio dati e adempimento tra azienda e Inps.
Come si legge nella motivazione del Premio, “L’Inps prosegue a ritmo spedito nella semplificazione del rapporto con i cittadini e le imprese attraverso il digitale”.

 

 

Registrazione Altro Responsabile per l’accesso al Cassetto Committenti Gestione separata

E’ stata rilasciata una nuova applicazione che permette agli operatori delle sedi Inps di registrare negli archivi dell’Istituto la figura, denominata ”Altro Responsabile”, autorizzata a gestire gli adempimenti relativi ai collaboratori e assimilati, per incarico diretto ricevuto dal legale rappresentante o derivante dal proprio rapporto di lavoro.
La nuova procedura consente anche l’aggiornamento dei dati dei committenti, quali gli enti pubblici, non tenuti all’iscrizione al registro delle imprese.
La richiesta di registrazione va inviata, con la documentazione comprovante la qualifica e la copia del documento d’identità della persona da registrare, agli operatori Inps della sede territorialmente competente utilizzando il modulo SC82, disponibile nella sezione Modulistica del portale www.inps.it . Una volta registrato, l’Altro Responsabile potrà accedere al Cassetto Committenti della Gestione separata dal Menu Servizi online per consultare le denunce inviate ed i versamenti effettuati. Ulteriori dettagli nel messaggio n. 6950 dell’11/09/2014.

Assicurazione Sociale Vita delle Gestione Pubblica. Chiarimenti su iscrizione, contribuzione e prestazioni.

A seguito di quesiti pervenuti,  con la circolare n. 104 del 12/09/2014 l’Inps  ha riassunto  le norme che regolano l’Assicurazione Sociale Vita fornendo alcuni chiarimenti. L’Assicurazione Sociale Vita è un’indennità economica, erogata in caso di decesso di iscritti e propri familiari a carico, gestita dall’Enpdep (Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei dipendenti degli enti di diritto pubblico), poi dall’Inpdap e ora dall’Inps. L’iscrizione  è obbligatoria per i dipendenti degli enti di diritto pubblico e facoltativa o convenzionale per i lavoratori di amministrazioni ed enti  pubblici anche morali non iscritti obbligatoriamente. Per  il personale cessato dal servizio con diritto a pensione è prevista la prosecuzione volontaria da richiedere entro un mese dalla fine del rapporto di lavoro o che sia titolare di prestazione di sostegno al reddito di accompagnamento alla pensione, erogato da fondi di solidarietà o assegno o indennità di accompagnamento.

Bolzano, accordo per sportello start up

Il Direttore regionale Inps del Trentino Alto Adige ha siglato l’accordo con la Camera di commercio di Bolzano per l’apertura di uno sportello Inps dedicato alle nuove imprese in fase di avvio (start-up).
Lo sportello sarà ospitato presso i locali della Camera di Commercio e fornirà consulenza ai neoimprenditori su tutti gli aspetti contributivi.

Riduzione tasso d’interesse su operazioni di rifinanziamento

L’Inps ha recepito con la circolare n. 103 dell’08/09/2014 quanto stabilito  dalla decisione di politica monetaria della Banca Centrale Europea,  relativamente alla riduzione di 10 punti base del tasso d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema,  ex Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR), che dal 10 settembre 2014 è pari allo 0,05%. La variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e differimento da applicare agli importi dovuti per la contribuzione agli Enti gestori di forme di Previdenza e Assistenza obbligatorie, nonché sulla misura di sanzioni civili. L’interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale di debiti per contributi e sanzioni civili e in caso di differimento del termine di versamento contributivo devono essere calcolati al tasso del 6,05% annuo. Nel caso di procedure concorsuali  è prevista la riduzione delle sanzioni, che subordinata all’integrale pagamento di contributi e spese, si cristallizza alla data in cui l’Autorità giudiziaria dichiara aperta la procedura concorsuale, mentre per il periodo di svolgimento sono dovuti gli interessi legali.

Gestione separata, debiti aziende 2013

L’Istituto comunica con messaggio 6859 del 5 settembre 2014 di aver proceduto all’elaborazione delle situazioni debitorie delle aziende che hanno denunciato, tramite il flusso EMENS, il pagamento di compensi ai soggetti iscritti alla Gestione separata, per l’anno 2013.
Pertanto, i committenti interessati e i loro intermediari possono visualizzare le posizioni a debito nel “Cassetto Previdenziale per Committenti della Gestione Separata” dei Servizi online.
Nel caso in cui le aziende riscontrassero errori nelle denunce inviate sono chiamate a rettificare con urgenza attraverso flussi di correzione, per evitare l’errata emissione di avvisi di addebito.

Garanzia giovani: borse di tirocinio

“Il Piano italiano di attuazione della Garanzia per i Giovani”, con il quale il Ministero del Lavoro è impegnato a recepire la Raccomandazione del Consiglio dell’UE 22/4/2013 per assicurare a tutti i giovani di età inferiore ai 25 anni un’offerta di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale, individua tra le azioni finanziabili anche le “borse di tirocinio”, destinate a contribuire alle spese di giovani che devono maturare un’esperienza professionale per accrescere le loro possibilità di inserimento nel mercato del lavoro.
Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha riconosciuto tra le attività istituzionali dell’Inps l’erogazione delle indennità di tirocinio suddette, in quanto l’Istituto partecipa alla “Struttura di missione” istituita presso il Ministero, che coinvolge rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle sue agenzie tecniche (ISFOL e Italia Lavoro) del MIUR, del MISE, del MEF, delle Regioni e Province autonome e di Unioncamere.
L’Inps ha approvato con Determinazione commissariale n.185 del 7/8/2014 lo Schema di Convenzione tra Ministero del Lavoro, Inps, Regioni e Province autonome, che definisce le modalità con le quali l’Istituto erogherà per conto degli enti locali aderenti alla Convenzione le indennità ai giovani tirocinanti. Nel messaggio n. 6789 del 3/9/2014 è riportato l’elenco delle 17 Regioni che hanno manifestato interesse ad affidare all’Inps la gestione dei pagamenti, con ulteriori dettagli in merito alla disponibilità dei fondi e alle modalità di erogazione dell’indennità di tirocinio.

Regime “de minimis”: cosa cambia

Inclusione delle imprese in difficoltà tra i soggetti che possono fruire degli aiuti di importanza minore (cosiddetti “de minimis”) e introduzione del criterio di “impresa unica”, con la conseguenza che il massimale di aiuto concedibile viene a determinarsi con riferimento all’insieme delle imprese, tra le quali sussista una relazione nei termini indicati dall’articolo 2, paragrafo 2, dei Regolamenti UE n. 1407/2013 e n. 1408/2013. Queste le principali novità introdotte in materia di aiuti di Stato in regime “de minimis” con i Regolamenti UE sopra citati, in vigore dal 1° gennaio 2014, e recepite dall’Inps con la circolare n. 102/2014, che richiama e illustra le modifiche normative introdotte a livello comunitario, specificando i massimali di aiuto concedibili alle imprese per ogni settore e passando in rassegna le agevolazioni erogate dall’INPS per le quali si applicano  i nuovi Regolamenti: sgravi contributivi per l’apprendistato presso le piccole imprese, incentivo per la ricollocazione lavorativa di soggetti privi di occupazione e beneficiari dell’ASPI, incentivo per l’assunzione di lavoratori iscritti nella “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”.

Liquidazione prestazioni ASpI e mini ASpI in funzione aliquota contributiva per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017

Con il decreto interministeriale attuativo n. 79412 del 18/02/2014 della legge di riforma n. 92/2012, che ha recepito l’allineamento graduale del contributo ASpI all’aliquota contributiva ordinaria ASpI dell’1,61% (1,31% + 0,30%),  sono state determinate per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 le misure delle indennità di disoccupazione ASpI e mini ASpI, da liquidare alla nuova platea di assicurati, in funzione dell’effettiva aliquota di contribuzione. La circolare n.101 del 03/09/2014 dell’Inps  fornisce le istruzioni attuative relativamente all’ammontare dell’aliquota e della prestazione, nonché la modalità di calcolo in presenza di contribuzione piena e ridotta nel periodo di riferimento. Le indennità ASpI e miniASpI  saranno liquidate, per il 2014, in misura proporzionale all’aliquota effettiva di contribuzione per un importo pari al 40% della misura delle indennità; nel 2015 l’importo sarà pari al 60%, nel  2016 sarà pari all’80% e nel 2017 l’indennità sarà liquidata al 100%.

Condizione di regolarità contributiva

L’Istituto rende nota con il messaggio 6756 del 2 settembre 2014 una recente sentenza del TAR Veneto, in materia di violazioni contributive previdenziali e assistenziali di cui all’art. 38, del Decreto legislativo 163 del 12 aprile 2006.
In particolare, il Tribunale si è espresso riguardo al Documento unico di regolarità contributiva rilasciato per la verifica di autodichiarazione, in cui il soggetto interessato sia risultato non regolare alla data indicata dall’Amministrazione nella richiesta. A tale proposito, la sentenza ha definito che la condizione di regolarità, anche per la verifica di autodichiarazione, deve sussistere alla scadenza del termine di 15 giorni assegnato per la regolarizzazione.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X