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Società tra professionisti (STP): caricamento massivo delle deleghe

Con il messaggio 11 ottobre 2018, n. 3760 si forniscono chiarimenti sulle modalità di profilazione e censimento delle società tra professionisti (STP) e, in particolare, quelle relative all’inserimento, nella sezione STP del portale dell’Istituto, delle deleghe concernenti i dati delle aziende da parte del rappresentate dall’amministratore legale o dal socio amministratore.

Vengono definiti, inoltre, i processi di “caricamento massivo” mediante le creazioni di determinati file, opportunamente redatti, nel quale inserire le informazioni del soggetto contribuente per il quale si desidera acquisire delega esplicita.

Sono stati creati, a tal proposito, due tipi di deleghe: quella per singola posizione contributiva e quella per intero soggetto contribuente, che eredita tutte le posizioni contributive.

Artigiani e commercianti: imposizione contributiva ottobre 2018

Per tutti gli iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti la circolare INPS 12 febbraio 2018, n. 27 fornisce le indicazioni operative per il pagamento delle imposizioni contributive per il 2018.

Il messaggio 11 ottobre 2018, n. 3754 rende noto che è stata ultimata una nuova elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti i soggetti iscritti alla gestione per l’anno 2018 e per eventuali periodi precedenti non già interessati da imposizione contributiva.

Sono perciò stati predisposti i modelli F24 necessari per il versamento della contribuzione dovuta e saranno disponibili in versione precompilata nel “Cassetto previdenziale per artigiani e commercianti” alla sezione “Posizione assicurativa” > “Dati del modello F24”, dove sarà possibile consultare anche il prospetto di sintesi degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamento.

Cessione del quinto della pensione: valore tassi 4° trimestre 2018

Il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 27 settembre 2018 ha indicato i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari nel 4° trimestre 2018, in vigore dal 1° ottobre al 31 dicembre.

Il messaggio 3 ottobre 2018, n. 3629 riporta i tassi soglia del Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto dello stipendio e della pensione.

Pubblicato il bando di concorso del programma ITACA 2019-2020

È stato pubblicato il bando di concorso del programma ITACA per l’anno scolastico 2019-2020, a favore dei figli o orfani ed equiparati di:

  • dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).

La domanda deve essere presentata dal richiedente la prestazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 6 del bando, dalle 12 del 16 ottobre 2018 alle 12 del 20 novembre 2018.

Nuovo servizio telefonico automatico “Stato domanda REI”

Conoscere lo stato di avanzamento della domanda del REI diventa più semplice. L’Istituto ha rilasciato il nuovo servizio automatico “Stato domanda REI” che consente all’utente di verificare lo stato della sua domanda del Reddito di Inclusione componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare.

Tutti coloro che hanno presentato domanda per percepire il REI e sono in attesa di ricevere i pagamenti possono contattare il Contact Center INPS ed esprimere, in risposta alla voce registrata dell’agente virtuale che chiede a quale dei servizi l’utente è interessato, la necessità di consultare una propria domanda.

Il servizio automatico chiederà all’utente i propri dati anagrafici (nome, cognome e data di nascita) e l’identificativo della pratica presentata. In modo semplice e rapido, il sistema comunicherà all’utente lo stato di lavorazione della pratica e fornirà informazioni relative alla consultazione dei pagamenti.

VisitInps Scholars: conferimento Premio Tarantelli Young Economist

Alla dottoressa Giulia Bovini, ricercatrice VisitInps Scholars, è stato conferito il Premio Tarantelli Young Economist per il paper “Prime-age labour supply responses to the transition from DB to NDC public pension system: evidence from Italy”, conforme al progetto di ricerca presentato: “Labour supply elasticity to social security wealth during prime and old age: long-term evidence from the Dini pension reform”.

L’INPS porge le proprie congratulazioni alla giovane economista.

Attenzione: truffe agli utenti da parte di falsi funzionari INPS

L’Istituto è venuto a conoscenza di diversi tentativi di truffa ai danni degli utenti: alcuni hanno preso la forma di false email aventi a oggetto rimborsi contributivi, altri di telefonate da parte di sedicenti funzionari INPS che comunicavano la restituzione all’utente di somme non dovute. In tutti i casi, il fine fraudolento è quello di ottenere dati bancari e personali.

Si ribadisce che l’INPS non acquisisce, né telefonicamente né via email ordinaria, le coordinate bancarie o altri dati che permettano di risalire a qualsivoglia informazione finanziaria relativa agli assistiti.
L’Istituto ha già segnalato tale fenomeno alle autorità competenti e invita i propri utenti a non dare seguito a nessuna richiesta che arrivi per email non certificata, per telefono o tramite il porta a porta.

Domande CIGO: nuovo servizio online per aziende e consulenti

Dal 1° novembre 2018 aziende e consulenti avranno a disposizione un nuovo servizio di simulazione per verificare il consumo di ore di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) e controllare se il periodo che si intende richiedere rispetti i limiti di legge.

Con il messaggio 28 settembre 2018, n. 3566 INPS informa, inoltre, che dal 1° novembre 2018 sarà eliminato il “file CSV” (l’elenco dei lavoratori dell’unità produttiva interessata alla CIGO), allegato finora obbligatoriamente alla domanda di autorizzazione.

Le informazioni contenute nel file verranno reperite dai dati forniti con i flussi UNIEMENS dei sei mesi precedenti l’inizio del periodo di CIGO richiesto. L’azienda dovrà solo indicare i nominativi dei lavoratori beneficiari dell’integrazione salariale.

Per le modalità di accesso e l’utilizzo del nuovo servizio telematico è possibile consultare la guida allegata al messaggio.

Esonero triennale degli agricoltori: nuova funzionalità per la revoca

L’INPS comunica che, nel caso venga verificata la non sussistenza dei requisiti previsti per l’esonero triennale dal versamento dei contributi dovuti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali già concessi, è possibile, per la struttura territoriale di competenza, revocare il beneficio mediante la nuova apposita funzionalità “Rifiutata dopo verifica o su domanda” attivata nell’ambito dei “Servizi per l’agricoltura”.

Nel messaggio 26 settembre 2018, n.3534 è descritta la procedura per la revoca del beneficio già concesso e le indicazioni su come modificare lo stato della domanda di esonero.

Una volta confermata la variazione, la posizione dell’azienda, per gli anni interessati, verrà automaticamente aggiornata ripristinando il carico iniziale.

La struttura territoriale che ha disposto la revoca dovrà predisporre e inviare all’interessato il provvedimento di revoca del beneficio in cui saranno indicati la motivazione, i termini per la presentazione del ricorso amministrativo e l’organo a cui presentarlo, nonché l’invito a regolarizzare la propria posizione mediante il versamento dei contributi.

Esonero triennale degli agricoltori: nuova funzionalità per la revoca

L’INPS comunica che, nel caso venga verificata la non sussistenza dei requisiti previsti per l’esonero triennale dal versamento dei contributi dovuti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali già concessi, è possibile, per la struttura territoriale di competenza, revocare il beneficio mediante la nuova apposita funzionalità “Rifiutata dopo verifica o su domanda” attivata nell’ambito dei “Servizi per l’agricoltura”.

Nel messaggio 26 settembre 2018, n.3534 è descritta la procedura per la revoca del beneficio già concesso e le indicazioni su come modificare lo stato della domanda di esonero.

Una volta confermata la variazione, la posizione dell’azienda, per gli anni interessati, verrà automaticamente aggiornata ripristinando il carico iniziale.

La struttura territoriale che ha disposto la revoca dovrà predisporre e inviare all’interessato il provvedimento di revoca del beneficio in cui saranno indicati la motivazione, i termini per la presentazione del ricorso amministrativo e l’organo a cui presentarlo, nonché l’invito a regolarizzare la propria posizione mediante il versamento dei contributi.

Esonero triennale degli agricoltori: nuova funzionalità per la revoca

L’INPS comunica che, nel caso venga verificata la non sussistenza dei requisiti previsti per l’esonero triennale dal versamento dei contributi dovuti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali già concessi, è possibile, per la struttura territoriale di competenza, revocare il beneficio mediante la nuova apposita funzionalità “Rifiutata dopo verifica o su domanda” attivata nell’ambito dei “Servizi per l’agricoltura”.

Nel messaggio 26 settembre 2018, n.3534 è descritta la procedura per la revoca del beneficio già concesso e le indicazioni su come modificare lo stato della domanda di esonero.

Una volta confermata la variazione, la posizione dell’azienda, per gli anni interessati, verrà automaticamente aggiornata ripristinando il carico iniziale.

La struttura territoriale che ha disposto la revoca dovrà predisporre e inviare all’interessato il provvedimento di revoca del beneficio in cui saranno indicati la motivazione, i termini per la presentazione del ricorso amministrativo e l’organo a cui presentarlo, nonché l’invito a regolarizzare la propria posizione mediante il versamento dei contributi.

Esonero triennale degli agricoltori: nuova funzionalità per la revoca

L’INPS comunica che, nel caso venga verificata la non sussistenza dei requisiti previsti per l’esonero triennale dal versamento dei contributi dovuti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali già concessi, è possibile, per la struttura territoriale di competenza, revocare il beneficio mediante la nuova apposita funzionalità “Rifiutata dopo verifica o su domanda” attivata nell’ambito dei “Servizi per l’agricoltura”.

Nel messaggio 26 settembre 2018, n.3534 è descritta la procedura per la revoca del beneficio già concesso e le indicazioni su come modificare lo stato della domanda di esonero.

Una volta confermata la variazione, la posizione dell’azienda, per gli anni interessati, verrà automaticamente aggiornata ripristinando il carico iniziale.

La struttura territoriale che ha disposto la revoca dovrà predisporre e inviare all’interessato il provvedimento di revoca del beneficio in cui saranno indicati la motivazione, i termini per la presentazione del ricorso amministrativo e l’organo a cui presentarlo, nonché l’invito a regolarizzare la propria posizione mediante il versamento dei contributi.

Riscatti, ricongiunzioni e rendite: nuovo canale di pagamento SisalPay

A seguito della convenzione Reti Amiche tra INPS e Sisal Group SpA, dal 24 settembre 2018 è disponibile su tutto il territorio nazionale un nuovo canale SisalPay per il pagamento dei contributi per riscatti, ricongiunzioni e rendite.

Grazie a questo servizio è possibile effettuare il pagamento delle rate del proprio piano di ammortamento in contanti, in modo veloce e sicuro, in 32mila bar, tabacchi ed edicole. Senza dover utilizzare alcun bollettino o altro supporto cartaceo, basta comunicare all’operatore il codice fiscale e il numero della pratica. A versamento effettuato sarà rilasciata una ricevuta contenente tutti i dati utili che attestino il pagamento.

Aste immobiliari per Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Puglia

È stato pubblicato l’estratto del bando di asta pubblica telematica per unità immobiliari residenziali e commerciali libere, di proprietà dell’Istituto, in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Puglia.

Le aste si svolgeranno con modalità tradizionali il 29 e 30 ottobre 2018, in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato.

È possibile consultare il bando d’asta integrale, un estratto dello stesso, il disciplinare d’asta e i suoi allegati, che regolano le modalità di partecipazione all’asta e l’elenco delle unità per ciascun comune, sul sito del Notariato alla pagina RAN – Rete Aste Notarili.

Il 18 e 19 ottobre 2018, invece, si svolgeranno le aste per unità immobiliari in Lombardia.

Agricoltura: avvisi bonari 2016 e 2017 per autonomi e datori di lavoro

Con il messaggio 25 settembre 2018, n. 3519 l’Istituto comunica l’inizio delle elaborazioni per l’emissione degli avvisi bonari, relativi al 2016 e al 2017, per i datori di lavoro agricolo e gli autonomi.

Gli avvisi bonari saranno a disposizione del contribuente e del suo delegato nel Cassetto previdenziale per agricoltori autonomi (per i coltivatori diretti, i coloni e mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali) e nel Cassetto previdenziale per aziende agricole.

In caso di mancato pagamento, l’importo dovuto verrà richiesto tramite avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.

Sgravio contributivo contratti di solidarietà: recupero risorse 2017

Con il decreto interministeriale 27 settembre 2017, n. 2, sono state rideterminate le modalità e le regole di accesso alla riduzione contributiva per le imprese che stipulano o hanno in corso contratti di solidarietà e indicati i termini di presentazione delle istanze dall’anno 2017.

Le aziende, ai fini dell’ammissione allo sgravio, non hanno più l’obbligo di individuare, nel contratto di solidarietà, strumenti finalizzati a indicare miglioramenti della produttività di entità analoga allo sgravio contributivo spettante sulla base dell’accordo sulla riduzione dell’orario di lavoro.

Altra rilevante novità, rispetto alla disciplina precedente, riguarda l’indicazione, nell’istanza presentata da ciascuna impresa, dell’importo della riduzione contributiva richiesta che, in caso di accoglimento della stessa, viene riportato nei decreti direttoriali di ammissione alla decontribuzione quale misura massima del beneficio.

L’Istituto, inoltre, non dovrà più stimare, in via preventiva, l’onere connesso alle richieste di riduzione contributiva presentate dalle imprese interessate e a comunicarne i risultati al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai fini dell’adozione dei relativi decreti direttoriali di ammissione alla decontribuzione.

Con la circolare INPS 26 settembre 2018, n. 98, si forniscono le istruzioni operative e le modalità per il recupero delle riduzioni contributive, l’ambito soggettivo di applicazione, la misura, la durata dello sgravio e l’iter istruttorio a vantaggio delle imprese che, sulla base dei decreti direttoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, hanno diritto a valere sulle risorse stanziate per il 2017.

Domande ricongiunzione in via telematica per alcune categorie di fondi

Con la circolare INPS 23 dicembre 2014, n. 179 l’Istituto ha fornito indicazioni per la presentazione, attraverso il canale telematico, delle domande di ricongiunzione nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti dell’AGO, nel Fondo Quiescenza Poste e nel Fondo Dipendenti Ferrovie dello Stato SpA, nonché delle domande di ricongiunzione dei periodi assicurativi per i liberi professionisti.

Il messaggio 25 settembre 2018, n. 3494, a integrazione della circolare, comunica che è ora possibile presentare in via telematica anche le seguenti domande:

  • domanda di ricongiunzione dalle casse professionali nel Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) e nel Fondo Pensione Sportivi Professionisti (FPSP) (gestioni ex ENPALS) ai sensi dell’articolo 1, legge 5 marzo 1990, n. 45;
  • domanda di ricongiunzione nel Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) e nel Fondo Pensione Sportivi Professionisti (FPSP) (gestioni ex ENPALS) e nei Fondi speciali Elettrici, Telefonici e Volo, ai sensi dell’articolo 2, legge 7 febbraio 1979, n. 29;
  • domanda per il trasferimento nell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), a titolo oneroso, delle posizioni assicurative dei Fondi speciali Elettrici, Telefonici e Volo.

Nella prima fase di attuazione del processo di telematizzazione è previsto un periodo transitorio fino al 30 novembre 2018, durante il quale tali domande potranno essere presentate sia attraverso la consueta modalità, in formato cartaceo, sia nella modalità telematica.

A decorrere dal 1° dicembre 2018, l’impiego del canale telematico diventerà esclusivo; pertanto le istanze presentate in altra modalità non saranno procedibili.

Concorso pubblico a 967 posti: esito prove scritte

Ai sensi dell’articolo 10, comma 1, del bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1, “sono ammessi a partecipare alla prova orale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove scritte”.

Pertanto, al termine delle prove scritte, si riporta l’elenco, in ordine alfabetico, dei candidati che hanno superato le prove (pdf 793KB).

Per poter visualizzare la propria prova e per scaricare l’attestato di presenza è necessario accedere al seguente link utilizzando le proprie credenziali (servizio ancora non disponibile):

https://consultazioneonline.ilmiotest.it/

Si ricorda che l’username è costituito dal proprio codice fiscale e la password dagli ultimi sette numeri del protocollo riportato sulla domanda di partecipazione al concorso (in alto a destra). Ad esempio: numero di protocollo “INPS.0003.28/05/2018.00012345”, password “0012345”.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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