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Agricoli: servizi online per disoccupazione, ANF e sgravi fiscali

INPS comunica che i lavoratori agricoli possono presentare le domande di indennità di disoccupazione e/o Assegno al Nucleo Familiare (ANF) per il 2017, attraverso il servizio online dedicato o tramite servizio offline per i patronati.

All’interno dello stesso servizio, nel menu di sinistra, è presente la funzionalità “detrazioni unificate” per inviare la richiesta annuale per le detrazioni di imposta. Infatti, il messaggio 20 dicembre 2017, n. 5096 ha chiarito che non è più prevista la contestuale richiesta delle detrazioni fiscali ma deve essere utilizzato il nuovo servizio.

Nel messaggio 19 gennaio 2018, n. 271 sono contenute ulteriori precisazioni con riferimento alla richiesta delle detrazioni fiscali da parte dei lavoratori agricoli e al loro riconoscimento.

Lista PosPA “Flusso a Variazione”: precisazioni compilazione e invio

Il messaggio 5 luglio 2017, n. 2791 ha illustrato le caratteristiche del “Flusso a Variazione” della Lista PosPA, evidenziando la possibilità di comunicare, tramite gli elementi V1, anche i periodi precedenti a gennaio 2005 e determinando così l’alimentazione della posizione assicurativa del singolo lavoratore e la verifica della congruità del versamento rispetto a quanto dichiarato con l’acquisizione dei dati trasmessi tramite questa procedura.

Con il messaggio 17 gennaio 2018, n. 197, l’INPS fornisce ulteriori precisazioni sulla corretta valorizzazione dei dati trasmessi per la determinazione della posizione assicurativa. L’elaborazione ai fini della regolarità contributiva di elementi precedenti a gennaio 2005, indipendentemente dalla valorizzazione o meno del campo dei contributi, non determina effetti automatici e immediati nell’Estratto Conto dell’Amministrazione (ECA).

Solo successivamente alla verifica degli importi imponibili dichiarati rispetto a quanto precedentemente comunicato con il modello 770, ovvero con preesistenti modalità di denuncia, sarà possibile operare gli opportuni riscontri tra il contributo dovuto e quello già versato e quindi addebitare all’amministrazione l’eventuale quota parte mancante.

Dipendenti pubblici: cosa cambia nella ricongiunzione contributiva

Novità nella Gestione Dipendenti Pubblici. Nell’ambito della riliquidazione delle ricongiunzioni onerose, normate dall’art. 2 della legge 7 febbraio 1979, n. 29, l’INPS ha attivato una nuova modalità che garantisce una procedura integrata con la verifica dell’onere dovuto e dei versamenti già effettuati, al fine di realizzare la compensazione dell’onere.

Per compensazione dell’onere si intende la detrazione degli importi già versati dall’iscritto.

Come definito nel messaggio 19 gennaio 2018, n. 273, il beneficiario dovrà seguire le istruzioni presenti nelle avvertenze del nuovo provvedimento di rideterminazione dell’onere, che annulla e sostituisce il precedente, e comunicare all’INPS le informazioni necessarie per l’accredito dell’importo da rimborsare compilando e restituendo all’Istituto il modulo di accettazione ricevuto.

COS’È LA RICONGIUNZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI?

La ricongiunzione dei periodi assicurativi permette di trasferire in un solo ente le contribuzioni esistenti in più enti per ottenere una pensione unica. Nello specifico la ricongiunzione onerosa si rivolge a tutti i lavoratori dipendenti e ai superstiti che hanno diritto alla pensione indiretta. Questo tipo di ricongiunzione permette di riunire in maniera onerosa tutti i periodi contributivi obbligatori, volontari e figurativi, in un unico trattamento pensionistico.

Esposizione all’amianto: riconoscimento della pensione di inabilità

La circolare INPS 19 gennaio 2018, n. 7, a firma congiunta dei Direttori Generali INPS e INAIL, fornisce le istruzioni per il riconoscimento della pensione di inabilità in favore dei soggetti affetti da particolari patologie professionali e per il pagamento delle indennità di fine servizio in applicazione del disposto dell’articolo 1, comma 250, legge 11 dicembre 2016, n. 232.

La norma individua i destinatari, i requisiti amministrativi e tassativamente le patologie rilevanti per accedere alla pensione di inabilità.

Il diritto alla pensione è subordinato al riconoscimento della patologia di origine professionale, certificata dall’INAIL o da altre amministrazioni competenti stabilite dalla legge.

L’erogazione della prestazione è condizionata da limiti annuali di spesa ed è subordinata al monitoraggio effettuato sulle domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio.

Dal 2018, le domande per l’accesso al beneficio presentate online all’INPS devono essere inoltrate entro il 31 marzo di ogni anno.

La pensione di inabilità non è cumulabile con la rendita diretta erogata dall’INAIL per lo stesso evento invalidante e non è cumulabile con altri benefici pensionistici previsti dalla normativa vigente in materia di esposizione all’amianto, né con altri benefici previsti ad altro titolo. Inoltre, è reversibile in favore dei superstiti del pensionato.

Per l’incompatibilità con l’assegno mensile di assistenza vale il principio del trattamento più favorevole, secondo le modalità previste dalla circolare INPS 14 luglio 1993, n. 164.

Per i lavoratori aventi diritto le indennità di fine servizio sono corrisposte nel momento in cui il soggetto ha maturato il diritto sulla base della disciplina vigente.

Abrogazione dell’Assegno di disoccupazione ASDI

Con la circolare INPS 22 novembre 2017 n.172, vengono descritte le norme sul riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà. In particolare, l’introduzione del Reddito di Inclusione ha avuto effetti sull’assegno di disoccupazione ASDI.

Nel messaggio 17 gennaio 2018 n.196, l’Istituto comunica che in base all’articolo 18, decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, dal 1° gennaio 2018 l’ASDI è riconosciuto soltanto agli aventi diritto che abbiano, entro tale data, maturato i requisiti previsti dal Decreto interministeriale 29 ottobre 2015.

Risulta pertanto adeguata la procedura informatica per la gestione dell’ASDI, al fine di valutare ed istruire le domande, verificando la completa fruizione dell’indennità di disoccupazione NASpI.

Contributi asilo nido e supporto domiciliare

Nell’ambito degli interventi normativi volti a sostenere i redditi delle famiglie è stato predisposto un contributo economico a sostegno della genitorialità, i cui dettagli esplicativi e disposizioni operative sono stati pubblicati nella circolare INPS 22 maggio 2017, n.88.

Il premio, fino a un importo massimo di 1000 euro su base annua e parametrato a 11 mensilità, può essere corrisposto per far fronte a due distinte situazioni:

  • a beneficio di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette relative alla loro frequenza in asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto bonus asilo nido);
  • in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari (contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione).

Nella circolare, oltre alla disciplina di dettaglio concernente l’accesso all’incentivo economico, sono disposte le procedure di presentazione delle domande. Queste dovranno essere presentate, a partire dal 17 luglio 2017 e fino al 31 dicembre 2017, online all’INPS attraverso il servizio dedicato che verrà pubblicato a breve.

In alternativa, si potrà fare domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Pensionamenti scuola 2018: predisposizione posizioni assicurative

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n.4 illustra le indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative propedeutiche al pensionamento del personale del comparto scuola per l’anno 2018, a seguito dell’entrata in vigore del decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 23 novembre 2017, n. 919  relativo alle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2018.

Con circolare INPS 11 gennaio 2017, n. 5 l’Istituto ha stabilito l’adozione, a partire dal 1° gennaio 2017, di una nuova modalità di definizione delle prestazioni basata sui dati presenti sul conto individuale assicurativo dell’iscritto e sulla base degli stessi dati le strutture territoriali INPS effettueranno l’accertamento del diritto al trattamento pensionistico.

La circolare in oggetto fornisce disposizioni in ordine a:

  • sistemazione posizioni assicurative e accertamento del diritto a pensione;
  • maggiorazioni di servizio;
  • servizio militare;
  • provvedimenti “ante subentro” emanati a ridosso del pensionamento;
  • periodi pre-ruolo (dal 1 gennaio 1988).

Con successivo messaggio saranno diramate ulteriori istruzioni per gli operatori INPS. Il MIUR fornirà, inoltre, agli ATP/scuole le indicazioni operative sull’utilizzo delle funzioni informatiche SIDI per la gestione delle informazioni utili all’INPS ai fini del trattamento pensionistico.

Agricoltori: proroga dei termini di presentazione esonero contributivo

I coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, di età inferiore a 40 anni e iscritti alla previdenza agricola, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017, hanno diritto a un esonero dal versamento dei contributi presso l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO). È quanto previsto dalla legge di stabilità 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232) e disciplinato dalla circolare INPS 11 maggio 2017, n. 85.

Con messaggio del 17 gennaio 2018, n. 195 l’INPS precisa che – per le attività iniziate nel 2017 – le richieste di esonero contributivo possono essere presentate fino al 31 marzo 2018, in quanto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 dicembre 2001, numero 476, all’articolo 3, concede ai lavoratori autonomi agricoli, la facoltà di perfezionare l’iscrizione alla gestione agricola entro 90 giorni dall’inizio dell’attività.

Lavoratori agricoli: compilazione elenchi per il 2017

L’articolo 1, comma 65, legge 24 dicembre 2007, n. 247 ha stabilito che ai lavoratori agricoli a tempo determinato, iscritti negli elenchi anagrafici dei comuni dichiarati colpiti da eccezionale calamità o avversità atmosferica e rimasti privi di occupazione in seguito a tali eventi, è attribuito ai fini previdenziali e assistenziali il numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di giornate riconosciute nell’anno precedente, a condizione che gli interessati abbiano lavorato per almeno cinque giorni presso un’impresa agricola.

Le aziende interessate dovranno trasmettere per via telematica, direttamente o tramite gli intermediari autorizzati, la dichiarazione di calamità.

La notifica degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli avviene mediante pubblicazione online su questo sito, entro il mese di marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. Pertanto, gli elenchi nominativi annuali validi per l’anno 2017 dovranno essere pubblicati entro il 31 marzo prossimo.

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n. 2 illustra nel dettaglio la natura del beneficio e descrive gli adempimenti a carico delle aziende.

Pubblicato il bando soggiorni primaverili presso le Case del Maestro

Pubblicato il bando di concorso per i soggiorni primaverili presso le “Case del Maestro” rivolto agli iscritti alla Gestione Magistrale in servizio o in pensione, ai loro orfani minorenni e familiari conviventi, ai vedovi e orfani minorenni di iscritto deceduto.

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal soggetto richiedente, esclusivamente online all’INPS accedendo con il proprio PIN al servizio dedicato.

La procedura di acquisizione delle domande sarà attiva dalle 12 del 19 gennaio 2018  fino  alle 12 del 7 febbraio 2018.

“Estate INPSieme 2018”: contributi per soggiorni studio in Italia

Prende il via “Estate INPSieme 2018”, il concorso dedicato ai giovani studenti per la partecipazione a soggiorni studio in Italia.

Il bando prevede, complessivamente, 12.820 contributi economici per altrettanti soggiorni riservati agli studenti di:

  • scuola elementare (primaria), classi dalla II alla V
  • scuola media (secondaria di primo grado)
  • scuola superiore (secondaria di secondo grado) disabili o invalidi civili al 100%

che siano figli o orfani ed equiparati di:

  • dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

L’importo massimo di ciascun contributo è di 600 euro per un soggiorno della durata di otto giorni e di 1.000 euro per un soggiorno di quindici giorni.

La domanda deve essere trasmessa online, attraverso il relativo servizio, dalle 12 del 1° febbraio alle 12 del 2 marzo 2018.

Pubblicato il bando Estate INPSieme 2018 estero

Dalle 12 del 1° febbraio sino alle 12 del 2 marzo 2018 è possibile presentare la domanda per partecipare al bando di concorso Estate INPSieme 2018, per l’assegnazione di contributi per soggiorni studio all’estero (in paesi europei ed extra europei), riservati a studenti iscritti nell’anno scolastico 2017/2018 alla scuola secondaria di secondo grado.

Il concorso è in favore dei figli o orfani ed equiparati di:

  • dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online all’INPS dal soggetto richiedente attraverso il servizio dedicato.

Bando di concorso per soggiorni presso la Casa Riposo di Camogli (GE)

Sono messi a bando di concorso, n. 15 posti per l’ammissione in ospitalità residenziale presso la Casa di Riposo “Giovanni Bettolo” di Camogli (GE) in stanze singole.

Possono partecipare alla selezione i pensionati INPS – categoria PM o pensione AGO liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione – o titolari di pensione di reversibilità da categoria PM o da pensione AGO liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione.

I beneficiari devono essere in situazione di completa autosufficienza psicofisica.

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario essere iscritti in banca dati, ossia essere riconosciuti dall’Istituto come richiedenti la prestazione ed avere il proprio PIN dispositivo, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi online dell’Istituto.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata esclusivamente per via telematica, attraverso il servizio dedicato “Domanda di ammissione presso la Casa di riposo G. Bettolo di Camogli” dalle 12 del giorno 18 gennaio 2018 alle 23:59 del giorno 8 aprile 2018.

Progetto Archimede: ricerca e selezione di master in entrepreneurship

È stato pubblicato il bando Progetto Archimede per la ricerca e selezione di master in entrepreneurship finalizzati alla creazione di start up.

Il bando si rivolge a:

  • atenei statali e non statali;
  • consorzi universitari, interuniversitari e fondazioni universitarie;
  • atenei/scuole estere riconosciuti dal sistema nazionale di istruzione superiore del paese in cui hanno la sede legale.

Le proposte di accreditamento e convenzionamento dovranno essere formalizzate utilizzando il modello “Allegato 1” (doc 39KB) compilato in ogni singola sezione e sottoscritto dal legale rappresentante.

Il modello dovrà essere inviato tramite PEC alla Direzione centrale Sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile e altre prestazioni all’indirizzo dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it entro le 12 del 15 febbraio 2018.

Gli atenei stranieri, invece, dovranno inviare il modello tramite raccomandata AR alla medesima Direzione centrale, viale Aldo Ballarin 42, 00142 Roma.

Osservatorio sui flussi di pensionamento: dati 2016 – 2017

È stato pubblicato l’aggiornamento del monitoraggio dei trattamenti pensionistici liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD), nelle gestioni autonome dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni, artigiani, commercianti e parasubordinati. Sono, inoltre, riportate le informazioni relative agli assegni sociali.

Per il 2017 i requisiti di età per la pensione di vecchiaia e quelli di anzianità per la pensione anticipata restano invariati rispetto al 2016.

Nel corso del 2017 si conclude il pensionamento previsto con il requisito ridotto di 64 anni e 7 mesi, come disposto dall’articolo 24, comma 15 bis, legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Nel FPLD il numero di liquidazioni di vecchiaia, di anzianità e anticipate, nel 2017, è superiore al corrispondente valore del 2016; questo andamento risulta ancora più marcato per le gestioni degli artigiani e dei commercianti.

Sono 276.292 i trattamenti liquidati con decorrenza 2016 e 282.054 quelli con decorrenza 2017.

Per quanto riguarda le gestioni dei lavoratori autonomi, nel complesso sono state liquidate rispettivamente 173.047 pensioni con decorrenza 2016 e 191.403 pensioni con decorrenza 2017.

Da evidenziare, poi, il dato relativo agli assegni sociali: 36.740 quelli liquidati con decorrenza nel 2016 e 43.249 con decorrenza nel 2017.

Sotto l’aspetto della composizione per genere, nel 2017 il numero di pensioni femminili su 100 pensioni maschili è pari a 95 e quindi inferiore rispetto all’analogo valore dell’anno precedente, che risultava pari a 106

E ancora, osservando gli indicatori statistici relativi alla composizione per categoria, si rileva nel 2017 una minore incidenza dei trattamenti di invalidità su quelli di vecchiaia rispetto all’analogo valore registrato nel 2016. L’andamento è giustificato dai tempi più lunghi di liquidazione delle pensioni d’invalidità, oltre che da un aumento nel 2017 del numero dei trattamenti di vecchiaia. Tale incremento comporta, infine, una riduzione dell’incidenza delle pensioni di anzianità/anticipate rispetto a quelle di vecchiaia: il rapporto tra pensioni di anzianità/anticipate per 100 pensioni di vecchiaia passa infatti da 96 del 2016 a 90 del 2017.

Pubblicato l’Osservatorio sul precariato gennaio-novembre 2017

I dati dell’Osservatorio sul precariato di novembre 2017, registrano nei primi 11 mesi del 2017, nel settore privato, un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +801mila, superiore a quello del corrispondente periodo sia del 2016 (+569mila) che del 2015 (+675mila).

Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato a fine novembre 2017, risulta pari a +557mila stabile rispetto a quella rilevata ad ottobre (+550mila).

Questo risultato è la somma algebrica di: -14mila per i contratti a tempo indeterminato, +61mila per i contratti di apprendistato, +11mila per i contratti stagionali e, soprattutto, +499mila per i contratti a tempo determinato.

Nel corso del 2017 è aumentato il turnover dei posti di lavoro grazie soprattutto alla forte crescita delle assunzioni (tra gennaio e novembre 2017 in aumento del 18,7% rispetto allo stesso periodo del 2016). Sono aumentate anche le cessazioni (+16,1%) ma ad un ritmo inferiore.

Alla crescita delle assunzioni il maggior contributo è stato dato dai contratti a tempo determinato (+26%) e dall’apprendistato (+13,9%); sono invece diminuite le assunzioni a tempo indeterminato (-5,2%), contrazione interamente imputabile alle assunzioni a part time.

Tra le assunzioni a tempo determinato appare significativo l’incremento dei contratti di somministrazione (+20,3%) e dei contratti di lavoro a chiamata che, nell’arco temporale gennaio-novembre, sono passati da 179mila (2016) a 392mila (2017), con un incremento del 119,2%. Questo aumento – come, in parte, anche quello dei contratti di somministrazione e dei contratti a tempo determinato – può essere posto in relazione alla necessità per le imprese di ricorrere a strumenti contrattuali sostitutivi dei voucher, cancellati dal legislatore a partire dalla metà dello scorso mese di marzo e sostituiti, da luglio e solo per le imprese con meno di 6 dipendenti, dai nuovi contratti di prestazione occasionale.

In base alla retribuzione mensile, si registra, per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute a gennaio-novembre 2017, una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.750 euro che passano dal 57,9% del 2016 al 54,7% del 2017.

Tra gennaio e novembre 2017 sono stati incentivati 54.449 rapporti di lavoro nell’ambito del programma “Garanzia Giovani” e 103.907 rapporti di lavoro (83.637 assunzioni e 20.270 trasformazioni) nell’ambito della misura “Occupazione Sud”.

Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni (CIG) dicembre 2017

 

Pubblicato l’Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni dicembre 2017. Il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate a dicembre 2017 è pari a 19,9 milioni. Si registra una diminuzione del 47,5% rispetto alle ore autorizzate a dicembre 2016 (37,8 milioni).

Nel dettaglio, le ore autorizzate per gli interventi di:

  • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) sono 10 milioni, in diminuzione del 4,8% rispetto a dicembre 2016 (10,5 milioni);
  • Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) sono 9,4 milioni, in diminuzione del 58% rispetto a dicembre 2016 (22,3 milioni);
  • Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD) sono 0,5 milioni, in diminuzione del 89,3% rispetto a dicembre 2016 (5 milioni).

Le domande presentate per eventi di disoccupazione e mobilità a novembre 2017 sono 209.325, in aumento rispetto al mese di novembre 2016 (201.977 domande).

Nel dettaglio:

  • 208.259 domande di NASpI;
  • 84 domande di mobilità;
  • 967 domande di disoccupazione;
  • 13 domande di ASpl;
  • 2 domande di mini ASpl.

In allegato (Pdf 1MB) all’Osservatorio sulla Cassa Integrazione Guadagni (CIG) è pubblicato l’aggiornamento del tasso di utilizzo del numero delle ore di CIG autorizzate (cosiddetto “tiraggio”).

Concorso per funzionari: rinvio pubblicazione diario delle prove

In data 27 dicembre 2017 è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 365 posti di analista di processo-consulente professionale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1.

Il call center dedicato al concorso, attivo dal 27 novembre fino al 27 dicembre 2017, ha ricevuto ed evaso 2.661 quesiti con un numero medio di 133 richieste giornaliere.

Sono pervenute, inoltre, 1.388 richieste scritte, di cui

  • 934 all’indirizzo mail dedicato: Concorso365C1@inps.it
  • 450 all’indirizzo PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it
  • 4 richieste cartacee.

Il numero complessivo delle domande presentate è 23.644, delle quali 1.125 sono state annullate dai candidati che hanno presentato una successiva domanda a correzione della precedente, per un totale di 22.519 domande valide.

L’età media dei candidati si attesta intorno ai 33 anni; sul totale delle domande, il 64% (circa) presentano titoli ulteriori come certificazioni o titoli post laurea, non necessari per la partecipazione, ma valevoli come punteggio aggiuntivo; il 41% delle certificazioni di lingua inglese sono di livello C1 o superiore.

Nella sezione Concorsi sono pubblicati gli atti del concorso e i collegamenti alle pubblicazioni della Gazzetta Ufficiale.

Nella sezione Avvisi, bandi e fatturazione è stato pubblicato l’avviso relativo al rinvio del diario delle prove scritte.

Per richiedere informazioni e delucidazioni in merito al concorso, restano disponibili i seguenti indirizzi di posta elettronica:

PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it

PE: Concorso365C1@inps.it

Corsi di lingua all’estero: contributo per gli studenti

È stato pubblicato il bando Contributo per la frequenza di corsi di lingua all’estero.

L’INPS offre un contributo a parziale copertura delle spese, per fruire all’estero di un corso della lingua ufficiale del Paese ospitante, finalizzato a ottenere la certificazione del livello di conoscenza della lingua B2, C1, C2 secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento – QCER (Common European Framework of Reference for languages – CEFR), rilasciato dai competenti Enti certificatori.

La prestazione è destinata ai figli o orfani ed equiparati:

  • dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • degli iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

L’accesso al bando è riservato a studenti che hanno almeno 16 anni e frequentano nell’anno scolastico 2017/2018 la classe seconda, terza, quarta o quinta di una scuola secondaria di secondo grado

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario da parte del soggetto richiedente il possesso di un PIN dispositivo e dell’attestazione ISEE 2018, rilasciata dall’INPS previa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) da parte del richiedente.

La domanda deve essere presentata esclusivamente, per via telematica, accedendo dalla home page del sito internet istituzionale www.inps.it, a decorrere dalle 12 del 1° febbraio 2018 e non oltre le 12 del 2 marzo 2018.

Protocollo d’intesa tra INPS e Sportello Unico per l’Immigrazione

È stato sottoscritto in data 15 gennaio 2018, tra la Direzione di Coordinamento metropolitano di Roma e lo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura di Roma, un protocollo d’intesa (Pdf 197Kb) per la reciproca fornitura di dati e informazioni utili alla prevenzione e al contrasto di fenomeni fraudolenti. 

Il protocollo prevede la collaborazione della Direzione di Coordinamento metropolitano di Roma (DCM), con lo Sportello Unico per l’Immigrazione al fine di condurre istruttorie propedeutiche alle richieste di ingresso per lavoro stagionale o specializzato, nei casi di trasformazione di permesso studio/lavoro e sulla effettiva sussistenza di lavoro autonomo, domestico e subordinato dei richiedenti ricongiungimento familiare.

Lo Sportello Unico per l’Immigrazione di Roma si avvarrà della collaborazione della DCM di Roma anche per le verifiche di veridicità di provvedimenti INPS prodotti in copia presso lo Sportello.

La DCM di Roma si avvarrà a sua volta, della collaborazione dello Sportello Unico per l’Immigrazione di Roma per avere comunicazioni sullo stato di effettiva legittima presenza in Italia da parte dei beneficiari di prestazioni INPS ed eventuali relativi familiari.

 

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Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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