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Disoccupazione agricola: tracciati di trasmissione domande online 2017

Con il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5096 INPS comunica che secondo l’accordo tecnico-operativo tra INPS ed enti di patronato, sottoscritto in data 26 giugno 2012, si è provveduto a rilasciare alle strutture nazionali degli enti di patronato i tracciati di trasmissione delle domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare per i lavoratori dipendenti agricoli, competenza 2017.

In seguito ad aggiornamenti normativi e procedurali, i tracciati sono stati modificati rispetto alla precedente versione.

Le modifiche sono state apportate anche al modulo SR25 (pdf 57KB), che costituisce l’equivalente della ricevuta della domanda trasmessa online dagli utenti abilitati.

Rinnovo pensioni e prestazioni assistenziali per il 2018

L’Istituto ha concluso le attività di rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali propedeutiche al pagamento delle prestazioni.

La circolare INPS 21 dicembre 2017, n. 186 descrive i criteri e le modalità applicative della rivalutazione delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e l’impostazione dei relativi pagamenti per il 2018. Sono, inoltre, illustrate le modalità gestionali delle prestazioni di accompagnamento a pensione.

Politiche di sostegno alla genitorialità: le iniziative dell’Istituto

La riforma delle amministrazioni pubbliche (legge 7 agosto 2015, n. 124) ha previsto una serie di disposizioni per la semplificazione dell’accesso ai servizi e agli strumenti di sostegno della maternità e della genitorialità. I soggetti deputati all’attuazione di tali disposizioni sono da un lato l’INPS e dall’altro le amministrazioni regionali e locali.

L’Istituto, in ottemperanza a quanto previsto, aveva già modificato il proprio portale in modo da offrire informazioni e accessibilità ai numerosi servizi in tema di maternità e genitorialità quali, a titolo esemplificativo:

  • il bonus asilo nido, contributo per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido e di forme di assistenza domiciliare;
  • il premio alla nascita, corrisposto dall’INPS per la nascita o adozione di un minore;
  • il “Bonus Bebè”, assegno mensile destinato alle famiglie con un figlio natoadottato o in affido preadottivo tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017;
  • il voucher baby sitting, per l’acquisto di servizi di baby sitting oppure per gli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati;
  • i sussidi scolastici, una serie di strumenti a sostegno del diritto allo studio e alla formazione che L’INPS mette a disposizione dei figli e degli orfani dei dipendenti e pensionati iscritti alle gestioni dell’Istituto;
  • le indennità di congedo parentale, strumenti di sostegno economico e tutela, come indennità, congedi, assegni e bonus, che l’INPS mette a disposizione dei genitori, durante i periodi di maternità e paternità.

Anche l’informativa del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Marianna Madia in sede di Conferenza Unificata, composta dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome e dalla Conferenza stato-città ed autonomie locali, ha sottolineato l’ottimo lavoro dell’Istituto, grazie al quale le amministrazioni sul territorio sono oggi in grado di assicurare ai genitori l’accesso alle informazioni al momento in cui viene perfezionata l’iscrizione anagrafica, vale a dire presso la struttura sanitaria dove è avvenuto il parto, oppure presso l’ufficio di stato civile del comune di nascita.

A oggi dunque, grazie al lavoro dell’Istituto, risulta sempre più vicino il raggiungimento dell’obiettivo perseguito dalla normativa: soddisfare in maniera efficacie e immediata le esigenze del cittadino grazie alla semplificazione dell’accesso agli strumenti di sostegno della maternità e genitorialità, nonché alla diffusione della relativa informazione.

Disoccupazione agricola: tracciati di trasmissione domande online 2017

Con il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5096 INPS comunica che secondo l’accordo tecnico-operativo tra INPS ed enti di patronato, sottoscritto in data 26 giugno 2012, si è provveduto a rilasciare alle strutture nazionali degli enti di patronato i tracciati di trasmissione delle domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare per i lavoratori dipendenti agricoli, competenza 2017.

In seguito ad aggiornamenti normativi e procedurali, i tracciati sono stati modificati rispetto alla precedente versione.

Le modifiche sono state apportate anche al modulo SR25 (pdf 57KB), che costituisce l’equivalente della ricevuta della domanda trasmessa online dagli utenti abilitati.

Rinnovo pensioni e prestazioni assistenziali per il 2018

L’Istituto ha concluso le attività di rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali propedeutiche al pagamento delle prestazioni.

La circolare INPS 21 dicembre 2017, n. 186 descrive i criteri e le modalità applicative della rivalutazione delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e l’impostazione dei relativi pagamenti per il 2018. Sono, inoltre, illustrate le modalità gestionali delle prestazioni di accompagnamento a pensione.

Politiche di sostegno alla genitorialità: le iniziative dell’Istituto

La riforma delle amministrazioni pubbliche (legge 7 agosto 2015, n. 124) ha previsto una serie di disposizioni per la semplificazione dell’accesso ai servizi e agli strumenti di sostegno della maternità e della genitorialità. I soggetti deputati all’attuazione di tali disposizioni sono da un lato l’INPS e dall’altro le amministrazioni regionali e locali.

L’Istituto, in ottemperanza a quanto previsto, aveva già modificato il proprio portale in modo da offrire informazioni e accessibilità ai numerosi servizi in tema di maternità e genitorialità quali, a titolo esemplificativo:

  • il bonus asilo nido, contributo per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido e di forme di assistenza domiciliare;
  • il premio alla nascita, corrisposto dall’INPS per la nascita o adozione di un minore;
  • il “Bonus Bebè”, assegno mensile destinato alle famiglie con un figlio natoadottato o in affido preadottivo tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017;
  • il voucher baby sitting, per l’acquisto di servizi di baby sitting oppure per gli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati;
  • i sussidi scolastici, una serie di strumenti a sostegno del diritto allo studio e alla formazione che L’INPS mette a disposizione dei figli e degli orfani dei dipendenti e pensionati iscritti alle gestioni dell’Istituto;
  • le indennità di congedo parentale, strumenti di sostegno economico e tutela, come indennità, congedi, assegni e bonus, che l’INPS mette a disposizione dei genitori, durante i periodi di maternità e paternità.

Anche l’informativa del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Marianna Madia in sede di Conferenza Unificata, composta dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome e dalla Conferenza stato-città ed autonomie locali, ha sottolineato l’ottimo lavoro dell’Istituto, grazie al quale le amministrazioni sul territorio sono oggi in grado di assicurare ai genitori l’accesso alle informazioni al momento in cui viene perfezionata l’iscrizione anagrafica, vale a dire presso la struttura sanitaria dove è avvenuto il parto, oppure presso l’ufficio di stato civile del comune di nascita.

A oggi dunque, grazie al lavoro dell’Istituto, risulta sempre più vicino il raggiungimento dell’obiettivo perseguito dalla normativa: soddisfare in maniera efficacie e immediata le esigenze del cittadino grazie alla semplificazione dell’accesso agli strumenti di sostegno della maternità e genitorialità, nonché alla diffusione della relativa informazione.

Lavoratori domestici: pagamento contributi quarto trimestre 2017

Dal 1° gennaio 2018 sarà possibile pagare i contributi del quarto trimestre 2017 dei lavoratori domestici, con scadenza 10 gennaio 2018, attraverso le seguenti modalità:

  • direttamente online tramite il portale dei pagamenti, con la modalità online pagoPA, con carta di credito, di debito o prepagata, oppure addebito in conto corrente bancario;
  • rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”. Il pagamento è disponibile, senza necessità di supporto cartaceo, con codice fiscale e codice rapporto di lavoro;
  • utilizzando il bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) inviato dall’INPS. Il bollettino può altrimenti essere generato:
    • direttamente online tramite il portale dei pagamenti all’interno della sezione lavoratori domestici;
    • presso le aree di front office delle sedi INPS, utilizzando lo sportello automatico per il cittadino con autenticazione mediante tessera sanitaria;
    • telefonicamente, rivolgendosi al Contact center chiedendo l’invio del bollettino MAV al domicilio del datore di lavoro.

I contributi dovuti per il 2018 saranno determinati appena disponibile l’indice ISTAT di riferimento.
Pertanto le sanzioni saranno calcolate soltanto per pagamenti effettuati oltre il decimo giorno successivo alla data di pubblicazione della circolare relativa ai contributi dovuti per il 2018.

Fondo dipendenti Ferrovie e Fondo quiescenza Poste: contribuzione figurativa utile a pensione

La circolare 2 dicembre 2016, n.212 ha fornito precisazioni sulla valorizzazione figurativa dei periodi di prestazione a sostegno del reddito per i lavoratori iscritti alle gestioni ex Inpdap che versano la contribuzione minore nelle rispettive gestioni di riferimento dell’Inps.

Con il messaggio 22 dicembre 2017, n. 5154, l’INPS comunica che le motivazioni a base del suddetto riconoscimento si ripropongono, anche per i lavoratori dipendenti da aziende private iscritti al Fondo speciale dipendenti delle Ferrovie dello Stato S.p.A e al Fondo quiescenza Poste, per i quali è dovuta la contribuzione “minore”, si dispone perciò che i periodi di percezione delle prestazioni a sostegno al reddito, per i quali è previsto, l’accredito della contribuzione figurativa utile a pensione, siano valorizzati figurativamente nel Fondo Speciale F.S. o nel Fondo quiescenza Poste cui il lavoratore è iscritto al momento dell’insorgere dell’evento tutelato.

Con il messaggio inoltre, al fine di uniformare l’azione amministrativa dell’Istituto, si elencano tutti gli eventi da cui derivano, le prestazioni a sostegno del reddito:

  • eventi di malattia, maternità, congedo parentale e L. n. 104/92, con pagamento a conguaglio da parte del datore di lavoro esposti nel flusso Uniemens;
  • eventi di CIG ordinaria, CIG straordinaria, CIG in deroga, con pagamento a conguaglio da parte del datore di lavoro esposti nel flusso Uniemens;
  • eventi di malattia, maternità, congedo parentale e L. n. 104/92, con pagamento diretto;
  • eventi di CIG ordinaria, CIG straordinaria e CIG in deroga, con pagamento diretto;
  • eventi di maternità che, pur non indennizzati, hanno comunque tutela figurativa;
  • eventi di malattia e maternità, non in costanza di rapporto di lavoro e per i quali si è provveduto al pagamento diretto delle relative prestazioni;
  • evento licenziamento, dal quale possono derivare, a seguito di presentazione di domanda, le prestazioni di:
    • disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti normali per i licenziamenti fino al 31-12-2012;
    • disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti ridotti per i licenziamenti fino al 31-12-2011;
    • c.d. mini ASpI 2012 per i licenziamenti intervenuti nell’anno 2012 – in sostituzione dell’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti non più vigente;
    • ASpI o mini ASpI per i licenziamenti dal 1-1-2013 al 30-4-2015;
    • NASpI per i licenziamenti dal 1-5-2015 ad oggi;
    • indennità di mobilità per i licenziamenti collettivi fino al 30/12/2016;
    • Mobilità in deroga.

Con successivo messaggio verranno fornite le istruzioni per la determinazione della retribuzione media pensionabile, dell’importo della pensione e l’implementazione delle procedure necessarie per tutti servizi.

Fondi di solidarietà: riscatto e ricongiunzione periodi contributivi

Il Fondo Credito e Fondo Credito Cooperativo, per il triennio 2017/2019, provvedono, nei confronti dei lavoratori che raggiungano i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi sette anni, al versamento degli oneri correlati a periodi riscattabili o ricongiungibili precedenti all’accesso ai fondi di solidarietà, utili per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia (articolo 2, decreto ministeriale 3 aprile 2017, n. 98998).

Tenuto conto delle nuove decorrenze di assegno straordinario comprese nel periodo indicato (l’ultima decorrenza ammessa è il 1° dicembre 2019 con risoluzione del rapporto di lavoro il 30 novembre 2019), le domande di riscatto e ricongiunzione di periodi contributivi potranno essere presentate fino al 30 novembre 2019.

La circolare INPS 22 dicembre 2017, n. 188, oltre ad illustrare nel dettaglio le modalità applicative, fornisce le istruzioni relative alla presentazione della domanda e alle modalità di pagamento.

In allegato (pdf 930Kb) alla circolare è contenuto il modulo di domanda.

Chiusure contabili dell’esercizio 2017: modalità e scadenze

L’esatta e puntuale rilevazione nelle scritture contabili dei fenomeni amministrativi è garanzia dell’attendibilità dei dati di bilancio e della corretta gestione delle attività amministrate dall’Istituto. Per tale motivo occorre adoperarsi durante l’intero anno per verifiche tempestive della contabilità da non limitare esclusivamente al periodo suppletivo.

Risulta quindi determinante l’azione di monitoraggio costante dei flussi contabili e il raccordo tra le attività svolte dai reparti amministrativi e contabili, concorrendo entrambe le attività a migliorare e a mantenere il livello di aggiornamento e correttezza dei dati, con ricadute positive sui documenti di bilancio dell’Istituto.

La circolare INPS 21 dicembre 217, n. 187 fornisce, in allegato (pdf 262KB), le istruzioni su modalità e tempi di chiusura della contabilità dell’esercizio 2017, nonché i termini per la predisposizione dei rendiconti e l’invio delle comunicazioni alla direzione generale.

Pensionati residenti all’estero: detrazioni per carichi familiari

I pensionati residenti all’estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, per usufruire di detrazioni fiscali per carichi di famiglia devono presentare annualmente domanda all’INPS per ciascun periodo d’imposta al fine di attestare la sussistenza dei requisiti previsti.

Per il periodo di imposta 2018, gli interessati possono richiedere all’INPS l’applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia attraverso il servizio online o tramite gli enti di patronato.

Il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5090, oltre a dettagliare maggiormente le suddette modalità, specifica che con riferimento al periodo di imposta 2018, coloro che hanno già fruito di detrazioni per carichi di famiglia nel corso del 2017, per mantenere tali detrazioni, devono presentare la domanda di applicazione annuale entro il 15 febbraio 2018.

In allegato al messaggio è riportato l’elenco, aggiornato con cadenza semestrale, degli stati e territori che consentono un adeguato scambio di informazioni dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Borse di studio universitarie: pubblicato il bando a.a. 2015-2016

È stato pubblicato il bando di concorso per borse di studio universitarie a.a. 2015-2016 in favore dei figli od orfani ed equiparati di:

  • iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP);
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti al fondo ex IPOST.

La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle 12 del 23 gennaio 2018 fino alle 12 del 27 febbraio 2018.

Gestione Artigiani e Commercianti: imposizione contributiva 2017

Con il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5099, l’INPS comunica che è stata ultimata una nuova elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti gli iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti per il 2017 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva.

I modelli F24 necessari per il versamento della contribuzione dovuta sono disponibili nel servizio online dedicato, in versione precompilata.

Premio alla nascita: chiarimenti ordinanza del Tribunale di Milano

Con ordinanza n. 6019/2017 del 12 dicembre 2017 il Tribunale di Milano ha accolto il il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso di APN, ASGI e Fondazione Giulio Piccini avverso le circolari Inps in materia di “Premio alla nascita”, per avere limitato l’accesso al beneficio economico denominato “premio alla nascita” ad alcune categorie di donne straniere e precisamente alle sole donne titolari della carta di soggiorno o carta di soggiorno permanente di cui agli articoli 10 e 17 del Decreto legislativo 30 del 2007.

Il Tribunale ha conseguentemente ordinato all’Inps di estendere il beneficio del premio alla nascita a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che ne facciano domanda e che si trovino nelle condizioni previste dall’articolo 1, comma 353, della Legge 232 del 2016.

Si precisa che le circolari Inps, secondo cui per accedere al premio per la nascita di 800 euro è necessario essere in possesso dei requisiti presi in considerazione per l’assegno di natalità di cui alla Legge di stabilità n. 190 del 2014 e quindi sarebbe escluso l’accesso alle straniere senza Carta di soggiorno, sono state redatte seguendo le indicazioni scritte della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’Istituto aveva fatto presenti queste restrizioni e da alcuni mesi aveva chiesto ai Ministeri di valutare la possibilità di cambiare orientamento e fornire indicazioni per estendere la copertura.

In ottemperanza all’ordinanza sopra citata, l’INPS ha già interessato i Ministeri vigilanti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri e sta predisponendo i necessari interventi sulle procedure telematiche.

Chiusure contabili dell’esercizio 2017: modalità e scadenze

L’esatta e puntuale rilevazione nelle scritture contabili dei fenomeni amministrativi è garanzia dell’attendibilità dei dati di bilancio e della corretta gestione delle attività amministrate dall’Istituto. Per tale motivo occorre adoperarsi durante l’intero anno per verifiche tempestive della contabilità da non limitare esclusivamente al periodo suppletivo.

Risulta quindi determinante l’azione di monitoraggio costante dei flussi contabili e il raccordo tra le attività svolte dai reparti amministrativi e contabili, concorrendo entrambe le attività a migliorare e a mantenere il livello di aggiornamento e correttezza dei dati, con ricadute positive sui documenti di bilancio dell’Istituto.

La circolare INPS 21 dicembre 217, n. 187 fornisce, in allegato (pdf 262KB), le istruzioni su modalità e tempi di chiusura della contabilità dell’esercizio 2017, nonché i termini per la predisposizione dei rendiconti e l’invio delle comunicazioni alla direzione generale.

Borse di studio universitarie: pubblicato il bando a.a. 2015-2016

È stato pubblicato il bando di concorso per borse di studio universitarie a.a. 2015-2016 in favore dei figli od orfani ed equiparati di:

  • iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP);
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti al fondo ex IPOST.

La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle 12 del 23 gennaio 2018 fino alle 12 del 27 febbraio 2018.

Premio alla nascita: chiarimenti ordinanza del Tribunale di Milano

Con ordinanza n. 6019/2017 del 12 dicembre 2017 il Tribunale di Milano ha accolto il il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso di APN, ASGI e Fondazione Giulio Piccini avverso le circolari Inps in materia di “Premio alla nascita”, per avere limitato l’accesso al beneficio economico denominato “premio alla nascita” ad alcune categorie di donne straniere e precisamente alle sole donne titolari della carta di soggiorno o carta di soggiorno permanente di cui agli articoli 10 e 17 del Decreto legislativo 30 del 2007.

Il Tribunale ha conseguentemente ordinato all’Inps di estendere il beneficio del premio alla nascita a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che ne facciano domanda e che si trovino nelle condizioni previste dall’articolo 1, comma 353, della Legge 232 del 2016.

Si precisa che le circolari Inps, secondo cui per accedere al premio per la nascita di 800 euro è necessario essere in possesso dei requisiti presi in considerazione per l’assegno di natalità di cui alla Legge di stabilità n. 190 del 2014 e quindi sarebbe escluso l’accesso alle straniere senza Carta di soggiorno, sono state redatte seguendo le indicazioni scritte della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’Istituto aveva fatto presenti queste restrizioni e da alcuni mesi aveva chiesto ai Ministeri di valutare la possibilità di cambiare orientamento e fornire indicazioni per estendere la copertura.

In ottemperanza all’ordinanza sopra citata, l’INPS ha già interessato i Ministeri vigilanti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri e sta predisponendo i necessari interventi sulle procedure telematiche.

Pensionati residenti all’estero: detrazioni per carichi familiari

I pensionati residenti all’estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, per usufruire di detrazioni fiscali per carichi di famiglia devono presentare annualmente domanda all’INPS per ciascun periodo d’imposta al fine di attestare la sussistenza dei requisiti previsti.

Per il periodo di imposta 2018, gli interessati possono richiedere all’INPS l’applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia attraverso il servizio online o tramite gli enti di patronato.

Il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5090, oltre a dettagliare maggiormente le suddette modalità, specifica che con riferimento al periodo di imposta 2018, coloro che hanno già fruito di detrazioni per carichi di famiglia nel corso del 2017, per mantenere tali detrazioni, devono presentare la domanda di applicazione annuale entro il 15 febbraio 2018.

In allegato al messaggio è riportato l’elenco, aggiornato con cadenza semestrale, degli stati e territori che consentono un adeguato scambio di informazioni dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Gestione Artigiani e Commercianti: imposizione contributiva 2017

Con il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5099, l’INPS comunica che è stata ultimata una nuova elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti gli iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti per il 2017 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva.

I modelli F24 necessari per il versamento della contribuzione dovuta sono disponibili nel servizio online dedicato, in versione precompilata.

Rinnovo pensioni e prestazioni assistenziali per il 2018

L’Istituto ha concluso le attività di rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali propedeutiche al pagamento delle prestazioni.

La circolare INPS 21 dicembre 2017, n. 186 descrive i criteri e le modalità applicative della rivalutazione delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e l’impostazione dei relativi pagamenti per il 2018. Sono, inoltre, illustrate le modalità gestionali delle prestazioni di accompagnamento a pensione.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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