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Direzione INPS di Chieti: nasce il Polo nazionale Arma dei Carabinieri

Gli appartenenti all’Arma dei Carabinieri sono iscritti alla cassa per i trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato (CTPS). Per i carabinieri in servizio, l’Arma ha scelto di centralizzare le attività di gestione amministrativa presso il Centro Nazionale Amministrativo (CNA) di Chieti.

Il 1° agosto 2017 è stato firmato il protocollo d’intesa tra l’Istituto e il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per lo svolgimento delle attività di collaborazione in materia di gestione della posizione assicurativa, erogazione delle pensioni del personale militare, liquidazione del trattamento di fine servizio e di concessione di prestiti.

La circolare INPS 19 settembre 2017, n. 131 informa che dal il 1° Ottobre 2017 viene costituito il Polo nazionale Arma dei Carabinieri presso la Direzione provinciale INPS di Chieti e, nell’ambito dell’Agenzia Flussi Contributivi e dell’Agenzia Prestazioni e Servizi Individuali, due specifici moduli organizzativi: Unità Organizzativa “Polo Gestione Posizione Assicurativa Arma dei Carabinieri”; Linea di prodotto servizio “Polo Prestazioni Pensionistiche e Previdenziali – Gestione piccoli prestiti e prestiti pluriennali Arma dei Carabinieri”.

SIA: modifiche alla disciplina in materia di condizionalità

Il messaggio 20 settembre 2017, n. 3613 fornisce le indicazioni operative in merito alle modifiche riguardanti la disciplina del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) in materia di condizionalità.

L’articolo 6, comma 1, decreto 26 luglio 2017 introduce, per i beneficiari del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) residenti nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017, una deroga al principio della condizionalità, sancito nell’articolo 7, decreto 26 maggio 2016.

La mancata sottoscrizione del progetto comunicata in data successiva al 17 agosto 2017 da parte dei componenti del nucleo familiare beneficiario del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), così come la violazione degli obblighi derivanti dallo stesso progetto, non comportano l’esclusione dal beneficio.

Il messaggio fornisce un’ulteriore precisazione valida per l’intero territorio nazionale, che riguarda la facoltà dei comuni di derogare ai tempi per la predisposizione dei progetti personalizzati di presa in carico, senza pregiudizio sull’erogazione del beneficio economico.

  Tutte le domande di SIA già sospese a causa del mancato invio della notizia della sottoscrizione del progetto personalizzato sono state rimesse in pagamento.

Pubblicato l’Osservatorio sul precariato luglio 2017

I dati dell’Osservatorio sul precariato (pdf 674KB) relativi a luglio 2017 registrano nel settore privato, nei primi sette mesi del 2017, un saldo tra assunzioni e cessazioni pari a +1 milione, superiore a quello dei corrispondenti periodi del 2016 (+825mila) e del 2015 (+930mila).

 

Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi 12 mesi) a luglio 2017, risulta positivo e pari a +571mila, in crescita continua da inizio anno.

 

Tale risultato cumula la crescita tendenziale dei contratti a tempo indeterminato (+18mila), dei contratti di apprendistato (+52mila) e, soprattutto, dei contratti a tempo determinato (+501mila, inclusi i contratti stagionali). Queste tendenze, in linea con le dinamiche osservate nei mesi precedenti, attestano il proseguimento della fase di ripresa occupazionale.

 

Complessivamente le assunzioni, riferite ai soli datori di lavoro privati, nei mesi gennaio-luglio 2017 sono risultate 4 milioni, in aumento del 18,5% rispetto a gennaio-luglio 2016. Il maggior contributo è dato dalle assunzioni a tempo determinato (+25,9%) e dall’apprendistato (+25,9%) mentre sono diminuite quelle a tempo indeterminato (-4,6%: calo rispetto al 2016 interamente imputabile alle assunzioni a part time).

 

In base alla retribuzione mensile, si registra, per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute a gennaio-luglio 2017, una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.750 euro (54,8% contro 57,8% di gennaio-luglio 2016).

Nel periodo gennaio-luglio 2017 sono stati incentivati 32mila rapporti di lavoro nell’ambito del programma “Garanzia Giovani” e 68mila rapporti di lavoro (54mila assunzioni e 14mila trasformazioni) nell’ambito della misura “Occupazione Sud”.

Agenzia delle entrate-Riscossione: scadenza della definizione agevolata (cd. rottamazione)

La scadenza per il pagamento della 2° rata per coloro che hanno aderito alla Definizione agevolata, la cosiddetta “rottamazione” delle cartelle, è fissata per il 2 ottobre 2017.

La seconda rata con scadenza il 30 settembre cade di sabato e quindi, come previsto dalla legge, i pagamenti possono essere effettuati entro il primo giorno lavorativo successivo, ovvero lunedì 2 ottobre.

Il mancato o tardivo pagamento fa perdere i benefici della rottamazione e l’Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dalla legge, dovrà riprendere le procedure di riscossione.

Maggiori dettagli sono presenti nel sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, www.agenziaentrateriscossione.gov.it

Recapito DURC tramite Posta Elettronica Certificata

Per consentire agli utenti dello sportello unico previdenziale – attraverso un’opportuna informativa – di disporre di una completa conoscenza delle nuove modalità di trasmissione dei DURC, è stato disposto per  lunedì 2 settembre 2013 il termine ultimo a partire dal quale la trasmissione di tali documenti sarà effettuata ai richiedenti esclusivamente tramite PEC. A decorrere da tale data, pertanto, l’inoltro della richiesta di DURC sarà consentito solo se il sistema dello sportello unico previdenziale rileva l’avvenuta registrazione, nell’apposito campo, dell’indirizzo PEC della stazione appaltante/amministrazione procedente, delle SOA e delle imprese. Dalla stessa data, sia per le Pubbliche Amministrazioni che per le imprese, i DURC saranno recapitati dall’Inail, dalle Casse Edile e dall’Inps, esclusivamente tramite PEC, agli indirizzi indicati dagli utenti nel modulo telematico di richiesta.
Messaggio n. 13414 del 23 agosto 2013

SIA Aree Sisma: rilascio della procedura di trasmissione delle domande

Il messaggio 18 settembre 2017, n. 3588 comunica il rilascio della procedura di trasmissione delle domande di SIA Aree Sisma e fornisce le necessarie indicazioni operative.

Con un messaggio di prossima uscita, verrà reso noto il rilascio dello strumento che permetterà la consultazione, da parte dei comuni, degli ambiti e delle strutture dell’Istituto, delle domande trasmesse e dell’esito dell’istruttoria.

L’istruttoria delle domande avverrà al termine della trasmissione della totalità delle stesse che, ai sensi del combinato disposto dei commi 2 e 3, decreto 26 luglio 2017, dovrà avvenire entro il 17 novembre 2017.

Fondo d’Integrazione Salariale: criteri di accesso alle prestazioni

Il Fondo d’Integrazione Salariale (FIS), disciplinato dal decreto interministeriale 3 febbraio 2016, n. 94343 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 30 marzo 2016, n. 74 nasce dall’adeguamento, a decorrere dal 1° gennaio 2016, del fondo di solidarietà residuale alle disposizioni del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148.

 

Il Fondo comprende tutti i datori di lavoro, anche non organizzati in forma d’impresa, che occupano mediamente più di cinque dipendenti, che non rientrano nel campo di applicazione della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) e Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) e che appartengono a settori nell’ambito dei quali non sono stati stipulati accordi per l’attivazione di un fondo di solidarietà bilaterale o di un fondo di solidarietà bilaterale alternativo.

Il FIS eroga due prestazioni: l’assegno di solidarietà e l’assegno ordinario.

La circolare INPS 15 settembre 2017, n. 130 illustra i principi di esame delle domande di accesso alle prestazioni garantite dal Fondo e in particolare i criteri:

  • per l’approvazione dei programmi di riorganizzazione e crisi aziendale;
  • per l’approvazione dell’assegno di solidarietà alla luce delle disposizioni di cui al decreto ministeriale 13 gennaio 2016, n. 94033 adottato per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione guadagni straordinaria.

La circolare, inoltre, chiarisce i casi di compatibilità dell’assegno ordinario e di solidarietà con altre prestazioni e istituti contrattuali.

Fondo Trasporto Aereo: pagamento delle prestazioni integrative di CIGS

Nell’ambito delle prestazioni garantite dal Fondo Trasporto Aereo, il
messaggio 15 settembre 2017, n. 3560
fornisce le istruzioni operative e amministrative relative ai pagamenti delle prestazioni integrative del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) anche a seguito della stipula di un contratto di solidarietà, di cui all’articolo 5, comma 1, lettera a), decreto interministeriale 7 aprile 2016, n. 95269.

INPS partecipa al protocollo del certificato specialistico pediatrico

Prende il via oggi il protocollo sperimentale, sottoscritto dall’INPS e dagli ospedali Bambino Gesù di Roma, Gaslini di Genova e Meyer di Firenze, per semplificare l’iter sanitario per il riconoscimento delle prestazioni assistenziali di invalidità e di handicap per i minori disabili.

La sperimentazione durerà 18 mesi e consentirà ai medici delle tre strutture, abilitati dall’INPS, di compilare online il certificato specialistico pediatrico.

Il certificato, predisposto dall’INPS e dalla Società Italiana di Pediatria, contiene tutti gli elementi utili all’accertamento della patologia, evitando al minore il disagio di sottoporsi a ulteriori valutazioni specialistiche.

Il portale in numeri: primi mesi online

140 milioni di visite, 300 milioni di ricerche, 870mila contenuti “cuoricinati”, 69mila feedback, i numeri del portale INPS a pochi mesi dalla pubblicazione.

I dati evidenziano la dimestichezza acquisita dagli utenti in breve tempo con i nuovi strumenti, progettati, realizzati e migliorati costantemente per un portale sempre più intuitivo, dinamico e personalizzabile.

Un portale che rende disponibili più canali di accesso alle informazioni, a seconda delle esigenze: navigazione per utenti e temi per rispondere a chi non sa cosa cercare ma desidera conoscere l’universo INPS legato al proprio profilo di appartenenza o tematica di interesse; motore di ricerca per offrire risultati immediati agli utenti che già sanno cosa cercare; accesso diretto a tutti i servizi applicativi offerti dell’Istituto; e tanti altri.

Con 9 milioni di utenti loggati, in costante crescita negli ultimi mesi, MyINPS – la nuova area che consente di raccogliere e organizzare contenuti, preferenze, scadenze e avvisi – si conferma come strumento essenziale per offrire un’esperienza d’uso personale e configurabile.

La possibilità di aggiungere preferenze in MyINPS, “cuoricinando” i contenuti di proprio interesse, semplifica l’accesso a quelli consultati più frequentemente.

Lo strumento “Aiutaci a migliorare questa pagina” dà voce ai vostri suggerimenti. Studiati, approfonditi e classificati, ci consentono di integrare i piani evolutivi previsti per il nuovo portale. Gli ultimi aggiornamenti di luglio scorso hanno portato alla messa a punto delle principali indicazioni emerse nei primi mesi di pubblicazione, a dimostrazione che la strada intrapresa tra ascolto e partecipazione attiva è quella da seguire per realizzare un portale sempre più vicino alle vostre richieste.

 

Benefici fiscali vittime del dovere e familiari superstiti

I messaggi 26 gennaio 2017, n. 368, 29 marzo 2017, n. 1412 e 10 agosto 2017, n. 3274 forniscono indicazioni in materia di esenzione dall’imposta sui redditi derivanti da trattamenti pensionistici spettanti alle vittime del dovere e loro familiari superstiti (art. 1, co. 211, legge 11 dicembre 2016, n. 232 – legge di bilancio 2017).

A decorrere dal 1° gennaio 2017, non dovendo più operare trattenute IRPEF sui trattamenti pensionistici interessati, l’INPS non potrà gestire le elaborazioni di conguaglio da 730 seppure riferite al periodo di imposta del 2016.

Salvo diverse disposizioni dell’amministrazione finanziaria, quindi, con esclusivo riferimento ai soggetti titolari della tipologia di reddito in oggetto, l’Istituto non effettuerà rimborsi o trattenute derivanti da modello 730 ancorché sia stato rilasciato il modello CU/2017.

Servizi per il cittadino: nuovo servizio online per modificare l’ufficio pagatore

Dal 27/11/2014 è disponibile il nuovo servizio online “Variazione ufficio pagatore”, che consente di modificare l’indicazione dell’ufficio pagatore (Istituto bancario, Poste ecc.) presso il quale l’utente vuole ricevere l’accredito dei trattamenti pensionistici.
Si può accedere al servizio inserendo il proprio codice fiscale e il PIN , dalla sezione “Servizi online-Servizi per il cittadino”, o mediante il Portale dei servizi messi a disposizione dei Patronati.

Vai al Messaggio n. 9175 del 27 novembre 2014

 

Contributi figurativi aspettativa politica o sindacale: chiarimenti

Il messaggio 8 settembre 2017, n. 3499 fornisce indicazioni affinché l’istruttoria delle domande di accredito dei contributi figurativi per periodi di aspettativa fruita per incarichi politici o sindacali segua modalità uniformi e conformi alla normativa.

La domanda di accredito deve essere presentata, a pena di decadenza, entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello nel corso del quale abbia avuto inizio o si sia protratta l’aspettativa. Anche per le aspettative di durata pluriennale, la domanda di accredito deve essere presentata, a pena di decadenza, entro il 30 settembre di ogni anno con riferimento all’anno solare precedente (art. 3, comma 3 del decreto legislativo 16 settembre 1996, n. 564).

Il criterio del rinnovo tacito non opera laddove, in ragione dell’elezione o della nomina, l’interessato non maturi il diritto a un vitalizio o a un incremento della pensione. In tal caso vige la regola generale di cui all’art. 3, comma 3 del d.lgs. n. 564/1996, per cui la domanda va presentata, a pena di decadenza, entro il 30 settembre di ogni anno con riferimento all’anno solare precedente.

L’istanza di accredito figurativo non può essere sostituita dal versamento della contribuzione aggiuntiva ai sensi dell’art. 3, comma 5, del d.lgs. n. 564/1996, in quanto trattasi di una facoltà autonoma del sindacato esercitabile validamente sul presupposto del riconoscimento della contribuzione figurativa.

Il punto 5.3 della circolare INPS 23 dicembre 2016, n. 225 chiarisce che la tutela previdenziale della contribuzione figurativa, in quanto strettamente connessa con la sospensione del rapporto di lavoro durante il periodo di aspettativa, viene meno quando il provvedimento relativo cessi di avere efficacia.

Le dichiarazioni ora per allora non possono essere utilizzate come alternativa all’esibizione dell’originario provvedimento di collocamento in aspettativa e nemmeno per provare una durata dell’aspettativa che sconfessi o risulti incompatibile con quanto documentato nell’originale provvedimento di collocamento in aspettativa o nelle relative proroghe.

L’art. 3 del d.lgs. n. 564/1996, oltre a definire le caratteristiche delle cariche sindacali per le quali è previsto il beneficio della contribuzione figurativa, specifica che tali cariche devono essere previste dalle norme statutarie. Tra l’altro, richiede che le cariche sindacali siano attribuite formalmente.

Fermo quanto rappresentato nel presente messaggio, allorquando se ne manifesti la necessità, permane in capo alle sedi territoriali, secondo diligenza e prudenza, il compito di effettuare gli opportuni accertamenti al fine di acquisire elementi di certezza e chiarimenti in merito a situazioni che hanno rilevanza ai fini dell’accreditamento dei contributi.

In attesa della telematizzazione della domanda, in allegato al messaggio 8 settembre 2017, n. 3499 sono forniti i modelli di domanda e attestazione.

Richiesta riduzione seconda rata acconto IRPEF/cedolare secca

Si avvisano i contribuenti che hanno presentato il modello 730/2017, indicando l’INPS come sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli, che le eventuali richieste di riduzione della seconda rata d’acconto IRPEF/cedolare secca vanno inoltrate alle strutture INPS territorialmente competenti entro il 30 settembre 2017.

L’INPS partecipa a “Teen Parade 2017”

INPS è presente a Bologna il 6-7 settembre alla “Teen Parade 2017”, il festival dedicato agli adolescenti dove il lavoro è protagonista, presso i seguenti punti:

  • all’interno di Alternanza Square con la Casa Cube dedicata a INPS, dove i giovanissimi potranno sperimentare il significato della previdenza e della pensione;
  • all’ingresso nord della Fiera di Bologna con la stazione mobile INPS per accogliere e fornire tutte le informazioni utili;
  • in uno stand informativo all’interno della fiera.

Durante l’evento INPS ospiterà giochi e attività creative per conoscere in modo semplice e intuitivo il rapporto tra lavoro e previdenza.

Avviso pubblico per la nomina dei componenti OIV dell’INPS

È stato pubblicato l’avviso pubblico (pdf 99KB) per la nomina dei componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) dell’INPS.

Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati nel bando, devono inviare la propria candidatura, mediante la compilazione e sottoscrizione del modello (doc 120KB), entro e non oltre 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it.

Servizio “Sportello Mobile” Inps

Il servizio Inps “Sportello Mobile”, già sperimentato con notevole apprezzamento dell’utenza più debole e socialmente disagiata di diverse realtà territoriali, è stato esteso, con decorrenza  1° marzo, a tutto il territorio nazionale.
Lo “Sportello Mobile” nasce dall’esperienza dello “Sportello mobile per disabili ed anziani”, progetto sperimentale Inps premiato prima a livello europeo (European Public Services Awards – EPSA) e poi nel 2010 con l’United Nations Public Service Award delle Nazioni Unite, il più prestigioso riconoscimento all’eccellenza nel servizio pubblico, istituito nel 2003 dall’Onu per premiare le amministrazioni che si distinguono con progetti altamente innovativi.
Sviluppato per andare incontro alle esigenze di un’utenza che potrebbe avvalersi con difficoltà dei canali ordinariamente messi a disposizione, in una prima fase il servizio avrà come riferimento circa 600mila ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale e di comunicazione e consentirà l’erogazione agevolata di alcuni dei principali prodotti istituzionali, quali, ad es. il rilascio Cud e ObisM, le variazioni di indirizzo, il cambio dell’ufficio pagatore e l’iscrizione/cancellazione colf e badanti.
Al servizio si accede contattando i numeri telefonici dedicati e identificandosi attraverso un codice personalizzato, i cui riferimenti sono contenuti nelle lettere che l’Inps sta trasmettendo in questi giorni a tutti gli utenti coinvolti nell’iniziativa.

Comunicato stampa del 27 febbraio 2013

Video promozionale del servizio

 

Rassegna stampa

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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