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Basilicata: la Regione conferisce all’Inps l’accertamento sanitario per l’invalidità civile

La Regione Basilicata ha conferito per la prima volta all’Inps le funzioni di accertamento sanitario per l’erogazione dei benefici dell’invalidità civile sull’intero territorio regionale. Questo il contenuto del protocollo sperimentale d’intesa siglato il 7 ottobre dall’Assessore regionale Flavia Franconi e dal Direttore regionale Inps Antonio D’Ago. Gli accertamenti sanitari saranno assicurati dalle strutture provinciali Inps di Potenza e Matera, e dalle agenzie di Lagonegro e Melfi. L’accordo prevede inoltre, a fronte dei maggiori oneri derivanti all’Istituto per l’assolvimento delle funzioni delegate, un risparmio di spesa per tutti gli accertamenti specialistici in convenzione che, a partire dalla predetta data, saranno a carico dell’ente Regione presso gli Ospedali e le strutture sanitarie pubbliche. Il Protocollo rappresenta un punto di arrivo per la Direzione regionale Inps, che è impegnata da anni nel promuovere sinergie tra amministrazioni pubbliche che facilitino l’accesso ai servizi da parte di cittadini in particolari condizioni di fragilità. 
 
Protocollo sperimentale d’intesa

Ammortizzatori in deroga 2014

Per l’erogazione dei trattamenti in deroga relativi all’anno 2014, le Regioni e le Province autonome dovranno inviare all’Inps entro il 15 novembre p.v., per il tramite del Sistema Informativo Percettori, i decreti di concessione, che recepiscono gli accordi stipulati dal 1 gennaio al 3 agosto 2014, come stabilito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Lo ha reso noto l’Inps con il messaggio n. 7532, nel quale fornisce indicazioni specifiche a Regioni e Province autonome per provvedere all’invio.

 

Vai al Sistema Informativo Percettori

Salvaguardia dei 2.500: proroga perfezionamento requisiti

A conclusione del monitoraggio volto a individuare i 2500 soggetti beneficiari della salvaguardia, prevista dall’art. 11 della legge 124 del 2013, l’Inps comunica con messaggio n. 7463 del 6 ottobre 2014 che  risultano salvaguardati i soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 ottobre del 2012. Le relative comunicazioni di certificazione del diritto a pensione sono in corso di spedizione.

Per altre notizie sul tema vai a Salvaguardia

Programma “Garanzia giovani”: incentivi alle assunzioni

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha previsto, con decreto dell’8 agosto scorso, un incentivo ai datori di lavoro privati che assumono dal 3 ottobre 2014 giovani ammessi al programma “Garanzia Giovani”.

Il programma è rivolto ai giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo, i cosiddetti neet, not [engaged in] education, employment or training.
I giovani che intendono partecipare al programma devono registrarsi al portale Garanzia Giovani www.garanziagiovani.gov.it.

I datori di lavoro che vogliono richiedere l’ammissione all’incentivo devono inoltrare domanda all’Inps, indicando: il lavoratore assunto o che potrebbe esserlo (a tempo determinato o indeterminato); ovvero la trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in uno a tempo indeterminato; la regione e la provincia dove si esegue la prestazione lavorativa.

La domanda deve essere inviata esclusivamente attraverso i servizi online, usando il modulo “GAGI”, disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.

Con circolare 118 del 3 ottobre 2014 l’Istituto fornisce chiarimenti sulle condizioni per ottenere l’incentivo, le tipologie di rapporto di lavoro ammesse, la misura dell’incentivo, gli adempimenti dei datori di lavoro.

Semplificazioni per minori invalidi

Le nuove disposizioni in materia di semplificazione e trasparenza amministrativa stabiliscono che, al raggiungimento della maggiore età,  i minori invalidi già titolari di prestazioni pensionistiche hanno diritto alla pensione di inabilità o di reversibilità, a seconda delle condizioni in cui si trovano,  senza necessità di presentare alcuna domanda .

Per ottenere la pensione,  gli interessati sono tenuti ad attestare – al raggiungimento del 18° anno di età – attraverso il modulo AP70 il possesso dei requisiti socio-economici previsti dalla normativa vigente. Ricorrendone i presupposti, la prestazione sarà erogate d’ufficio,  con decorrenza dal compimento della maggiore età.

Con messaggio 7382 del  1 ottobre 2014 l’Istituto fornisce indicazioni riguardanti i minori titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide o da sindrome di Down.

Previdenza complementare: fusione dei fondi Perseo e Sirio

I consigli di amministrazione dei fondi pensione Perseo (per i dipendenti delle regioni, delle autonomie locali e del servizio sanitario nazionale) e Sirio (per i dipendenti dei ministeri, della Presidenza del Consiglio, del Cnel, dell’Enac, delle agenzie fiscali, dell’università e della ricerca) hanno approvato la fusione dei due fondi: il fondo Sirio è incorporato nel fondo Perseo, con l’obiettivo di soddisfare meglio i bisogni pensionistici dei lavoratori interessati e di ridurre i costi di gestione.

Gli effetti giuridici della fusione decorrono dal 1° ottobre 2014, data a partire dalla quale diviene operativo il fondo “Perseo Sirio”, al posto del fondo Sirio, che contestualmente viene meno.

Per ulteriori dettagli inerenti le modifiche statutarie, gli effetti per le attività dell’Istituto, le istruzioni operative e gli adempimenti per le amministrazioni datrici di lavoro, si rimanda alla circolare n. 115

Progetto europeo antifrode H5NCP: la prima conferenza annuale e la piattaforma dedicata

Il 25 e 26 settembre si è svolta in direzione generale la prima conferenza annuale dei Punti Nazionali di Contatto (H5NCP) del progetto di cooperazione internazionale, avviato per contrastare le frodi, gli abusi e gli errori in materia previdenziale e pensionistica, per iniziativa della Commissione amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale del Consiglio dell’Unione Europea (decisione H5 del 18 marzo 2010).
La conferenza è stata introdotta da Flavio Marica, Direttore centrale Audit. Nel suo intervento di apertura, il direttore generale dell’Inps, Mauro Nori, ha sottolineato l’importanza di costruire una rete permanente di esperti impegnati in un sistematico scambio di conoscenze, informazioni e strategie. Ciò consente di valorizzare la continua implementazione delle banche dati e degli strumenti informatici correlati, con il risultato di diminuire gli errori e accrescere l’efficacia delle politiche antifrode nei paesi dell’Unione.
Le best practice a livello nazionale, e in particolare in Italia, sono state il tema della prima giornata della conferenza: le misure adottate per evitare le prestazioni non dovute, erogate per errore o per comportamenti fraudolenti, e quelle per il loro recupero, sono state illustrate negli interventi dei Direttori centrali Luca Sabatini (Prestazioni a sostegno del reddito), Antonello Crudo (Pensioni), Fabio Vitale (Vigilanza, prevenzione e contrasto all’economia sommersa) e di Grazia Verduci, direttore dell’Ufficio di vigilanza assicurativa dell’Inail.
Le best practice a livello internazionale ed europeo sono state analizzate invece nella seconda giornata: Michael Freytag, consulente della Confederazione europea delle agenzie di lavoro private (Eurociett), si è soffermato sulla diffusione e l’incidenza delle agenzie in Europa e nel mondo. Ha poi spiegato, dati alla mano, che la presenza dell’economia sommersa non dipende in misura significativa da un elevato grado di pressione fiscale, ma è inversamente proporzionale all’efficienza del mercato del lavoro. A un aumento del lavoro regolare intorno al 15-20% corrisponde la diminuzione del 60% delle attività sommerse.
Raul Ruggia-Frick, segretario della International Social Security Association (Issa) – fondata nel 1927 e che conta 331 istituzioni di 157 paesi – ha posto l’attenzione sulle attività promosse nell’ambito dello scambio di informazioni. Ha analizzato, in particolare, i profili e i tassi di rischio relativi alle attività fraudolente. Attività che vedono proprio nell’Inps uno dei protagonisti, come capofila del progetto denominato “Formal agreement for data exchange”.
L’ultima sessione della conferenza è stata infine dedicata alla neonata piattaforma H5NCP, dedicata a mettere in rete i membri dei Punti Nazionali di Contatto e altri addetti ai lavori per  alimentare un flusso quotidiano, agile e informale di informazioni, opinioni, prassi e idee.
Maria Grazia Cataldi, delegata italiana della Commissione amministrativa, ha spiegato che la piattaforma attua il Regolamento 833/2004. La rete, infatti, potenziando le azioni di contrasto agli errori e alle frodi, garantisce la libera circolazione delle persone tra i paesi dell’Unione Europea, preservandone il diritto a mantenere i benefici di cui sono titolari.

 

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Tiziano Treu nominato Commissario straordinario per l’Inps

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, ha informato il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 30 settembre, di aver nominato Tiziano Treu Commissario straordinario per l’Istituto nazionale della Previdenza sociale, in attesa che inizi il procedimento per la nomina del nuovo presidente.

In un comunicato, pubblicato oggi nel sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Ministro Poletti ha rivolto “un caloroso ringraziamento a Vittorio Conti per l’importante e positivo lavoro svolto, con grande competenza e spirito di servizio, nella sua funzione di Commissario dell’Inps in una fase particolarmente delicata della vita dell’Istituto, garantendo un efficace presidio di un’istituzione importante per tutto il Paese.” A Tiziano Treu, che succede a Conti alla guida dell’Istituto, il Ministro Poletti ha formulato gli auguri sinceri di buon lavoro.

 

Comunicato stampa del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – 1/10/2014

Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri – 30/09/2014

Convenzione INPS e FEDERAZIENDE, SNALP, CONFSALPE, Ebilcoba per riscossione contributi sindacali o di finanziamento.

L’Inps,  a seguito della stipula delle convenzioni  con la Confederazione delle Piccole e Medie Imprese, dei Lavoratori Autonomi e dei Pensionati (FEDERAZIENDE), con il Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori e Pensionati (SNALP), con la Confederazione Sindacale Autonoma lavoratori e Pensionati Europei (CONFSALPE) e con  l’Ente Bilaterale Ebilcoba, ha fornito istruzioni per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni pensionistiche dei menzionati sindacati  e per il finanziamento dell’Ente bilaterale, di cui al CCNL sulla disciplina del rapporto di lavoro colf e badanti, come indicato nelle rispettive Circolari del 19/09/2014  n. 110, n. 111, n. 112 e n. 113 del 24/09/2014.

 

Circolare numero 110 del 19-09-2014

 

Circolare numero 111 del 19-09-2014

 

Circolare numero 112 del 19-09-2014

 

Circolare numero 113 del 24-09-2014

Per migliorare la qualità dei servizi

Inps è impegnato da anni nella rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza (customer satisfaction) per migliorare gli standard di qualità dei servizi erogati. Per lavorare in questa direzione l’Istituto sta avviando, presso le sedi di Bologna e Bari, un progetto per la definizione di un nuovo modello di rilevazione della soddisfazione dell’utente, denominato “Customer Experience”, per raccogliere indicazioni sulla qualità del servizio percepita, dalla presentazione della domanda online all’ottenimento delle prestazione richiesta.
La sperimentazione del nuovo modello da mettere a punto interesserà un campione di utenti delle due sedi prescelte, che saranno avvertiti con un sms dell’invio nelle loro caselle di posta del link di accesso al questionario online per partecipare su base volontaria e sotto garanzia di anonimato alla rilevazione. Gli utenti privi di indirizzo email potranno essere contattati da un operatore Inps che somministrerà loro il medesimo questionario.

 

Comunicato stampa

Lavoratori Parasubordinati: dati 2013

E’ stato pubblicato nella sezione Banche dati e bilanci l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati con i dati provvisori dell’anno 2013.
Nella banca dati sono quindi consultabili informazioni riferite al periodo 2009-2013 sui lavoratori contribuenti alla Gestione separata di cui all’art.2, comma 26, della legge n.335/1995. L’Osservatorio si compone di due sezioni: contribuenti professionisti, contribuenti collaboratori. Quest’ultima implementa dati di dettaglio in serie storica sui tipi di rapporto di lavoro e sulle eventuali altre forme di previdenza obbligatoria dichiarati.
Per ulteriori dettagli in merito alla struttura della banca dati e per una presentazione dei dati provvisori del 2013 con tavole e grafici, si rimanda alla nota introduttiva pubblicata nella pagina di accesso alla banca dati.

Vai all’Osservatorio

Nota introduttiva e dati 2013

Per la Chinese Academy of Governance un seminario Inps/Sna sul sistema previdenziale italiano

Il 22 settembre scorso una delegazione della Chinese Academy of Governance – la scuola di amministrazione della Repubblica Popolare Cinese, con rappresentanti della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), ha partecipato presso l’Inps ad un seminario  sul sistema previdenziale italiano. La delegazione della Chinese Academy of Governance  era composta da Shao Wenhai, Direttore generale, Zhang Zhanbin, Direttore del Department of Economics, Gu Pingan, Vicedirettore del Department of Politics, Gu Xinfeng e Li Litao entrambi project manager; per la  Sna erano presenti Francesca Temperini, responsabile della segreteria tecnica, Aurelio La Torre e Daniela Skendaj, rispettivamente responsabile e funzionaria delle relazioni internazionali.
Gli ospiti sono stati accolti dal Direttore Generale Mauro Nori, che ha ricordato i rapporti di collaborazione fra Italia e Cina e il progetto EU China, di cui l’Inps è project leader. Nori ha poi presentato l’Istituto, quale modello originale nel panorama internazionale del welfare, che riunisce in un’unica organizzazione la gestione e l’erogazione di prestazioni previdenziali e assistenziali, auspicando l’intensificarsi delle relazioni di studio e di ricerca fra le istituzioni dei due Paesi.
Come ha spiegato Renzo Turatto, docente della Sna, il seminario è il primo di una serie di appuntamenti organizzati per la delegazione cinese, che incontrerà i rappresentanti di istituzioni pubbliche italiane ed europee, per analizzare aspetti giuridici, economici e amministrativi del sistema Italia, realizzare una piattaforma di dialogo tra pubbliche amministrazioni e ragionare sulla governance del settore pubblico.
“Migliorare la condizione della popolazione – ha affermato il Direttore generale della Chinese Academy of Governance, Shao Wenhai, richiamando le parole del Primo ministro cinese Li Keqiang – è l’obiettivo di ogni riforma”. Per questa ragione la Cina è interessata a studiare i modelli previdenziali europei. Non a caso, la Chinese Academy of Governance opera sotto la responsabilità dello State Council per formare gli alti funzionari pubblici e per presentare studi e analisi a supporto del processo decisionale governativo.
Giuseppe Conte, Direttore centrale Convenzioni internazionali e comunitarie, ha aperto i lavori del seminario, che è stato coordinato da Nicoletta Zocca, dirigente dell’Area Normativa e contenzioso amministrativo convenzioni internazionali. Sono intervenuti: Antonio De Luca, Direttore centrale Studi e ricerche, Massimiliano D’Angelo, dirigente dell’Area Architetture, esercizio centrale e distribuito della Direzione centrale Sistemi Informativi e Tecnologici e Gabriele Uselli, Direttore centrale Posizione assicurativa.
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La visita della delegazione cinese del Civil Affairs Department della provincia di Guangdong

Giovedì 18 settembre una delegazione del Civil Affairs Department della provincia cinese di Guangdong (circa 100 milioni di abitanti, per il 10% anziani) ha fatto visita all’Inps per conoscere il sistema di sicurezza sociale italiano. La delegazione guidata dall’ispettore, Ye Xiuren, era composta da Fang Yansong , direttore del Working Committee Office, Li Shuhong, presidente del First Invalides Hospital e Yu Musheng, direttore del Social Welfare Service Center.
Gli ospiti sono stati accolti da Nicoletta Zocca, dirigente della Direzione centrale Pensioni e coordinatrice dei lavori, e da Giuseppe Conte, Direttore centrale Convenzioni internazionali e comunitarie.
Nel suo saluto di benvenuto Conte ha tracciato brevemente la storia dell’Istituto evidenziando che, oggi, a più di un secolo dalla sua nascita, l’Inps eroga prestazioni al 96% dei pensionati italiani, con un flusso di cassa pari a un terzo della spesa pubblica. A seguire, nel fitto programma della giornata, Stefano Ferri Ferretti, Direttore vicario della Direzione centrale Organizzazione ha delineato l’evoluzione del modello organizzativo Inps, mentre Filippo Bonanni, dirigente della Direzione centrale Pensioni, ha presentato requisiti e prestazioni erogate dall’Istituto, a valle delle ultime riforme del sistema pensionistico italiano, la cui tenuta è stata messa a dura prova dalle dinamiche demografiche e dalla crisi finanziaria. Ad illustrare le prestazioni a sostegno del reddito e le tutele garantite ai lavoratori nei casi di malattia, crisi e ristrutturazioni aziendali, nonché le forme di protezione della famiglia e delle disabilità, è intervenuto Luca Sabatini, Direttore centrale Prestazioni a sostegno del reddito, che ha fatto riferimento all’Isee, strumento di valutazione della situazione economica e reddituale del nucleo familiare, di cui l’Istituto si serve per individuare i beneficiari di tali prestazioni e per migliorare le politiche sociali. Sono intervenuti inoltre: Angela Magazù, Direttore vicario della Direzione centrale Assistenza e invalidità civile, che ha illustrato, assieme ad Andrea Cavalli, Responsabile dell’Unità operativa complessa Prestazioni assistenziali del Coordinamento generale medico legale, le prestazioni assistenziali di natura economica e non, previste per lavoratori e invalidi civili; Gabriele Uselli, Direttore centrale Posizione assicurativa, in veste di project leader del Progetto EU-China, avviato per supportare le istituzioni cinesi nella definizione di politiche di protezione e assistenza sociale; Maurizio Manente, ex Direttore centrale Credito e welfare, che ha illustrato, assieme a Maria Grazia Sampietro, nuovo Direttore nominato, il funzionamento del Fondo credito, alimentato dai contributi dei lavoratori e dei pensionati della gestione pubblica e il modello di intervento disegnato dall’ente per mobilitare risorse sociali dal territorio a favore degli anziani.
Al termine della visita, il capo delegazione, Ye Xiuren, ha espresso gratitudine ai rappresentanti dell’Istituto. “Ho sentito la passione dei colleghi italiani per questo lavoro – ha dichiarato – ciò rappresenta per noi un forte stimolo”.

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Home Care Premium: pagamenti

Con riferimento all’erogazione dei benefici previsti per l’assistenza domiciliare, nell’ambito dell’iniziativa Home Care Premium, l’Istituto comunica che, a seguito dello svolgimento di verifiche amministrative, il pagamento delle “prestazioni prevalenti”, relative al mese di settembre 2014, sarà posticipato di qualche giorno. Ai beneficiari verranno tempestivamente fornite indicazioni riguardanti la valuta di accredito.

 

Domande telematiche per riscossione rate pensione ex Enpals

L’Inps comunica con messaggio 7170 del 22 settembre 2014 che a decorrere dal 6 ottobre 2014 la presentazione delle domande di rate maturate e non riscosse a favore di eredi di pensionati ex Enpals deceduti potrà essere effettuata, in via esclusiva, in modalità telematica. In particolare, gli interessati potranno accedere direttamente all’area del sito dedicata ai servizi on line tramite Codice fiscale e Pin oppure rivolgersi a intermediari dell’Istituto (patronati, caf ecc.).

Inps ospita la 1^ Conferenza annuale dei National Contact Point del progetto H5

La direzione generale Inps ospita il 25 e 26 settembre il primo incontro dei Punti Nazionali di Contatto dei Paesi dell’Unione Europea. A tali figure – istituite nel quadro dei Regolamenti CE 883/2004 e 987/2009 con decisione H5 del 18 marzo 2010 della Commissione Amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale – è devoluto il compito di favorire lo scambio di informazioni e agevolare i contatti tra i Paesi membri nel campo della lotta alle frodi, agli abusi ed agli errori in materia previdenziale e pensionistica.
L’incontro – organizzato dall’Istituto sotto l’egida del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in occasione del semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea,  è occasione di confronto tra i partecipanti al Gruppo, in rappresentanza di tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Per l’Italia è stato designato Flavio Marica, Direttore centrale Audit dell’Inps.
Aprono i lavori della Conferenza Concetta Ferrari, Direttore generale per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Mauro Nori, Direttore generale dell’Inps, e Didier Verbeke, responsabile del Progetto H5.
Tra gli interventi, Raul Ruggia-Frick del segretariato dell’ International Social Security Association, e i Direttori centrali Pensioni, Prestazioni a sostegno del reddito e Vigilanza dell’Inps.
Ampio lo spazio, nelle relazioni e nei dibattiti, sarà dedicato alla lotta al lavoro nero ed irregolare.

Disposizioni a tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti

Con la circolare n. 109 del 17/09/2014  l’Inps  ha recepito, nell’ambito del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2014 – 2016, il sistema di tutele, introdotto dall’art. 54 bis del d.lgs. 165/2001, per il dipendente pubblico, che segnala illeciti di cui venga a conoscenza in servizio. In particolare, fuori dei casi di responsabilità per calunnia o diffamazione, il pubblico dipendente, che denuncia all’autorità giudiziaria o alla Corte dei Conti o riferisce al superiore gerarchico condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, non può essere sanzionato, licenziato o discriminato con effetti sulle condizioni lavorative per motivi collegati alla denuncia. L’Istituto per dare indicazioni a garanzia dei dipendenti, che offrano un contributo per l’emersione degli illeciti, ha ritenuto precisare le modalità d’inoltro delle segnalazioni di illeciti e misure discriminatorie subite, evidenziare aspetti procedurali sulla gestione, definire un modulo da utilizzare e divulgare tramite intranet e il sito web i principi fondamentali di tutela offerti.

 

Pensionati con divieto di cumulo dichiarazione dei redditi lavoro autonomo anno 2013 entro il 30-9

In applicazione della disciplina vigente,  i titolari di pensione con decorrenza 2013, soggetti al divieto di cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo, sono tenuti a dichiarare entro il 30 settembre 2014, data di scadenza della dichiarazione dei redditi dell’anno 2013, i redditi da lavoro autonomo conseguiti nell’anno 2013.
A tale proposito, l’Istituto fornisce chiarimenti con il messaggio n. 7113 del 19 settembre 2014  in ordine all’individuazione dei pensionati  tenuti alla suddetta dichiarazione e alle modalità di presentazione  della documentazione.
In particolare, i soggetti interessati che non hanno ricevuto la relativa comunicazione con il “bustone” pur essendo tenuti a rendere la dichiarazione, possono scaricare il modulo 503 AUT dalla sezione MODULI, compilarlo e inviarlo a mezzo PEC alla sede Inps competente.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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