Pubblicato l’Osservatorio sul precariato relativo al periodo gennaio-aprile 2017.
Pubblicati da: INPS
Pubblicato l’Osservatorio sul mondo agricolo 2016
È stato pubblicato l’Osservatorio sul mondo agricolo con i dati riguardanti il 2016.
Il numero di aziende che occupano operai agricoli dipendenti è passato da 187.081 nel 2015 a 186.424 nel 2016, registrando un lieve decremento (-0,4%) in controtendenza rispetto all’anno precedente in cui era stato rilevato un incremento del 0,2%.
Più accentuata la diminuzione del numero di aziende nel periodo dal 2011 al 2014, pari complessivamente a -4,6%.
Osservatorio sui lavoratori dipendenti: pubblicati i dati 2016
È stato pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori dipendenti relativo al 2016.
L’Osservatorio riguarda i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo con esclusione dei lavoratori domestici e si compone di diverse sezioni che contengono:
- la prima dati su stock mensili e media annua dei lavoratori dipendenti e consente di analizzare l’occupazione su base territoriale e settoriale con dettagli sulla tipologia contrattuale e sulla qualifica dei lavoratori;
- la seconda dati annuali sul flusso dei lavoratori dipendenti con l’ammontare della loro retribuzione imponibile ai fini previdenziali e la quantità di giornate complessivamente retribuite nell’anno.
A tali sezioni si aggiungono due diversi focus sui lavoratori in somministrazione e intermittenti.
FIS e Fondi di solidarietà: istruzioni sul flusso UNIEMENS
I Fondi di solidarietà hanno lo scopo di garantire tutela, in costanza di rapporto di lavoro, nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa.
Le integrazioni salariali, erogate dal datore di lavoro, sono rimborsate dall’INPS o conguagliate dal datore di lavoro stesso.
Il datore di lavoro paga l’assegno ordinario o di solidarietà ai lavoratori aventi diritto e, dopo la necessaria autorizzazione, pone a conguaglio il suo credito all’atto dell’assolvimento dell’imposizione di contribuzione obbligatoria.
La circolare INPS 15 novembre 2017, n. 170 fornisce le istruzioni per la compilazione del flusso UNIEMENS in merito al conguaglio delle prestazioni di integrazione salariale, al pagamento della contribuzione addizionale e dei conguagli per interventi formativi.
Il nuovo quadro operativo entrerà in vigore a partire dalle denunce con competenza gennaio 2018, in relazione alle domande presentate dal 1° gennaio 2018, esclusivamente per eventi decorrenti dalla stessa data.
“Home Care Premium”: aggiornamento ambiti e prestazioni integrative
Si comunica che è stato pubblicato il riepilogo degli ambiti e delle prestazioni integrative (pdf 845KB) aggiornato al 15 novembre 2017, relativo al bando “Home Care Premium” 2017.
Dipendenti pubblici: chiarimenti prescrizione contributi pensionistici
Con la circolare INPS 15 novembre 2017, n. 169, che sostituisce la precedente circolare INPS 31 maggio 2017, n. 94, si forniscono chiarimenti in merito alla corretta regolamentazione da applicare in materia di prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle casse della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).
Da un riesame dei profili normativi inerenti la materia, si rendono necessarie le seguenti rettifiche:
- applicare ai dipendenti pubblici iscritti alla Cassa dei trattamenti pensionistici ai dipendenti dello Stato il regime che prevede, in caso di intervenuta prescrizione del pagamento della contribuzione previdenziale per il decorso dei termini di legge, l’obbligo, in capo al datore di lavoro, di sostenere l’onere del trattamento di quiescenza riferito ai periodi di servizio in cui è intervenuta la prescrizione medesima
- rinviare, in ragione della complessità interpretativa e attuativa della materia, l’applicazione delle indicazioni fornite nell’ambito della circolare 31 maggio 2017, n. 94, ad una data non anteriore al 1° gennaio 2019.
Piccoli coloni e compartecipanti familiari: aggiornamento retribuzioni
Con la circolare INPS 21 giugno 2017, n. 102 l’Istituto ha comunicato le retribuzioni medie giornaliere valide per i piccoli coloni e compartecipanti familiari ai fini dei versamenti dei contributi integrativi volontari per il 2017.
La circolare INPS 14 novembre 2017, n. 168 riferisce l’aggiornamento degli importi giornalieri, sulla cui base dovranno essere determinate le prestazioni economiche di malattia, maternità/paternità e tubercolosi per l’anno in corso, e riporta in allegato una tabella che attribuisce a ogni provincia le retribuzioni di riferimento.
Riscatto di laurea dipendenti privati: novità sul servizio online
Con il messaggio 10 novembre 2017, n. 4488, l’INPS comunica che è stato riprogettato il servizio online per la presentazione delle domande di riscatto di laurea nelle gestioni dei dipendenti privati, inclusi il Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) e il Fondo Pensioni per gli Sportivi Professionisti (FPSP).
Tramite il servizio online, è possibile accedere alle funzionalità già previste e descritte nelle circolari INPS 27 maggio 2011, n. 77 e 14 ottobre 2013, n. 147, ovvero:
- inserisci domanda;
- consulta domande;
- simulazione di calcolo;
- scheda informativa.
Dopo avere effettuato l’accesso è possibile compilare e inserire la domanda con i periodi che si intendono riscattare, allegare la documentazione a supporto, scegliere le modalità di pagamento e consultare le informazioni di riepilogo delle domande inviate, lo stato della pratica e le varie fasi di lavorazione. Sarà inoltre possibile simulare l’onere di riscatto sia per i soggetti inoccupati sia per i già iscritti a una gestione previdenziale.
Nel caso di soggetto iscritto a più gestioni previdenziali, l’applicativo propone la gestione in cui risultano versati i contributi più recenti e quella con maggiore anzianità contributiva, in modo da orientare la scelta dell’utente della gestione in cui effettuare il riscatto.
Rispetto alla versione precedente è ora possibile richiedere, nello stesso modulo, il riscatto di più corsi di studi, evitando singoli invii per ogni titolo di studio riscattabile.
Piccoli coloni e compartecipanti familiari: aggiornamento retribuzioni
Con la circolare INPS 21 giugno 2017, n. 102 l’Istituto ha comunicato le retribuzioni medie giornaliere valide per i piccoli coloni e compartecipanti familiari ai fini dei versamenti dei contributi integrativi volontari per il 2017.
La circolare INPS 14 novembre 2017, n. 168 riferisce l’aggiornamento degli importi giornalieri, sulla cui base dovranno essere determinate le prestazioni economiche di malattia, maternità/paternità e tubercolosi per l’anno in corso, e riporta in allegato una tabella che attribuisce a ogni provincia le retribuzioni di riferimento.
Assegno di natalità: rinnovo ISEE per le mensilità del 2017
L’INPS gestisce dal 2015 le domande di assegno di natalità (Bonus Bebè), di cui all’articolo 1, commi 125-129, legge 23 dicembre 2014, n. 190, e provvede al pagamento delle mensilità in favore dei soggetti aventi diritto.
A seguito di un monitoraggio dell’erogazione della prestazione, è risultato che molti aventi diritto, nel 2015 e/o nel 2016, non hanno ancora provveduto alla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), utile al rilascio dell’ISEE, per il 2017.
L’inadempienza ha comportato la sospensione dei pagamenti per l’anno in corso.
Con il messaggio 10 novembre 2017, n. 4476, l’Istituto comunica che per poter riattivare l’erogazione delle mensilità, ferma restando la permanenza dei requisiti di legge, è necessario che gli utenti beneficiari presentino la DSU per l’anno in corso, entro il 31 dicembre 2017.
Questo adempimento è necessario ai fini dell’ISEE minorenni 2017.
La mancata presentazione della dichiarazione entro i termini avrà come conseguenza, non solo la perdita delle mensilità per l’anno 2017, ma anche la decadenza della domanda di assegno presentata nel 2016 e in alcuni casi nel 2015.
Aggiornata la modulistica per la richiesta PIN dispositivo per il cittadino
La modulistica per la richiesta del PIN dispositivo per il cittadino (Modulo codice MV35) è stata aggiornata in relazione alle ultime disposizioni relative alle modalità operative di rilascio del Pin, contenute nel messaggio n. 4590, per adeguarle al Codice dell’Amministrazione Digitale, uniformare le attività di front-office per il rilascio del Pin e garantire l’attribuzione delle credenziali ai diretti interessati.
In particolare, non è più ammessa la presentazione della richiesta di Pin per il cittadino da parte di un delegato del richiedente. Chi è impossibilitato a recarsi in sede per chiedere il PIN, può utilizzare i canali alternativi della procedura online o del Contact center.
Nel messaggio Hermes pubblicato il 16 novembre sono contenute anche specifiche disposizioni per i casi di richiesta PIN da parte del tutore o amministratore di sostegno di persona in tutto o in parte incapace e del genitore di un minore.
Trasporto internazionale indicazioni esonero contributivo
La legge di stabilità 2016 ha previsto, dal 1° gennaio 2016 a titolo sperimentale per tre anni, l’esonero dai contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nella misura dell’80% con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per i conducenti di veicoli equipaggiati di tachigrafo digitale che abbiano prestato, per almeno 100 giorni annui, attività di trasporto internazionale.
L’agevolazione è riconosciuta nei limiti di spesa indicati (65,5 milioni di euro per il 2016, 0,5 milioni di euro per il 2017 e 0,5 milioni di euro per il 2018) in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e può essere fruita dai datori di lavoro interessati a decorrere dalla data di raggiungimento, da parte dei singoli conducenti, di 100 giorni di trasporto internazionale.
L’esonero non è cumulabile con altre agevolazioni contributive o economiche.
La richiesta deve essere inoltrata attraverso la procedura telematica “TRAS.INT.” all’interno della prestazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
La circolare INPS 10 novembre 2017, n. 167 fornisce le indicazioni amministrative e le istruzioni operative ai datori di lavoro che intendono fruire del beneficio.
Riscatto di laurea dipendenti privati: novità sul servizio online
Con il messaggio 10 novembre 2017, n. 4488, l’INPS comunica che è stato riprogettato il servizio online per la presentazione delle domande di riscatto di laurea nelle gestioni dei dipendenti privati, inclusi il Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) e il Fondo Pensioni per gli Sportivi Professionisti (FPSP).
Tramite il servizio online, è possibile accedere alle funzionalità già previste e descritte nelle circolari INPS 27 maggio 2011, n. 77 e 14 ottobre 2013, n. 147, ovvero:
- inserisci domanda;
- consulta domande;
- simulazione di calcolo;
- scheda informativa.
Dopo avere effettuato l’accesso è possibile compilare e inserire la domanda con i periodi che si intendono riscattare, allegare la documentazione a supporto, scegliere le modalità di pagamento e consultare le informazioni di riepilogo delle domande inviate, lo stato della pratica e le varie fasi di lavorazione. Sarà inoltre possibile simulare l’onere di riscatto sia per i soggetti inoccupati sia per i già iscritti a una gestione previdenziale.
Nel caso di soggetto iscritto a più gestioni previdenziali, l’applicativo propone la gestione in cui risultano versati i contributi più recenti e quella con maggiore anzianità contributiva, in modo da orientare la scelta dell’utente della gestione in cui effettuare il riscatto.
Rispetto alla versione precedente è ora possibile richiedere, nello stesso modulo, il riscatto di più corsi di studi, evitando singoli invii per ogni titolo di studio riscattabile.
Esoneri contributivi per coltivatori diretti e imprenditori agricoli
Con la circolare INPS 11 maggio 2017, n. 85 l’INPS ha fornito le precisazioni normative e le indicazioni operative per il godimento dell’esonero contributivo previsto in favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (articolo 1, commi 344 e 345, legge 11 dicembre 2016, n. 232).
La norma mira a promuovere nuove forme di imprenditoria in agricoltura riservando, a giovani adulti di età inferiore ai 40 anni, incentivi per le nuove iscrizioni nella previdenza agricola.
La circolare INPS 3 novembre 2017, n. 164 fornisce chiarimenti in merito alla condizione di nuovi iscritti che deve essere soddisfatta ai fini dell’ammissione al beneficio.
Sabato 11 novembre 2017: possibili disservizi sugli applicativi
Sabato 11 novembre 2017, dalle 10 alle 12, prenderà avvio un’attività di adeguamento degli archivi dei comuni e delle province, necessaria al colloquio con gli enti esterni.
Per tale motivo, i servizi online potrebbero risultare temporaneamente indisponibili.
Sgravi contributivi contratti concilianti vita professionale e privata
Con la circolare INPS 3 novembre 2017, n. 163, l’Istituto fornisce istruzioni sulle modalità di accesso allo sgravio contributivo previsto dal decreto interministeriale 12 settembre 2017.
Lo sgravio è riconosciuto in favore dei datori di lavoro del settore privato che abbiano sottoscritto e depositato contratti collettivi aziendali recanti l’introduzione di misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata, innovative e migliorative rispetto a quanto già previsto dalla normativa vigente, dai contratti nazionali di settore e da precedenti contratti aziendali.
Gli istituti di conciliazione previsti nel contratto aziendale devono essere minimo due tra quelli elencati nel decreto e almeno uno deve rientrare nelle aree di intervento genitorialità o flessibilità organizzativa. Il contratto aziendale deve riguardare almeno il 70% dei dipendenti. I contratti collettivi aziendali devono essere sottoscritti e depositati telematicamente presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro tra il 1° gennaio 2017 e il 31 agosto 2018.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili sono pari a 55 e 54 milioni di euro, rispettivamente per il 2017 e il 2018. Con la circolare sopracitata si dà avvio alla prima fase, a valere sulle risorse 2017. Il termine per la presentazione delle domande è il 15 novembre 2017. I datori di lavoro devono inoltrare la domanda online all’INPS, tramite il modulo “Conciliazione Vita-Lavoro”, all’interno del servizio “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
L’ammissione al beneficio avviene a decorrere dal trentesimo giorno successivo al termine ultimo per la presentazione delle istanze. La fruizione dello sgravio è subordinata al possesso della regolarità contributiva attestata tramite il DURC e al rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Trasporto internazionale indicazioni esonero contributivo
La legge di stabilità 2016 ha previsto, dal 1° gennaio 2016 a titolo sperimentale per tre anni, l’esonero dai contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nella misura dell’80% con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per i conducenti di veicoli equipaggiati di tachigrafo digitale che abbiano prestato, per almeno 100 giorni annui, attività di trasporto internazionale.
L’agevolazione è riconosciuta nei limiti di spesa indicati (65,5 milioni di euro per il 2016, 0,5 milioni di euro per il 2017 e 0,5 milioni di euro per il 2018) in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e può essere fruita dai datori di lavoro interessati a decorrere dalla data di raggiungimento, da parte dei singoli conducenti, di 100 giorni di trasporto internazionale.
L’esonero non è cumulabile con altre agevolazioni contributive o economiche.
La richiesta deve essere inoltrata attraverso la procedura telematica “TRAS.INT.” all’interno della prestazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
La circolare INPS 10 novembre 2017, n. 167 fornisce le indicazioni amministrative e le istruzioni operative ai datori di lavoro che intendono fruire del beneficio.
Assegno di natalità: rinnovo ISEE per le mensilità del 2017
L’INPS gestisce dal 2015 le domande di assegno di natalità (Bonus Bebè), di cui all’articolo 1, commi 125-129, legge 23 dicembre 2014, n. 190, e provvede al pagamento delle mensilità in favore dei soggetti aventi diritto.
A seguito di un monitoraggio dell’erogazione della prestazione, è risultato che molti aventi diritto, nel 2015 e/o nel 2016, non hanno ancora provveduto alla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), utile al rilascio dell’ISEE, per il 2017.
L’inadempienza ha comportato la sospensione dei pagamenti per l’anno in corso.
Con il messaggio 10 novembre 2017, n. 4476, l’Istituto comunica che per poter riattivare l’erogazione delle mensilità, ferma restando la permanenza dei requisiti di legge, è necessario che gli utenti beneficiari presentino la DSU per l’anno in corso, entro il 31 dicembre 2017.
Questo adempimento è necessario ai fini dell’ISEE minorenni 2017.
La mancata presentazione della dichiarazione entro i termini avrà come conseguenza, non solo la perdita delle mensilità per l’anno 2017, ma anche la decadenza della domanda di assegno presentata nel 2016 e in alcuni casi nel 2015.
Fondo Clero e ministri di culto: aggiornamento del contributo
Nella Gazzetta Ufficiale 28 agosto 2017, n. 200 è stato pubblicato il decreto interministeriale del 4 agosto 2017 (allegato 1) che conferma, per il 2016, il valore del contributo già fissato per il 2015, dovuto dagli iscritti al Fondo Clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica.
Il contributo rimane invariato ed è di 1.722,08 euro annui (287,01 euro bimestrali e 143,51 euro mensili). Tale importo resta provvisoriamente confermato anche per il 2017, 2018 e 2019 fino a nuovo decreto. Non essendo stato modificato l’importo del contributo non è dovuta nessuna integrazione per il 2016 e 2017.
La circolare INPS 8 novembre 2017, n. 166 fornisce indicazioni sulla modalità di pagamento tramite MAV, disposizioni su come eseguire i pagamenti cumulativi e i bonifici sulla contabilità speciale della sede di Terni e sul conto bancario della sede.
Inoltre, la circolare contiene l’esatta determinazione del dovuto mensile in adempimento cumulativo e la nuova modalità di “notifica del dovuto tramite lista”, nonché precisazioni su rimborsi, adempimenti cumulativi, decorrenza dell’obbligo contributivo, adempimenti a cui sono tenute le curie e recupero delle differenze contributive dovute per i periodi pregressi.
Venerdì 10 novembre 2017: sciopero generale settori pubblici e privati
Le associazioni sindacali CIB-UNICOBAS, COBAS, USB,USB Pubblico Impiego, USI e OR.S.A. territoriale hanno proclamato, per l’intera giornata di venerdì 10 novembre 2017, uno sciopero generale nazionale di tutte le categorie e i comparti, sia pubblici che privati, per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, compreso quello del settore scuola, docente, dirigente e ATA, in Italia e all’estero.
Pertanto, si informano gli utenti che potrebbero verificarsi rallentamenti nell’erogazione dei servizi presso le sedi INPS.