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Sisma del 24 agosto: le informazioni dell’INPS e del Governo per gli aiuti alle persone colpite dal terremoto

Nelle regioni coinvolte dal sisma del 24 agosto 2016, tutte le Strutture territoriali dell’INPS sono attive e garantiscono i servizi. Per agevolare gli interessati, non appena sarà consentito l’accesso ai territori colpiti, l’INPS allestirà Uffici mobili presso cui richiedere servizi e informazioni.

Per conoscere gli altri provvedimenti adottati dall’Istituto a favore delle persone colpite dal sisma, si rimanda al Comunicato stampa diramato il 26 agosto scorso.

A Rieti, in Largo Graziosi n. 5, la Direzione di comando di controllo della Protezione civile (DICOMAC) si è ufficialmente insediata presso uno stabile messo a disposizione dall’INPS. L’immobile è stato reso pienamente funzionante in tempi brevissimi secondo le esigenze proprie della Protezione civile impegnata ad affrontare l’emergenza terremoto.

Al fine di rendere più organica l’attività di assistenza, l’Unità di crisi del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale ha fornito alcune indicazioni concordate con le autorità italiane sugli aiuti dall’estero :

Modalità di assistenza alle vittime del terremoto

Information on how to support the earthquake victims 

Il Ministro dell’Economia e delle finanze Pier Carlo Padoan ha firmato il decreto che sospende imposte e adempimenti tributari per tutti i contribuenti (persone fisiche, imprenditori, persone giuridiche) che risiedono o operano nei comuni colpiti dal terremoto. Il decreto elenca i Comuni delle Marche, dell’Abruzzo, del Lazio e dell’Umbria in cui si applica la misura.

Vai al Comunicato Stampa del Ministero dell’Economia e delle finanze

 

 

INPS per le persone colpite dal sisma del 24 agosto

Ieri la Direzione di comando di controllo della Protezione civile (DICOMAC) si è ufficialmente insediata a Rieti presso lo stabile dell’INPS, ex sede provinciale INPDAP, sito in Largo Graziosi n.5.

L’immobile è stato reso pienamente funzionante grazie alla frenetica attività di ripristino ed adeguamento dei locali, svolta in brevissimo tempo, secondo le esigenze proprie della Protezione civile impegnata ad affrontare l’emergenza terremoto.

Il personale coinvolto mostra spirito di massima collaborazione come auspicato dal presidente Boeri e dal Direttore Generale.

 

INPS per le persone colpite dal sisma del 24 agosto

Nelle regioni interessate dal sisma del 24 agosto 2016, tutte le Strutture territoriali dell’Inps sono attive e garantiscono i servizi.

 

Inoltre, al fine di assicurare le informazioni necessarie agli utenti, nonché la continuità dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni a sostegno del reddito, sono previsti per i beneficiari residenti nelle zone interessate servizi alternativi di emergenza.

 

Non appena sarà possibile l’accesso ai territori colpiti, saranno allestiti Uffici mobili, per agevolare gli assicurati e i pensionati che avessero necessità di ricevere informazioni e presentare domande di prestazioni. Di tale attivazione sarà data ampia informazione.

 

Per tutte le altre informazioni leggi il Comunicato stampa.

 

 

Osservatorio sul precariato: pubblicati i dati di giugno 2016

Pubblicati i dati sui nuovi rapporti di lavoro del settore privato relativi al mese di giugno.

Complessivamente le assunzioni nel periodo gennaio-giugno 2016 sono risultate 2.572.000, con una riduzione di 302.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-10,5%).

Questo rallentamento ha coinvolto essenzialmente i contratti a tempo indeterminato: – 326.000, pari a – 33,4% sul primo semestre del 2015. Il calo è da ricondurre al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015, anno in cui le assunzioni potevano beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo di tre anni.

Per i contratti a tempo determinato, nei primi sei mesi del 2016, si registrano 1.808.000 assunzioni, in linea con il 2015 (+0,6%) e in crescita rispetto al 2014 (+2,7%).

Le assunzioni con contratto di apprendistato sono state 113.000 (+ 14,4% sul 2015).

Le cessazioni complessivamente risultano diminuite dell’8,5%.

Vai all’Osservatorio sul precariato

 

Vai al Comunicato stampa

 

Contributo una tantum per il sostegno di bambini nati nel 2014 in famiglie residenti a basso reddito

Il decreto 23 giugno 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18 agosto 2016, ha disposto un importo aggiuntivo a favore dei nati o degli adottati nel corso del 2014 a favore delle famiglie a basso reddito.

 

Con il Messaggio n.3407 del 23 agosto 2016 si forniscono chiarimenti relativi all’ambito di applicazione del beneficio il cui importo una tantum è pari a 275 euro e verrà disposto sulla Carta Acquisti da Poste Italiane, nel corso del primo bimestre 2017.

 

Il patrimonio artistico e le opere INPS

La sezione “Museo Multimediale” del sito istituzionale è stata aggiornata con 43 nuove opere, per la maggior parte acquisite nel 2012 con l’incorporazione dell’ex ENPALS e dell’ex INPDAP.

 

E’ possibile vederle accedendo alla scheda “Percorsi” del Museo Multimediale, con il titolo WelfarTe 2016, come l’omonima manifestazione nazionale tenutasi nel maggio scorso, nella quale sono stati aperti alcuni palazzi storici dell’Inps per mostrare al pubblico il nostro patrimonio artistico.

 

Le opere esposte in occasione di WelfarTe nel palazzo Inps di via Ciro il Grande in Roma, appartengono ad autori quali Enrico Prampolini, Piero Dorazio, Renato Guttuso, Salvatore Scarpitta ecc. Le immagini sono corredate dalle relative descrizioni e da cenni biografici.

 

 

Riduzione contributiva nel settore dell’edilizia per l’anno 2016

E’ previsto dall’articolo 29 del decreto legge 23 giugno 1995 n. 244 e dalle sue successive integrazioni, che entro il 31 luglio di ogni anno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali confermi o ridetermini la misura dello sgravio contributivo nel settore dell’edilizia, mediante decreto assunto di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La normativa prevede, che decorsi 30 giorni dal 31 luglio e sino all’adozione del decreto si applichi la riduzione già determinata per l’anno precedente, salvo conguaglio.
Poiché nel periodo suddetto il decreto non è intervenuto, dal 1° settembre 2016 le aziende potranno inoltrare l’istanza per accedere al beneficio nella misura fissata per il 2015, pari al 11,50%.
Il Messaggio n. 3358 del 10 agosto 2016 ricorda che hanno diritto all’agevolazione contributiva i datori di lavoro classificati nel settore industria con determinati codici statistici contributivi e ne sono escluse le attività edili che curano le opere di installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori simili, contraddistinte da codici non autorizzati.
Lo sgravio fiscale è applicabile per i periodi di paga da gennaio a dicembre 2016.

Le istanze finalizzate all’applicazione della riduzione contributiva nel settore dell’edilizia relativamente all’anno 2016 devono essere inviate esclusivamente in via telematica avvalendosi del modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del cassetto previdenziale aziende, nella sezione “comunicazioni on-line”, funzionalità “invio nuova comunicazione”.

Ammortizzatori in deroga settore pesca: liquidazione istanze riferite a periodi di competenza Annualità 2015

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto, che nell’ambito delle risorse del Fondo sociale per l’occupazione e formazione, è assegnata la somma di 18 milioni di euro al finanziamento della cassa integrazione guadagni in deroga per il settore pesca.

 

Il decreto interministeriale n. 1600069 del 5 agosto 2016 ha disposto l’assegnazione della suddetta somma al finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga, tenendo conto, fino ad esaurimento delle risorse assegnate, delle istanze riferite alla annualità 2015 e presentate entro e non oltre il 25 gennaio 2016.

 

Con il Messaggio n. 3357 del 10 agosto 2016 si forniscono ulteriori chiarimenti relativi ai presupposti della prestazione. l’Istituto procederà alla liquidazione delle istanze riferite al 2015 secondo le indicazioni e le disposizioni fornite con Messaggio Inps n. 5313 del 13 agosto 2015. Per l’annualità 2016, saranno con una successiva circolare, fornite indicazioni.

 

 

Bando di concorso Convitti Inps a gestione diretta – Ospitalità residenziale e diurna

Pubblicato il Bando di concorso Convitti Inps a gestione diretta – Ospitalità residenziale e diurna – per utenti iscritti e non iscritti al fondo credito : è possibile consultarlo alla seguente pagina:  Home > Concorsi e Gare > Iniziative welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi.

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12.00 di giovedì 1 settembre 2016  fino alle ore 12.00 di giovedì 08 settembre 2016.

 

ATTENZIONE: per gli utenti del settore privato ovvero del settore pubblico non iscritti al Fondo,  è fondamentale la necessità dell’iscrizione in banca dati. Si ricorda, inoltre, che prima della presentazione della domanda è indispensabile aver presentato DSU ai fini del rilascio dell’ISEE. Nel caso sia già stata emessa un’attestazione ISEE 2016, riferita al nucleo familiare in cui compare il beneficiario, non è necessario richiedere una nuova attestazione. Si ricorda che tutte le attestazioni ISEE elaborate nell’anno 2014 sono scadute il 15/01/2016. L’utente, in tali casi, deve richiedere la certificazione ISEE 2016.

 

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Osservatorio sulla cassa integrazione: i dati di luglio 2016

I dati si riferiscono alle ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale, alle domande e ai beneficiari di disoccupazione e mobilità.

Fermo restando che nel mese di Luglio 2016 si registra una diminuzione delle ore autorizzate di CIGO rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è rilevabile una progressiva ripresa delle attività amministrative di concessione dopo gli atti di indirizzo adottati dall’Istituto, il cui quadro regolamentare si è completato con la recente pubblicazione del decreto ministeriale relativo ai nuovi criteri di concessione della CIGO e la conseguente circolare attuativa INPS.
 
In appendice è pubblicato l’aggiornamento del tasso di utilizzo del numero delle ore CIG autorizzate (“tiraggio”).

 

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Online il nuovo servizio Cedolino Pensioni e servizi collegati

Per tutti i pensionati che hanno esigenza di verificare ogni mese l’importo dei trattamenti pensionistici che l’Istituto eroga loro è stato di recente rilasciato nel portale Inps il nuovo servizio di consultazione Cedolino pensione e servizi collegati.
Il servizio è accessibile dal Menu Servizi online>Accedi ai servizi>Servizi per il cittadino e mostra in forma aggregata per l’utente tutte le informazioni e i servizi più richiesti sulla pensione, a partire dalla consultazione del Cedolino Pensione.

Il valore aggiunto di questo nuovo servizio consiste nel fatto che il pensionato, riconosciuto all’accesso con PIN o SPID, oltre a visualizzare tramite quest’applicazione il Cedolino Pensione, viene guidato e assistito mediante domande. Ad esempio, l’applicazione segnala “Hai una variazione sul cedolino di questo mese” e, in questo caso, propone la domanda “Vuoi confrontare gli ultimi 2 cedolini?”.

 

In tal modo consente al pensionato, iscritto a qualsiasi gestione amministrata dall’Inps, di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare e segnala la possibilità di accedere dalla stessa applicazione ad altri servizi di consultazione/certificazione (ad es. Certificazione Unica) e variazione dati (Variazione Ufficio pagatore, Modifica dati personali ecc.).

Per ulteriori dettagli e per l’elenco dei servizi collegati consulta la scheda informativa del servizio Cedolino pensione e servizi collegati

 

 

Benefici previdenziali riconosciuti ad ex lavoratori affetti da patologia asbesto – correlata derivante da esposizione all’amianto, transitati in una gestione di previdenza diversa da quella dell’Inps

Con circolare n. 154 si forniscono le istruzioni per l’applicazione dell’art. 1, comma 275, della legge 28 dicembre 2015 n. 208 relativa alle disposizioni previste per i lavoratori che, in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, siano transitati in una gestione di previdenza diversa da quella dell’INPS
 
I destinatari della disposizione in oggetto sono i lavoratori indicati all’articolo 1, comma 117, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che:
 
a)   in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, siano transitati verso forme pensionistiche obbligatorie dei lavoratori dipendenti gestite, prima del 1° gennaio 2012, da enti diversi dall’INPS – siano esse esclusive, esonerative o sostitutive dell’assicurazione generale obbligatoria – derogando al disposto dell’articolo 1, comma 115, della legge n. 190 del 2014;
 
b)   possono far valere nell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti e nelle forme pensionistiche di cui alla lettera a) complessivamente almeno trenta anni (pari a 1560 settimane) di anzianità assicurativa e di contribuzione utile ai fini del diritto per la pensione di anzianità;
 
c)   in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che, in base alle disposizioni in materia di requisiti di accesso e di regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico nel corso degli anni 2017 e 2018;
 
d)   non hanno maturato il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico di cui all’articolo 1, comma 117, della legge n. 190 del 2014 e s.m. nel corso degli anni 2015 e 2016.
 
 
I soggetti interessati possono avvalersi del beneficio della maggiorazione dell’anzianità assicurativa e contributiva utile ai fini del diritto e della misura della quota retributiva della pensione di anzianità cosi come previsto nella Circolare n. 154.

 

 

Sostegno all’inclusione attiva (SIA). Rettifica messaggio n. 3275 del 2 agosto – Sostituzione modulo di domanda

Con riferimento al  messaggio n.3275 del 2 agosto scorso, con il quale sono stati resi disponibili il modulo di domanda ed il tracciato informatico per l’invio delle domande SIA da parte dei Comuni, si informa che  l’Istituto, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha provveduto ad apportare alcune integrazioni al modulo citato.

 

In particolare, il Quadro H “Condizioni necessarie per godere del beneficio” è stato integrato con la presa d’atto, da parte del richiedente il beneficio, della necessità di:

  • presentare nuova dichiarazione ISEE, entro il termine di due mesi, in caso di nascita o decesso di un componente – da parte del richiedente medesimo;
  • inviare il reddito annuo previsto, entro il termine di trenta giorni, in caso di variazione della situazione lavorativa – da parte del componente il nucleo familiare di cui sia variata la condizione lavorativa.

 

Il modulo di domanda, con le integrazioni apportate, viene allegato al presente messaggio e sostituisce quello precedentemente inviato.

 

E’ stato, inoltre, predisposto un flusso di lavoro in grado di gestire i possibili ritorni da parte dell’utenza e le richieste di chiarimento da parte di cittadini e Comuni, con particolare riferimento ai soggetti ai quali verrà comunicata la reiezione della domanda.

 

La gestione delle richieste di chiarimenti da parte dei cittadini e Comuni, in merito alle verifiche già effettuate, è a carico delle Strutture territoriali INPS così come indicato nell’Allegato A – Flusso SIA rigetto domanda, dal momento che il SIA viene esteso a tutti i Comuni d’Italia.

 

L’utente che riceverà una reiezione della domanda per mancato possesso dei requisiti richiesti, potrà recarsi direttamente presso il proprio Comune (quello a cui ha presentato la domanda e dal quale ha ricevuto la comunicazione di rigetto/accoglimento) per chiedere informazioni e presentare, eventualmente, una richiesta di riesame.

 

Nel caso in cui l’utente decida, invece, di rivolgersi direttamente all’INPS, potrà rivolgersi al Contact Center Multicanale (CCM) o, in alternativa, potrà utilizzare il servizio Web “Inps Risponde” disponibile sul sito www.inps.it.

 

Vai al Messaggio n. 3322 con relativi allegati

 

 

Nuova organizzazione dell’INPS: disponibili le determinazioni presidenziali

Il Presidente Boeri ha firmato gli atti per la riorganizzazione dell’Istituto.

 

Di seguito sono disponibili i link per conoscere  il  regolamento di organizzazione, il nuovo ordinamento delle funzioni centrali e territoriali, i criteri e le modalità per il conferimento degli incarichi dirigenziali.

 

Disponibile anche la Relazione del Presidente sul nuovo ordinamento delle funzioni centrali e territoriali dell’INPS.

 

 

 

Online il Bando di concorso Contributo per Iscrizione e Frequenza Asili Nido anno educativo 2015/2016

Pubblicato il Bando di concorso Contributo per Iscrizione e Frequenza Asili Nido anno educativo 2015/2016 per il conferimento di n. 150 contributi per il rimborso delle spese di iscrizione e frequenza di un asilo nido nell’anno educativo 2015/2016, ciascuno di importo pari ad un massimo di € 400,00, in favore dei figli o orfani, nati nell’anno solare 2015, dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e dei dipendenti ex-Ipost, sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40%, nonché dei pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e già dipendenti ex-Ipost.

 

E’ possibile consultarlo alla seguente pagina: Home > Concorsi e Gare > Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi

 

Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, entro il 31/10/2016. Per la presentazione della domanda è necessario il possesso di un “PIN dispositivo”.

 

“ATTENZIONE: “Il richiedente la prestazione, alla data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, deve aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE ordinario o ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi, qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni. Tutte le attestazione ISEE elaborate nell’anno 2015 sono scadute il 15/1/2016. Si dovrà, quindi, richiedere la certificazione ISEE 2016”

 

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Fondi di solidarietà per il sostegno del reddito: settore dei Gruppi ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani

I Fondi di solidarietà, in processi di ristrutturazione, situazioni di crisi, riorganizzazione aziendale, riduzione o trasformazione di attività di lavoro, oltre ad assicurare ai lavoratori delle imprese di vari settori, interventi di tutela economica, nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per cause che sono previste in materia di integrazione salariale ordinaria o straordinaria, possono erogare assegni straordinari di esodo agevolato, prestazioni integrative di prestazioni pubbliche in caso di cessazione del rapporto di lavoro e sostenere attività formative.

 

Con decreto n. 95440 del 18 aprile 2016 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato istituito presso l’Inps il Fondo di solidarietà bilaterale del settore dei Gruppi ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani.
Il Fondo cura interventi a tutela del reddito nei casi di riduzione o sospensione temporanea dell’attività lavorativa per le causali previste in materia di cassa integrazione ordinaria o straordinaria.

 

Con la Circolare 141 del 3 agosto 2016 si forniscono indicazioni e chiarimenti relativi all’ambito di applicazione del Fondo di solidarietà bilaterale del settore, le sue caratteristiche normative, le prestazioni e le modalità di denuncia e versamento dei contributi dovuti fino al mese di luglio 2016, con le relative istruzioni contabili.

 

 

Bando di concorso Bonus Cicogna – Fondo Ipost

Pubblicato il Bando di concorso “Bonus Cicogna” per il conferimento di n. 600 contributi, ciascuno di importo pari ad € 500,00, in favore dei figli o orfani, nati nell’anno solare 2015, dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e dei dipendenti ex-Ipost,  sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40%, nonché dei pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e già dipendenti ex-Ipost.

 

E’ possibile consultare il bando alla pagina:  Home > Concorsi e Gare > Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi

 

Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, entro il 31/10/2016 ed è necessario essere in possesso di un  PIN dispositivo.

 

Si ricorda al richiedente la prestazione,   che alla data di presentazione della domanda al concorso, deve aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE  2016 ordinario o ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi, qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni.

 

Tutte le attestazione ISEE elaborate nell’anno 2015 sono scadute il 15/1/2016.

 

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Accertamenti dell’Agenzia delle Entrate e istituti definitori della pretesa tributaria: effetti sulla contribuzione previdenziale

Con il D.lgs. n. 156 del 24 settembre 2015, attuativo della Legge delega n. 23/2014 in vigore dall’1 gennaio 2016, sono state introdotte alcune misure per la revisione della disciplina del contenzioso tributario.

 

L’Agenzia delle Entrate ha dunque il compito di verificare i dati denunciati dai contribuenti nella dichiarazione dei redditi. In relazione ad accertamenti di maggiore reddito nei confronti dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti e liberi professionisti iscritti alla gestione separata) devono essere ricalcolati anche i contributi previdenziali dovuti. Qualora il contribuente, in sede amministrativa o giudiziaria, si avvalga degli istituti sorti per favorire la definizione agevolata della pretesa tributaria, la rideterminazione delle somme da corrispondere può avere conseguenze anche sul ricalcolo della contribuzione previdenziale da imporre.

 

La Circolare 140 del 2 agosto 2016 alla luce delle recenti modifiche normative e degli orientamenti giurisprudenziali, in considerazione della rilevanza assunta da strumenti che consentono al contribuente di risolvere eventuali pendenze nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, evitando di ricorrere al processo tributario, riassume le principali procedure di adesione della pretesa fiscale e illustra la loro l’efficacia in relazione agli obblighi stabiliti per legge riguardo i contributi previdenziali.

 

 

Sostegno all’inclusione attiva (SIA). Modulo di domanda e flusso informatico

È stato predisposto il modulo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che i richiedenti i benefici SIA dovranno compilare e consegnare al Comune di residenza e disposte le modalità telematiche ed il tracciato dei flussi informativi (formato xsd) con i quali i Comuni dovranno inviare le richieste ricevute dai cittadini.

Il modulo di domanda, può essere ritirato presso il Comune di residenza, ed è altresì scaricabile dal portale dell’Istituto e dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
 
Leggi il Messaggio n. 3275 del 02-08-2016 con i relativi allegati

 

 

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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