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Benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto: presentazione domanda entro il 31 gennaio 2015

Dal 1° gennaio 2015, l’art. 1, comma 115, della legge n. 190 del 23/12/2014 (legge di stabilità 2015) ha previsto per gli assicurati all’assicurazione generale obbligatoria, gestita dall’Inps, e all’assicurazione obbligatoria contro le malattie  professionali,  gestita  dall’Inail, che siano stati esposti all’amianto durante l’attività lavorativa, la possibilità di presentare domanda all’Inps per il riconoscimento della maggiorazione secondo il regime vigente al tempo in cui l’esposizione si è realizzata.

Sono pertanto destinatari della norma i lavoratori esposti all’amianto e che siano: 

– assicurati iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, gestita dall’Inps, e all’assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, gestita dall’ Inail;
– dipendenti da aziende che hanno collocato  tutti  i propri lavoratori in mobilità per cessazione dell’attività lavorativa;
– soggetti che hanno ottenuto in via giudiziale definitiva l’accertamento dell’avvenuta esposizione all’amianto per un periodo superiore a dieci anni e in quantità superiore ai limiti di legge;
– soggetti che, avendo presentato domanda successivamente al 2 ottobre 2003, abbiano conseguentemente ottenuto il riconoscimento dei benefici previdenziali di cui all’art. 47 del decreto-legge n. 269/2003, convertito con modificazioni dalla legge n. 326/2003.

 

La domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio  e la decorrenza della relativa pensione non può essere anteriore al 1° gennaio 2015.

Il relativo modulo di domanda, AP98, è stato pubblicato nella sezione Moduli>Assicurato/Pensionato.

 

Circolare 8 del 21 gennaio 2015

Vai al Modulo

 

Domanda di ricongiunzione in modalità telematica

E’ disponibile il servizio telematico di presentazione delle domande di Ricongiunzione

  • nel fondo pensioni lavoratori dipendenti dell’assicurazione generale obbligatoria (art. 1 della legge n. 29/1979)
  • nel Fondo quiescenza Poste e nel Fondo Dipendenti Ferrovie dello Stato S.p.A.(art. 2 della legge n. 29/1979)
  • dei periodi assicurativi per i liberi professionisti (art. 1 della legge n. 45/1990).

Con la circolare n. 179 del 23 dicembre 2015 è stato esteso agli Enti incorporati all’Inps il programma di telematizzazione dei servizi.

Pertanto dal  16.03.2015, la presentazione delle domande di ricongiunzione dovrà avvenire esclusivamente in via telematica attraverso uno dei seguenti canali: 

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN su questo portale seguendo il percorso: Servizi OnLine>Elenco di tutti i servizi>Ricongiunzione 
  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi
  • Contact Center Integrato – chiamando da rete fissa il numero verde 803164,  oppure da rete mobile il numero 06 164164, a pagamento, secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.

 

Fino al 15.03.2015 è previsto un periodo transitorio, durante il quale le domande potranno essere presentate sia in formato cartaceo, sia nella modalità telematica.

 

Vai alla circolare n. 179 del 23 dicembre 2014 

 

Vai ai Servizi Online>elenco di tutti i servizi>Ricongiunzione (Cittadino) 

 

Vai ai Servizi Online>elenco di tutti i servizi>Ricongiunzione (Patronati)

Cessione quinto pensione. Convenzione di cui alla determina n. 76 del 5 aprile 2013 – Variazione tassi soglia TAEG

Con decreto del 24 dicembre 2014 il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro – ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo di applicazione 1° gennaio – 31 marzo 2015.
Per il suddetto periodo, pertanto, si modificano i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, di cui all’articolo 10 della convenzione INPS  finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati, approvata con  determina n. 76 del 5 aprile 2013.

 Vai al Messaggio n. 158 del 09/01/2015

 

Comunicato lavoratori ex Ipsema

Come noto, dal 1° gennaio 2014, per effetto dell’articolo 10, comma 3, del d.l. n. 76 del 28 giugno 2013, convertito dalla legge n. 99 del 9 agosto 2013, l’Inps gestisce in maniera diretta le attività relative ad accertamento e riscossione dei contributi e all’erogazione delle prestazioni di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e/o midollo osseo per i lavoratori del settore marittimo e per il personale aeronavigante dell’aviazione civile.

In una prima fase transitoria è stato mantenuto l‘assetto organizzativo già previsto presso l’Inail -settore navigazione determinando la competenza territoriale sulla base della dislocazione dell’ufficio marittimo nelle cui matricole e registri risulta iscritta la nave. L’erogazione delle indennità di maternità di tutto il personale aeronavigante, invece, è stata per l’anno 2014 competenza della Direzione provinciale di Genova.

A far data dal 1° gennaio 2015, recependo le istanze pervenute dai lavoratori e dalle associazioni rappresentative di categoria, auspicanti una più capillare distribuzione sul territorio nazionale delle lavorazioni, la competenza territoriale per le attività sopra descritte sarà determinata secondo il criterio della residenza/domicilio dei lavoratori assicurati ex Ipsema oltre che dell’allocazione dei SASN e delle Capitanerie di porto, coinvolte nel flusso gestionale delle lavorazioni in parola.

Sulla base dei nuovi criteri, inizialmente descritti con la circolare n. 93 del 17 luglio 2014, e successivamente rideterminati, recependo le istanze pervenute dalle Direzioni Regionali Calabria, Campania e Puglia volte a modificare le ripartizioni di competenza delle rispettive regioni, la determinazione della competenza territoriale è effettuata come illustrato negli allegati al presente comunicato, che, pertanto, sostituiscono sia la tabella contenuta nella Circolare n. 93/2014 che l’Allegato 1 della news del 29 dicembre 2014 (vedi Allegati 1 ed 1/A).

La nuova competenza così determinata sarà altresì oggetto di adeguata e coerente comunicazione all’utenza. Per i lavoratori assicurati ex Ipsema che non risultino né residenti né domiciliati in Italia la determinazione della competenza sarà effettuata mantenendo il medesimo criterio in uso nell’anno 2014 (Allegato 2).

Le menzionate circolari n. 179 del 23 dicembre 2013 e n. 93 del 17 luglio 2014 sono reperibili su questo sito nella sezione Circolari e messaggi > Tutte le circolari, inserendo gli estremi delle circolari come elementi per la ricerca.

Si comunica, infine, che è stato implementato il cassetto previdenziale del cittadino, accessibile attraverso il PIN dispositivo dai Servizi Online su questo sito, con le informazioni riguardanti i pagamenti anche delle prestazioni ex Ipsema eventualmente effettuati.

Allegato 1

Allegato 1/A

Allegato 2

Pensioni: rivalutazione per l’anno 2015

È stata pubblicata la circolare n. 1 del 9 gennaio 2015, relativa alla perequazione definitiva delle pensioni per l’anno 2014 e alla perequazione provvisoria per l’anno 2015.

Il decreto del 20 novembre 2014, emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto  con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, ha fissato nella misura del 1,1 per cento l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva per l’anno 2014.

Una volta rideterminato l’importo di pensione effettivamente spettante per l’anno 2014, si è provveduto ad attribuire la rivalutazione provvisoria per l’anno 2015.

Il suddetto decreto ha pertanto fissato nella misura dello 0,3 per cento l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale, per l’anno 2015.
La determinazione della perequazione, definitiva per l’anno 2014 e previsionale per l’anno 2015, è stata applicata anche per le pensioni e gli assegni a  favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti.

Si ricorda che anche quest’anno la certificazione fiscale (CUD 2015) sarà rilasciata esclusivamente attraverso il canale telematico con le modalità descritte dalla circolare n. 32 del 26 febbraio 2013.

Vai alla Circolare n. 1 del 9 gennaio 2015

 

Benefici pensionistici 2015 per lavori particolarmente faticosi e pesanti: istanze entro il 1° marzo

1° marzo 2015: è il termine entro cui vanno presentate le domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, da parte dei soggetti che nel corso del 2015 perfezionano i requisiti prescritti dalla legge (vedi: Messaggio n. 9963 del 30/12/2014).
La domanda può essere presentata anche da lavoratori dipendenti delle Gestioni dipendenti privati e pubblici e che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi. 
Per i dipendenti della Gestione privata le domande e la relativa documentazione dovranno essere presentate alla competente struttura territoriale dell’Istituto.
Le domande degli iscritti alla Gestione dipendenti pubblici devono essere trasmesse esclusivamente in via telematica, utilizzando uno dei seguenti canali:
– portale dell’Istituto (www.inps.it);
– Contact Center integrato, al n. 803164, per chiamate gratuite da numeri fissi, o al n. 06164164, per chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente;
– Patronati.
A coloro che presenteranno domanda entro il 1° marzo 2015, senza ancora aver perfezionato i requisiti prescritti, ma nelle condizioni di poterli maturare entro il 31 dicembre 2015, l’Istituto, entro il 30 ottobre 2015, comunicherà l’accoglimento della domanda con riserva. L’efficacia del provvedimento di accoglimento resta subordinata al successivo accertamento del perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2015.
Per i trattamenti pensionistici da liquidare ai lavoratori destinatari del beneficio
la prima decorrenza utile è fissata:
– trascorsi 12 mesi dalla data di maturazione dei requisiti, per coloro che accedono al trattamento pensionistico a carico di una delle gestioni dei lavoratori dipendenti;
– trascorsi 18 mesi dal perfezionamento dei requisiti, per i lavoratori che accedono al trattamento pensionistico a carico della gestione speciale dei lavoratori autonomi.
La presentazione della domanda oltre il termine del 1° marzo dell’anno di maturazione dei requisiti comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato.

Messaggio n. 9963 del 30/12/2014.

 

Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l’anno 2015

Dal 1° gennaio 2015 sono rivalutati:

  •  i limiti di reddito familiare da applicare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione
  •  i limiti di reddito mensili da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni stessi.

Le disposizioni contenute nella circolare n. 181 del 23 dicembre 2014 riguardano  coltivatori diretti, coloni, mezzadri, piccoli coltivatori diretti e pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi.

Vai alla circolare 181 del 23 dicembre 2014

 

Video “Sportello voce: un nuovo servizio dedicato ai sordi”

Sportello voce: un nuovo servizio per le persone con disabilità uditive. Attivo da novembre in via sperimentale nelle sedi di Roma Tuscolano e Roma Eur, il servizio consiste in un sportello nel quale il rapporto con gli utenti sordi è gestito da personale Inps che conosce la lingua italiana dei segni (Lis).

Alle persone interessate è stata inviata una lettera che comunica l’avvio dell’iniziativa, la sede, gli orari e i giorni di apertura dello Sportello, l’indirizzo mail e i numeri di telefono Dts (telefoni con dattiloscrittura) ai quali fare riferimento per un appuntamento, se necessario.

Dal 12/12/2014 è’ anche possibile visionare un video, accedendo in  Home > Inps Comunica > Multimedia > Video > Campagne Informative

Vai al video

 

Attività per i lavoratori assicurati ex Ipsema: operativa dal 1° gennaio 2015 la nuova articolazione territoriale

Con decorrenza 1° gennaio 2015, è effettiva l’attribuzione in via definitiva delle attività relative ai lavoratori assicurati ex Ipsema, alle Strutture Inps (All. 1 e All. 1A) già indicate nella circolare n. 93 del 17 luglio 2014.
La nuova articolazione territoriale delle dette attività è basata sul criterio della residenza-domicilio dei lavoratori assicurati ex Ipsema, in risposta alle istanze pervenute a tale proposito dai diretti interessati e dalle associazioni rappresentative di categoria. La nuova organizzazione è stata attuata anche in funzione dell’allocazione dei Sasn (Servizio assistenza sanitaria naviganti) e delle Capitanerie di porto, coinvolte nel flusso gestionale delle lavorazioni (accertamento e riscossione dei contributi ed erogazione delle prestazioni di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e/o midollo osseo  per i lavoratori del settore marittimo e per il personale aeronavigante dell’aviazione civile).
In una prima fase transitoria, che si chiude il 31 dicembre 2014, era stato mantenuto l‘assetto organizzativo già previsto presso l’Inail-settore navigazione, secondo cui la competenza territoriale è determinata dalla dislocazione dell’ufficio marittimo nelle cui matricole e registri risulta iscritta la nave (ad eccezione dell’erogazione delle indennità di maternità di tutto il personale aeronavigante, che per l’anno 2014 è stata di competenza della Direzione provinciale di Genova).
Soltanto per i lavoratori assicurati ex Ipsema che non risultino né residenti, né domiciliati in Italia, la determinazione della competenza sarà effettuata mantenendo il medesimo criterio in uso nell’anno 2014 (All. 2).

All. 1 Competenze territoriali da genn. 2015 

All. 1A Poli Campania ex IPSEMA 

All. 2 Stranieri non residenti né domiciliati in Italia

Circolare n. 93 del 17 luglio 2014

 

ISEE 2015: come ottenerlo

A seguito della riforma dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), Inps ha pubblicato il nuovo servizio in Servizi online > ISEE 2015.

La nuova versione dell’ISEE sarà disponibile dal 2 gennaio 2015.

Il servizio consente l’acquisizione, la gestione, la consultazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, da inviare per ottenere l’ISEE 2015; si possono anche consultare le certificazioni ISEE già ottenute dall’Inps.

Disponibile anche un menu informativo, articolato in Novità, Guide e Modulistica per orientare i cittadini  e gli operatori di CAF, Enti pubblici e previdenziali.

Per ulteriori informazioni sulla riforma dell’ISEE consulta la circolare Inps n. 171 del 18/12/2014.

Accedi al servizio

Per comuni e consolati: è online il servizio di trasmissione delle variazioni anagrafiche

Per consentire ai Comuni e ai Consolati italiani all’estero di trasmettere all’Inps le variazioni anagrafiche per l’aggiornamento degli archivi dell’Istituto, è stato pubblicato nel portale Inps il servizio Variazioni Anagrafiche dai Comuni e Consolati Italiani.
Gli operatori autorizzati dagli enti, destinatari del servizio, possono trasmettere senza limiti di orario le variazioni anagrafiche (decesso, stato civile ecc.), da qualunque postazione.
Al servizio si accede con specifiche abilitazioni rilasciate dall’Istituto dal Menu Servizi online>Servizi per tipologia di utente> Enti Pubblici e Previdenziali.

Cassa integrazione: -26,9% a novembre 2014, rispetto a novembre 2013

A novembre il numero di ore di Cassa integrazione guadagni complessivamente autorizzate è stato di 85 milioni, contro i 116,3 di novembre 2013, con una diminuzione pari al 26,9%.
Le ore di Cassa integrazione ordinaria (Cigo) hanno subito una diminuzione media tendenziale del 26%, rispetto allo stesso mese dell’anno passato. In particolare, nel settore Edilizia il ricorso alla Cigo è diminuito del 30,2%, mentre quello del settore Industria ha subito una flessione del 24,8%.
Rispetto a novembre 2013, anche le ore di Cassa integrazione straordinaria (Cigs) autorizzate sono diminuite del 26,5%.
Un decremento, pari al 28,5%, ha interessato gli interventi in deroga (Cigd) che hanno fatto registrare 22,9 milioni di ore autorizzate nel mese di novembre 2014, contro i 32 milioni di dodici mesi prima.
Maggiori dettagli sono contenuti nel comunicato stampa e nel focus allegati.

 

Comunicato stampa

 

Focus

 

 

Istruzioni per l’erogazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia

Pubblicate le istruzioni e i relativi allegati  per l’erogazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia.

L’articolo 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n. 92, ha introdotto in via sperimentale per gli anni 2013-2015 la possibilità per le lavoratrici di richiedere un contributo economico utilizzabile alternativamente:

  • per il servizio di baby-sitting;
  • per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.

 

Sono ammesse alla presentazione della domanda le madri lavoratrici aventi diritto al congedo parentale, dipendenti di amministrazioni pubbliche o di privati datori di lavoro, oppure iscritte alla gestione separata  che, al momento della domanda, siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio.

 

Leggi le istruzioni

 

 

Pagamento attraverso RID bancario dei contributi da riscatto, ricongiunzione e rendite vitalizie. Nuovo termine per il versamento.

Nella sezione CIRCOLARI E MESSAGGI è stato pubblicato il MESSAGGIO n. 9616 del 12/12/2014  inerente il “Pagamento attraverso RID bancario dei contributi da riscatto, ricongiunzione e rendite vitalizie. Rimessione nei termini per il versamento delle rate di onere per quei soggetti a cui è stata revocata d’ufficio la delega RID inizialmente rilasciata senza sottoscrizione della clausola dell’importo fisso predeterminato”.

Per i soggetti sopraindicati si dispone che tutte le rate non pagate per i mesi da dicembre 2013 a novembre 2014 possano essere versate entro e non oltre il 28 febbraio 2015 ( le rate versate in ritardo nel suddetto intervallo temporale saranno  quindi da considerare come tempestivamente e regolarmente versate).
L’utente che debba attivare (o riattivare) presso il proprio istituto di credito la delega RID dovrà sottoscrivere obbligatoriamente la clausola dell’importo fisso predeterminato.

Vai al Messaggio n. 9616 del 12/12/2014

 

Casellario pensionati: i dati 2013

Nella sezione Banche dati e Bilanci-Osservatori statistici sono consultabili i dati dell’Osservatorio statistico Casellario centrale dei pensionati, aggiornati a dicembre 2013.

L’Istituto mette a disposizione, organizzati in tavole statistiche, i dati del Casellario centrale,  desunti dall’archivio amministrativo gestito dall’Inps, per la raccolta, conservazione e gestione dei dati e degli elementi relativi ai titolari di trattamenti pensionistici.  Tutti gli enti erogatori di pensioni e assegni continuativi assistenziali sono infatti tenuti a comunicare periodicamente all’Inps,  entro il primo trimestre dell’anno, la situazione delle prestazioni pensionistiche vigenti al 31 dicembre dell’anno precedente.

E’ possibile consultare l’Osservatorio per conoscere il numero di pensionati presenti alla fine  dell’anno per tipo di pensione percepita, classe di età, classe di importo e territorio.

Oggetto dell’analisi statistica sono i beneficiari dei seguenti tipi di trattamenti pensionistici:

  1. pensioni di vecchiaia, anzianità e prepensionamenti, pensioni e assegni di invalidità, pensioni di inabilità
  2. pensioni ai superstiti e pensioni di reversibilità
  3. rendite per infortuni sul lavoro e per malattia professionale (dirette e indirette)
  4. pensioni di guerra (dirette e indirette)
  5. pensioni, assegni e indennità a favore dei non vedenti civili, dei non udenti civili e degli invalidi civili e a favore dei cittadini ultrasessantacinquenni con redditi insufficienti
  6. assegni vitalizi agli ex combattenti, insigniti dell’ordine di Vittorio Veneto, e assegni di Medaglia e Croce al valore militare.

Tali  tipi di trattamenti pensionistici  sono stati raggruppati in cinque macro-tipologie a seconda della natura istituzionale della prestazione e dell’evento che ha determinato l’erogazione della stessa:

  • invalidità – vecchiaia – superstiti (raccolte sotto la voce IVS)
  • indennitarie
  • assistenziali 

A partire dalle suddette macro-tipologie di pensione si sono costruiti i vari tipi di beneficiario (es.: beneficiario di pensione Ivs, beneficiario di pensione assistenziale, beneficiario di pensione Ivs e assistenziale etc.)

Vai all’Osservatorio Casellario centrale pensionati

Borse di studio per corsi universitari di laurea e di corsi universitari di specializzazione post lauream Pubblicato il bando di concorso – Attivazione procedure acquisizione della domanda

Il 10/12/2014 è stato pubblicato il bando di concorso  per l’accesso a n. 5.250 borse di studio per corsi universitari di laurea e di corsi universitari di specializzazione post lauream, avente scadenza 30/12/14.

 

Le Borse di Studio sono destinate ai figli o orfani ed equiparati:

  • dei dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali
  • dei pensionati della pubblica amministrazione utenti della Gestione Dipendenti Pubblici
  • dei dipendenti iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale.

 

La procedura per l’acquisizione della domanda, prodotta esclusivamente per via telematica, sarà attiva fino alle ore 12.00 del giorno 30 dicembre 2014.

 

Il bando è disponibile nella sezione Avvisi e Concorsi dedicata  alle Iniziative Welfare:  Home > Avvisi e Concorsi > Iniziative Welfare > Formazione Welfare > Borse Di Studio > Bandi Attivi

 

Consulta il Bando

 

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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