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Uniemens–ListaPosPA: novità per Istituti scolastici statali e CPIA

La circolare INPS 2 agosto 2019, n.115 fornisce indicazioni sulle nuove modalità di comunicazione dei dati giuridici e retributivi da parte degli Istituti scolastici statali e dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) per i periodi retributivi decorrenti da gennaio 2020.

In seguito alle modifiche delle modalità di alimentazione dei dati trasmessi dal sistema MEF-NoiPA, gli Istituti scolastici statali e i CPIA non dovranno più inviare le denunce mensili (ListaPosPA) per gli emolumenti corrisposti direttamente al proprio personale a decorrere dal mese di gennaio 2020, in quanto gli stessi saranno acquisiti automaticamente sul conto individuale degli assicurati attraverso la denunce trasmesse per il conguaglio annuale ai fini fiscali e contributivi.

Si evidenzia inoltre, che gli emolumenti saranno visibili nel conto assicurativo del singolo lavoratore solo successivamente all’invio degli elementi di denuncia sopra indicati e che, per le denunce di compensi accessori provenienti dal MEF, l’alimentazione della posizione assicurativa terrà conto dei soli Enti dichiarante e di appartenenza, indipendentemente da eventuali cambi di sede di servizio intervenuti nel periodo cui si riferiscono le denunce in questione.

L’Istituto procederà autonomamente alla chiusura delle posizioni contributive attive degli Istituti scolastici statali e dei CPIA con data ultimo giorno di validità 31 dicembre 2019; conseguentemente i versamenti da parte di questi ultimi andranno effettuati utilizzando il progressivo 00000 a partire dal mese di gennaio 2020.

Le Accademie, i Conservatori e gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche, non dovranno più inviare le denunce mensili relative agli emolumenti accessori corrisposti direttamente al personale dal mese di gennaio 2020, per mezzo di fondi propri o di finanziamenti derivanti da soggetti pubblici o privati.  Per  le retribuzioni corrisposte ai supplenti c.d. brevi e saltuari continua l’obbligo di trasmettere autonomamente la denuncia ListaPosPA con le modalità indicate nel messaggio 13 giugno 2018, n. 2387.

Per i compensi erogati fino al mese di dicembre 2019 rimangono gli obblighi di invio della denuncia per tutti i periodi non ancora trasmessi e per quelli da variare. 

Dipendenti privati: nuovo servizio di consultazione info previdenziali

Per tutti i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo è attivo il nuovo servizio di controllo e consultazione della propria posizione previdenziale “CIP – Consultazione info previdenziali”. Lo rende noto l’INPS con il messaggio 1 agosto 2019, n. 2970.

L’applicazione, disponibile anche sull’app “INPS Mobile”, consente di visualizzare e scaricare in formato PDF ed Excel una serie di informazioni aggiuntive rispetto a quelle dell’Estratto Conto individuale, utili per un controllo immediato della propria posizione previdenziale a partire da gennaio 2010.

Come si utilizza e a cosa serve

Dopo aver selezionato il periodo di interesse, il lavoratore visualizza la lista dei mesi di contribuzione presenti e l’imponibile previdenziale; cliccando sul singolo mese, accede alle informazioni di dettaglio: la denominazione del datore di lavoro, la propria categoria di inquadramento contrattuale, la tipologia di rapporto di lavoro, gli eventuali periodi di malattia e maternità e gli Assegni al Nucleo Familiare che il datore di lavoro ha comunicato all’INPS.

Trasparenza e responsabilizzazione dei lavoratori rispetto alla propria posizione previdenziale sono la finalità del servizio. Con CIP i lavoratori potranno effettuare, mese per mese, un check immediato dei dati trasmessi ad INPS dal proprio datore di lavoro e segnalare le eventuali anomalie riscontrate. La segnalazione tempestiva dell’anomalia, infatti, è fondamentale per la correzione dei dati da parte di INPS o del datore di lavoro.

Rider e GIG Economy: il workshop INPS per un welfare moderno

Martedì 23 luglio, presso la Direzione Generale dell’INPS e alla presenza del Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, si è tenuto il secondo workshop di Design Thinking che ha avuto come focus l’approfondimento delle soluzioni, individuate per i rider e per le Food Delivery Platform, che permettono l’accesso a un sistema assicurativo e previdenziale ottimizzato per l’ecosistema della GIG Economy.

Il tavolo di lavoro ha interessato, oltre l’INPS, anche l’INAIL, il CNEL, Moovenda, EY ed IBM il cui coinvolgimento ha contribuito alla definizione dei futuri sviluppi e all’individuazione dei prossimi passi implementativi in vista della realizzazione di un primo progetto pilota.

Le conclusioni del Presidente Tridico, hanno confermato l’importanza di implementare una soluzione condivisa e di equilibrio che garantisca flessibilità e garanzie sociali per le nuove tipologie di lavoratori, non continuative e on-demand, come quelle dei lavoratori della GIG Economy.

Bonus rioccupazione per i titolari di CIGS: le istruzioni operative

La legge di bilancio 2018, ha previsto la concessione di una serie di misure in favore dei lavoratori cassaintegrati che, durante la fruizione del servizio intensivo, accettino una nuova offerta di lavoro. In particolare, gli interessati possono beneficiare di un contributo mensile pari al 50% del trattamento straordinario di integrazione salariale che avrebbero ancora percepito, se non si fossero occupati.

Il cassintegrato titolare di assegno di ricollocazione che trova un nuovo lavoro ha diritto a un bonus, un contributo mensile che vale metà della cassa che gli sarebbe spettata, se non si fosse rioccupato e a uno sgravio fiscale.

Con la circolare INPS 26 luglio 2019, n. 109 l’Istituto fornisce le istruzioni operative per la gestione del contributo mensile, “bonus rioccupazione”, previsto in favore dei titolari di un trattamento straordinario di integrazione salariale che si rioccupano durante il periodo di erogazione dell’assegno di ricollocazione.

Perché il lavoratore possa averne diritto, deve essere assunto “da un datore di lavoro che non presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli dell’impresa presso cui era precedentemente impiegato”. Il rapporto di lavoro “deve essere esclusivamente di tipo subordinato e può essere instaurato, anche in regime di part-time, sia con un contratto a tempo indeterminato che a termine”.

Per l’accesso all’incentivo non è necessario presentare alcuna specifica domanda. Al pagamento del bonus provvederà, infatti, direttamente l’Istituto sui conti correnti bancari o postali, libretti postali e carte prepagate i cui estremi sono comunicati dagli stessi lavoratori all’ANPA.

Al datore di lavoro che provvede ad effettuare l’assunzione è riconosciuto un esonero, nella misura del 50%, degli oneri contributivi complessivi a suo carico, esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di importo pari a 4.030 euro annui, rivalutabile sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.

Fondo PSMSAD: riapertura termini per la Commissione autori drammatici

È stato pubblicato l’Avviso relativo alla riapertura dei termini per la manifestazione di interesse alla nomina quale componente della Commissione tecnica autori drammatici del Fondo di assistenza e previdenza dei pittori e scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici (Fondo PSMSAD).

Le dichiarazioni di interesse dovranno essere presentate entro il 31 ottobre 2019 all’indirizzo PEC dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it o tramite posta raccomandata A/R in busta chiusa all’indirizzo INPS – Direzione centrale Sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile e altre prestazioni – viale Aldo Ballarin, n. 42 – 00142 Roma.

Pensione e Fondi di solidarietà: chiarimenti su versamento oneri

Secondo quanto previsto dal decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, i Fondi di solidarietà bilaterali devono provvedere al versamento degli oneri correlati a periodi utili per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia, riscattabili o ricongiungibili e precedenti all’accesso ai Fondi di solidarietà.

La circolare INPS 24 luglio 2019, n. 105 fornisce le istruzioni per l’applicazione di tale disposizione e, in particolare, per i seguenti aspetti:

  • le modalità di esercizio, da parte dei datori di lavoro, della facoltà di riscatto e di ricongiunzione di periodi utili al conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia, precedenti all’accesso ai Fondi di solidarietà;
  • le istruzioni operative per le Strutture territoriali;
  • le modalità di pagamento;
  • le istruzioni contabili.
Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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