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Lavoro domestico: gestione deleghe per le associazioni di categoria

Con il messaggio 5 marzo 2018, n. 987 si comunica che dal 16 aprile 2018 l’accesso alle pratiche del lavoro domestico e la gestione delle relative comunicazioni obbligatorie saranno consentiti esclusivamente alla sede territoriale dell’associazione titolare di delega.

Al fine di consentire la corretta gestione delle deleghe inserite a sistema prima della pubblicazione del messaggio 28 novembre 2017, n. 4751, prive quindi dell’indicazione della sede territoriale di competenza, è stata rilasciata un’apposita funzionalità disponibile per il soggetto designato dal legale rappresentante come utente amministratore dell’associazione.

Case del Maestro: pubblicata la graduatoria dei soggiorni primaverili

Pubblicata la graduatoria  del bando di concorso per i soggiorni primaverili presso le Case del Maestro in favore degli iscritti in servizio e pensionati alla Gestione Assistenza Magistrale, dei loro coniugi, dei familiari conviventi e degli orfani minorenni. 

L’assegnazione riguarda soggiorni presso le strutture di proprietà dell’Istituto, nel periodo dal 29 marzo al 3 aprile 2018.

Gli idonei, utilmente inseriti in graduatoria, potranno effettuare le scelte attraverso il servizio dedicato, dalle 12 del 1° marzo alle 12 del 6 marzo 2018, esprimendo fino a un massimo di cinque preferenze. 

Certificazione Unica 2018: online il servizio

È disponibile per tutti coloro che hanno come sostituto di imposta INPS la Certificazione Unica (CU) 2018, relativa ai redditi percepiti nel 2017.

Il modello è necessario per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Per ottenerlo occorre accedere con le proprie credenziali (SPID o codice fiscale e PIN o CNS) al servizio online dedicato.

Il servizio consente di visualizzare, scaricare e stampare il modello della CU 2018. Per i pensionati la CU è accessibile anche tramite il servizio Cedolino della pensione. Le certificazioni relative agli anni precedenti possono essere consultate e scaricate, invece, tramite il servizio Fascicolo Previdenziale del cittadino.

La Certificazione Unica può essere ottenuta anche tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) con la richiesta che va trasmessa all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it  completa di copia del documento di identità del richiedente. La Certificazione Unica sarà inviata alla casella PEC utilizzata per la richiesta.

Casellario dell’assistenza: nuove categorie di prestazioni

Dal 14 febbraio 2018 sono in linea sul sistema Casellario dell’assistenza le nuove categorie di prestazioni introdotte dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a integrazione della Tabella 1 allegata al decreto ministeriale 16 dicembre 2014, n. 206 (Regolamento recante modalità attuative del Casellario dell’assistenza).

Nell’area dedicata al Casellario dell’assistenza è possibile consultare il documento che descrive le nuove categorie di prestazioni e le finalità per cui sono state introdotte.

“Home Care Premium”: pubblicate le graduatorie di marzo 2018

Sono state pubblicate le graduatorie dei vincitori (pdf 397KB) e degli idonei (pdf 417KB) al 1° marzo 2018 del bando Home Care Premium.

Nel rispetto della normativa sulla privacy, è stato indicato esclusivamente il numero di protocollo INPS, reperibile accedendo al servizio online dedicato. Il numero di protocollo INPS è anche presente nella ricevuta inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda dall’interessato.

Fondo Tesoreria: istruzioni obbligo contributivo aziende

Con la legge 27 dicembre 2006, n. 296 è stato istituito il Fondo Tesoreria, Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato, di trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile.

Il successivo decreto interministeriale 30 gennaio 2007 ha disposto, per i datori di lavoro privati con almeno 50 dipendenti, l’obbligo di versamento delle quote di TFR ex articolo 2120 c.c. relativamente ai dipendenti che non le abbiano destinate alle forme pensionistiche complementari di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252.

Con la circolare INPS 1° marzo 2018, n. 37 vengono fornite le istruzioni per regolamentare le situazioni connesse alla contribuzione versata da aziende prive dei requisiti costitutivi del predetto obbligo contributivo.

Vengono altresì fornite istruzioni operative sul possesso dei requisiti di legge ai fini dell’obbligazione contributiva al Fondo di Tesoreria per i datori di lavoro che hanno operato con regolarità contributiva e quelli in assenza dei presupposti dell’obbligo contributivo.

Filiale metropolitana Milano: dal 12 marzo 2018 nuova sede uffici

A marzo e ad aprile, gli uffici INPS della Filiale metropolitana di Milano di via Pola n. 9 saranno gradualmente trasferiti nella nuova sede di via Guglielmo Silva n. 38, dove continuerà a essere operativa l’Agenzia complessa di Milano-Nord.

In particolare, da lunedì 12 marzo 2018 saranno trasferiti presso la nuova sede i servizi all’utenza di seguito elencati, afferenti all’Agenzia flussi contributivi:

  • aziende con dipendenti;
  • lavoratori autonomi;
  • artigiani e commercianti;
  • lavoratori domestici;
  • sistemazione estratto conto;
  • Gestione Separata e liberi professionisti.

L’ Agenzia prestazioni è tuttora sita in via Pola, 9.

Concorso per funzionari: pubblicato diario della seconda prova scritta

Pubblicato il diario della seconda prova scritta  per il concorso pubblico, per titoli ed esami, a 365 posti di analista di processo – consulente professionale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1.

Nella sezione Concorsi sono pubblicati tutti gli atti del concorso e i collegamenti alle pubblicazioni della Gazzetta Ufficiale.

Per richiedere informazioni e delucidazioni in merito al concorso, restano disponibili i seguenti indirizzi di posta elettronica:

PEC: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it

PE: Concorso365C1@inps.it

Ammissione ai convitti 2018-2019: pubblicato l’avviso

È stato pubblicato l’avviso rivolto ai convitti pubblici e legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).

L’INPS provvederà a indire, anche per l’anno scolastico 2018-2019, un bando di concorso per il conferimento di nuovi posti presso i convitti di proprietà dell’Istituto e i convitti nazionali pubblici legalmente riconosciuti dal MIUR, a favore di figli, orfani ed equiparati di:

  • iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP);
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti al Fondo ex IPOST.

I convitti interessati a stipulare una convenzione con l’Istituto dovranno far pervenire la documentazione richiesta nel bando, entro il 5 aprile 2018, a mezzo posta elettronica certificata (PEC), inviando una email all’indirizzo dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it.

Bonus asilo nido 2017: nuova funzionalità per integrazione domanda

Dal 2 marzo 2018 è attiva una nuova funzionalità che permetterà di integrare le domande di Bonus asilo nido per il 2017 già presentate.

Tale funzionalità consente di allegare la documentazione di spesa relativa ai mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2017, anche al richiedente che non abbia indicato le relative mensilità nella domanda.

Il cittadino potrà inserire le mensilità “aggiuntive” utilizzando l’area riservata nel menu “Allegati Domande”.

Dopo aver selezionato la domanda da integrare e la tipologia di documento da inserire (ad esempio “Fattura”), compariranno, oltre a tutti i mesi già richiesti, anche quelli non inseriti all’atto della domanda (in rosso), in modo da poter allegare la relativa documentazione di spesa.

La documentazione allegata, appositamente evidenziata, sarà resa disponibile alla sede per la fase istruttoria.

Per inserire le mensilità aggiuntive con riferimento a domande che risultino già in stato “respinte”, sarà necessario inviare preventivamente una motivata richiesta di variazione tramite la funzione “allega nuovo documento su respinta”, presente nel menu “invio richiesta di variazione”. Una volta ripristinato lo stato “da istruire”, il richiedente potrà procedere ad allegare la documentazione relativa ai mesi non indicati nella domanda con le modalità sopra descritte.

Il termine ultimo per inviare la documentazione relativa alle domande di Bonus asilo nido per il 2017 è il 31 marzo 2018.

Esonero contributivo per nuove assunzioni di giovani

È stato pubblicato il comunicato sull’esonero contributivo per le nuove assunzioni di giovani con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell’articolo 1, commi 100-108 e 113-114, legge 27 dicembre 2017, n. 205.

L’Istituto ha regolato le condizioni per il diritto all’esonero contributivo e dettato le istruzioni per l’adeguamento della denuncia contributiva con la pubblicazione della circolare INPS 2 marzo 2018, n. 40.

Coltivatori diretti: indicazioni operative per esonero contributivo

La circolare INPS 28 febbraio 2018, n. 36 fornisce le precisazioni normative e le indicazioni operative per usufruire dell’esonero contributivo introdotto dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.

Ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli di età inferiore a 40 anni, iscritti alla previdenza agricola nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018 è riconosciuto, per un periodo massimo di 36 mesi, l’esonero dal versamento del 100% dei contributi. Decorsi i primi 36 mesi, tale esonero è ridotto al 66% per i 12 mesi successivi e al 50% per gli ulteriori 12 mesi.

L’esonero in questione non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.

Congedo papà: proroga e ampliamento per il 2018

La legge 11 dicembre 2016, n. 232 ha stabilito che le disposizioni relative al congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente si applicano anche alle nascite e alle adozioni e affidamenti avvenuti nel 2017 e nel 2018.

Come informa il messaggio 27 febbraio 2018, n. 894, la durata del congedo obbligatorio per il padre nel 2018 è aumentata a quattro giorni, da fruire, anche in via non continuativa, entro i cinque mesi di vita del figlio o dall’ingresso in famiglia o in Italia del minore (in caso di adozione e affidamento nazionale o internazionale).

Come precisa la circolare INPS 14 marzo 2013, n. 40, sono tenuti a presentare all’Istituto la domanda per il congedo papà soltanto i lavoratori per i quali il pagamento delle indennità è erogato direttamente dall’INPS. Tutti i lavoratori per i quali, invece, le indennità sono anticipate dal datore di lavoro, devono comunicare in forma scritta a quest’ultimo la fruizione dei congedi, senza necessità di presentare domanda all’Istituto. In quest’ultimo caso spetterà ai datori di lavoro comunicare all’INPS, attraverso il flusso UNIEMENS, le giornate di congedo fruite.

Come conferma l’articolo 1, comma 354 della suddetta legge, inoltre, dal 2018 è prevista la possibilità per il padre lavoratore dipendente di fruire di un ulteriore giorno di congedo facoltativo, in sostituzione al periodo di astensione obbligatoria spettante alla madre.

Confermato, infine, come dispone il messaggio 24 febbraio 2017, n. 828, che i padri lavoratori dipendenti hanno diritto a due soli giorni di congedo obbligatorio, anche se ricadenti nei primi mesi del 2018, per le nascite e le adozioni e affidamenti avvenuti nel 2017.

 

Eventi sismici 2016 e 2017: modalità di versamento contributi sospesi

Il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189 aveva disposto gli interventi urgenti a favore delle popolazioni di Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo colpite dagli eventi sismici dal 24 agosto 2016. Tra gli interventi era compresa la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza nel periodo decorrente dalla data del verificarsi degli eventi sismici fino al 30 settembre 2017.

Il messaggio 27 febbraio 2018, n. 895 ricorda che la sospensione è stata prorogata al 31 maggio 2018, senza applicazione di sanzioni e interessi.

Il messaggio fornisce, inoltre, le istruzioni operative riferite alle diverse gestioni previdenziali per il versamento in unica soluzione della contribuzione sospesa.

In alternativa, la ripresa dei versamenti potrà avvenire mediante rateizzazione, fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, a decorrere da maggio 2018, previa comunicazione di rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa da presentare entro il 31 maggio 2018, per la quale saranno fornite le indicazioni operative con un messaggio.

Si ricorda che, per espressa previsione di legge, i contributi previdenziali già versati non saranno rimborsati.

APE Sociale: istruzioni applicative e nuovi chiarimenti

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) ha introdotto, con effetti dal 1° gennaio 2018, alcune modifiche e integrazioni alla disciplina dell’APE Sociale, come previsto dall’articolo 24, comma 6, legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Le modifiche prevedono:

  • per le donne con figli, una riduzione del requisito contributivo minimo (dei 30/36 anni) richiesto per l’accesso al beneficio, nella misura di 12 mesi per ciascun figlio, per un massimo di 24 mesi;
  • estensione della platea dei destinatari in merito ai beneficiari delle categorie dei disoccupati, dei soggetti che assistono e convivono con disabili affetti da handicap grave, e dei lavoratori cd. “gravosi”;
  • nuova formulazione dei termini per la presentazione delle domande di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio, per i soggetti che maturano i requisiti per l’APE Sociale nel corso del 2018, già fissati al 31 marzo e prorogati al 15 luglio 2018;
  • una deroga all’applicazione delle disposizioni in materia di adeguamento alla speranza di vita per alcune categorie, esclusi i soggetti che all’atto del pensionamento godono dell’APE Sociale.

La circolare INPS 23 febbraio 2018, n. 34 fornisce le istruzioni applicative in merito a tali modiche e integrazioni nonché ulteriori chiarimenti in materia, anche con riferimento ai diversi profili gestionali della prestazione.

Lavoratori precoci: prime istruzioni per il pensionamento anticipato

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha introdotto, con effetti dal 1° gennaio 2018, alcune modifiche e integrazioni alla disciplina per soggetti in particolari condizioni (il cosiddetto beneficio per lavoratori precoci).

Le disposizioni di modifica, in particolare, riguardano l’accesso al beneficio di pensionamento anticipato con riferimento ad alcune delle condizioni dettate dalla norma, quali l’assistenza e la convivenza con soggetti portatori di handicap grave e l’arco temporale di riferimento per lo svolgimento di attività gravose.

Sono state introdotte, inoltre, nuove attività lavorative che rientrano tra quelle gravose.

La circolare INPS 23 febbraio 2018, n. 33 fornisce le istruzioni applicative in merito alle modifiche e ulteriori chiarimenti.

Pubblicato l’Osservatorio “Polo unico di tutela della malattia”

L’INPS ha pubblicato il primo Osservatorio statistico sul “Polo unico di tutela della malattia” con lo scopo di monitorare il fenomeno dell’astensione dal lavoro per malattia per i lavoratori dipendenti sia del settore privato che di quello pubblico. L’Osservatorio è stato realizzato prendendo come riferimento i certificati medici inviati dal medico e le visite mediche di controllo effettuate dall’Istituto.

Dal 1° settembre 2017, infatti, in attuazione del decreto legislativo 27 maggio 2017, n. 75, è entrato in vigore il Polo unico per le visite fiscali che attribuisce all’INPS la competenza esclusiva a gestire le visite mediche di controllo anche per l’82% dei lavoratori pubblici in malattia. Da questa data, come già avviene per i lavoratori privati assicurati, l’Istituto effettua visite mediche di controllo sia su richiesta delle pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio.

Dai dati del primo Osservatorio emerge che, a dicembre 2016, il numero di lavoratori dipendenti interessati al controllo da parte dell’INPS è stato di 13,2 milioni, di cui 2,8 nel settore pubblico (Polo unico) e 10,4 nel settore privato (assicurati). Nei primi quattro mesi di gestione del Polo unico della malattia si registra, inoltre, un deciso decremento del numero di certificati medici dei lavoratori pubblici appartenenti al Polo unico (-13,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo stesso andamento si verifica, anche se in modo decisamente meno marcato (-2,1%), per i dipendenti del settore privato.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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