Skip to main content

Cessione del quinto della pensione: valore tassi nel 1° trimestre 2018

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il decreto 21 dicembre 2017, ha reso noti i tassi effettivi globali medi (TEGM) da applicare alle operazioni di cessione del quinto dal 1° gennaio al 31 marzo 2018.

Con il messaggio 11 gennaio 2018, n. 100 vengono comunicate le variazioni dei tassi soglia del Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione.

Cessione del quinto della pensione: valore tassi nel 1° trimestre 2018

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il decreto 21 dicembre 2017, ha reso noti i tassi effettivi globali medi (TEGM) da applicare alle operazioni di cessione del quinto dal 1° gennaio al 31 marzo 2018.

Con il messaggio 11 gennaio 2018, n. 100 vengono comunicate le variazioni dei tassi soglia del Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione.

Programma ITACA: pubblicate le graduatorie 2018/2019

Sono state pubblicate le graduatorie del Bando di concorso Programma ITACA per l’anno scolastico 2018/2019, in favore dei figli o orfani ed equiparati dei dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici.

L’INPS eroga queste borse di studio a totale o parziale copertura del costo di un soggiorno scolastico all’estero, con il fine di offrire a studenti della scuola secondaria di secondo grado un percorso di mobilità internazionale, di crescita umana, sociale e culturale, attraverso la frequenza di un intero anno scolastico, o parte di esso, presso scuole straniere, localizzate all’estero.

ISEE: DSU in scadenza il 15 gennaio 2018

Il 15 gennaio 2018 termina la validità delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) presentate nell’anno 2017. Pertanto, per la richiesta di nuove prestazioni sociali agevolate o in alcuni casi per continuare a beneficiare delle stesse è necessario presentare una nuova DSU per ottenere il rilascio del nuovo ISEE per l’anno 2018.

La DSU è un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare, e può essere presentata a uno dei seguenti soggetti: all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata, al comune, a un Centro di Assistenza Fiscale, online all’INPS.

A seguito dell’aggiornamento della DSU, il cittadino può richiedere il rilascio del nuovo ISEE.

L’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) consente agli utenti di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità.

ISEE: DSU in scadenza il 15 gennaio 2018

Il 15 gennaio 2018 termina la validità delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) presentate nell’anno 2017. Pertanto, per la richiesta di nuove prestazioni sociali agevolate o in alcuni casi per continuare a beneficiare delle stesse è necessario presentare una nuova DSU per ottenere il rilascio del nuovo ISEE per l’anno 2018.

La DSU è un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare, e può essere presentata a uno dei seguenti soggetti: all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata, al comune, a un Centro di Assistenza Fiscale, online all’INPS.

A seguito dell’aggiornamento della DSU, il cittadino può richiedere il rilascio del nuovo ISEE.

L’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) consente agli utenti di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità.

Programma ITACA: pubblicate le graduatorie 2018/2019

Sono state pubblicate le graduatorie del Bando di concorso Programma ITACA per l’anno scolastico 2018/2019, in favore dei figli o orfani ed equiparati dei dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici.

L’INPS eroga queste borse di studio a totale o parziale copertura del costo di un soggiorno scolastico all’estero, con il fine di offrire a studenti della scuola secondaria di secondo grado un percorso di mobilità internazionale, di crescita umana, sociale e culturale, attraverso la frequenza di un intero anno scolastico, o parte di esso, presso scuole straniere, localizzate all’estero.

Reddito di Inclusione (REI): aggiornate le procedure internet

Con il messaggio 5 gennaio 2018, n. 24  INPS comunica che il  30 dicembre 2017 è stata aggiornata la versione Internet della procedura di accesso al Reddito di Inclusione (REI).

Nel servizio online di richiesta di accesso al beneficio, riservato agli enti preposti, è stato apportato un adeguamento dei controlli sulle date indicate nella sezione ReIcom e nei modelli ReIcom. Sono state, inoltre, ampliate le risorse per gli utenti multi-profilo e corrette le anomalie per le domande presentate da richiedenti nati all’estero.

Reddito di Inclusione (REI): aggiornate le procedure internet

Con il messaggio 5 gennaio 2018, n. 24  INPS comunica che il  30 dicembre 2017 è stata aggiornata la versione Internet della procedura di accesso al Reddito di Inclusione (REI).

Nel servizio online di richiesta di accesso al beneficio, riservato agli enti preposti, è stato apportato un adeguamento dei controlli sulle date indicate nella sezione ReIcom e nei modelli ReIcom. Sono state, inoltre, ampliate le risorse per gli utenti multi-profilo e corrette le anomalie per le domande presentate da richiedenti nati all’estero.

Lavoratori domestici: pagamento contributi quarto trimestre 2017

Dal 1° gennaio 2018 sarà possibile pagare i contributi del quarto trimestre 2017 dei lavoratori domestici, con scadenza 10 gennaio 2018, attraverso le seguenti modalità:

  • direttamente online tramite il portale dei pagamenti, con la modalità online pagoPA, con carta di credito, di debito o prepagata, oppure addebito in conto corrente bancario;
  • rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”. Il pagamento è disponibile, senza necessità di supporto cartaceo, con codice fiscale e codice rapporto di lavoro;
  • utilizzando il bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) inviato dall’INPS. Il bollettino può altrimenti essere generato:
    • direttamente online tramite il portale dei pagamenti all’interno della sezione lavoratori domestici;
    • presso le aree di front office delle sedi INPS, utilizzando lo sportello automatico per il cittadino con autenticazione mediante tessera sanitaria;
    • telefonicamente, rivolgendosi al Contact center chiedendo l’invio del bollettino MAV al domicilio del datore di lavoro.

I contributi dovuti per il 2018 saranno determinati appena disponibile l’indice ISTAT di riferimento.
Pertanto le sanzioni saranno calcolate soltanto per pagamenti effettuati oltre il decimo giorno successivo alla data di pubblicazione della circolare relativa ai contributi dovuti per il 2018.

SIA: rivalutazione degli importi economici 2018

L’articolo 4, comma 3, lettera b, punto II, decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 26 maggio 2016 e successive modificazioni, prevede che i nuclei familiari beneficiari del Sostegno Inclusione Attiva (SIA), al momento della domanda e per l’intera durata dell’erogazione del beneficio, possano percepire trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale, a qualunque titolo concessi dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni, in misura non superiore a 600 euro mensili, elevabili a 900 in caso di presenza nel nucleo di persona non autosufficiente.

Il messaggio 28 dicembre 2017, n. 5187 informa che dal 1° gennaio gli importi dei suddetti limiti massimi sono rivalutati per il 2018, rispettivamente, a 606,6 e 909,9 euro.

La procedura informatica di gestione del SIA è stata conseguentemente adeguata.

Agenzia delle entrate-Riscossione: scadenza della definizione agevolata (cd. rottamazione)

La scadenza per il pagamento della 2° rata per coloro che hanno aderito alla Definizione agevolata, la cosiddetta “rottamazione” delle cartelle, è fissata per il 2 ottobre 2017.

La seconda rata con scadenza il 30 settembre cade di sabato e quindi, come previsto dalla legge, i pagamenti possono essere effettuati entro il primo giorno lavorativo successivo, ovvero lunedì 2 ottobre.

Il mancato o tardivo pagamento fa perdere i benefici della rottamazione e l’Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dalla legge, dovrà riprendere le procedure di riscossione.

Maggiori dettagli sono presenti nel sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, www.agenziaentrateriscossione.gov.it

Nuovo calendario dei pagamenti delle pensioni per il 2018

Pubblichiamo il Calendario dei giorni di pagamento delle pensioni 2018 riportato nel messaggio INPS 4 gennaio 2018, n. 20 al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

 

 Mese

 Poste Italiane

 Istituti di Credito 

 Gennaio

 3

 3

 Febbraio

 1

 1

 Marzo

 1

 1

 Aprile

 3

 3

 Maggio

 2

 2

 Giugno

 1

 1

 Luglio

 2

 2

 Agosto

 1

 1

 Settembre

 1

 3

 Ottobre

 1

 1

 Novembre

 2

 2

 Dicembre

 1

 3

 

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018) ha modificato l’art. 1, comma 302 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 stabilendo un nuovo calendario per il pagamento delle prestazioni previdenziali e pensionistiche erogate dall’INPS a partire dal mese di gennaio 2018.

Pertanto, da quest’anno i trattamenti pensionistici saranno effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione sarà ancora eseguita il secondo giorno bancabile.

La differenza nei mesi di settembre e dicembre tra Poste italiane e Sistema bancario è dovuta all’apertura di sabato degli Uffici postali, condizione che consente alle Poste di poter operare un giorno in più a settimana rispetto alle Banche.
 

Nuovo calendario dei pagamenti delle pensioni per il 2018

Pubblichiamo il Calendario dei giorni di pagamento delle pensioni 2018 riportato nel messaggio INPS 4 gennaio 2018, n. 20 al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

 

 Mese

 Poste Italiane

 Istituti di Credito 

 Gennaio

 3

 3

 Febbraio

 1

 1

 Marzo

 1

 1

 Aprile

 3

 3

 Maggio

 2

 2

 Giugno

 1

 1

 Luglio

 2

 2

 Agosto

 1

 1

 Settembre

 1

 3

 Ottobre

 1

 1

 Novembre

 2

 2

 Dicembre

 1

 3

 

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018) ha modificato l’art. 1, comma 302 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 stabilendo un nuovo calendario per il pagamento delle prestazioni previdenziali e pensionistiche erogate dall’INPS a partire dal mese di gennaio 2018.

Pertanto, da quest’anno i trattamenti pensionistici saranno effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione sarà ancora eseguita il secondo giorno bancabile.

La differenza nei mesi di settembre e dicembre tra Poste italiane e Sistema bancario è dovuta all’apertura di sabato degli Uffici postali, condizione che consente alle Poste di poter operare un giorno in più a settimana rispetto alle Banche.
 

Primo scrutinio APE Sociale: 78% dei pagamenti dal 22 dicembre

A partire dal 22 dicembre saranno effettuati i primi pagamenti, comprensivi di arretrati, per 9.839 beneficiari dellAPE Sociale, pari al 78% di coloro che hanno presentato domanda entro il 15 luglio 2017 (del totale delle 15.559 certificazioni accolte relativamente alle domande presentate entro metà luglio, sono 12.624 i soggetti che hanno presentato domanda per la prestazione).

Questo risultato è stato possibile grazie all’operazione di liquidazione straordinaria messa in atto dall’INPS a partire dall’11 dicembre.

L’Istituto continuerà nei prossimi giorni con la liquidazione delle restanti 2.785 domande di prestazione relative al primo scrutinio. I prossimi pagamenti saranno effettuati a partire dal 20 gennaio 2018.

A partire dai primi giorni di gennaio, l’INPS inizierà a liquidare anche le prestazioni destinate ai lavoratori precoci. I beneficiari riceveranno i primi pagamenti a partire dai primi di febbraio 2018.

Per quanto riguarda l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE volontario), l’Istituto è in attesa della firma degli accordi quadro fra Ministeri, ABI e ANIA. Una volta siglati gli accordi, l’INPS, entro i successivi 15 giorni, invierà al Ministero del Lavoro, per la sua approvazione, la circolare interpretativa e pubblicherà un simulatore online che consentirà agli interessati di stimare l’entità del finanziamento richiedibile.

L’informazione del pagamento degli arretrati è messa a disposizione dei cittadini, in possesso delle credenziali di accesso, tramite il servizio dedicato, scegliendo dal menu principale la voce Prestazioni e poi Pagamenti.

Pagamento rata pensioni al 3 gennaio 2018

Si comunica che nel mese di gennaio 2018 i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL, saranno effettuati il secondo giorno bancabile.

Pertanto, la rata di gennaio 2018 sarà erogata da Poste Italiane SpA e dagli istituti bancari il 3 gennaio 2018.

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio fine anno 2017

La circolare INPS 3 gennaio 2018, n. 1  fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio  relative all’anno 2017, per la corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UNIEMENS.

I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2017, anche con quella di competenza di gennaio 2018, attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.

Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, si fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2018 senza aggravio di oneri accessori.

Per alcune categorie di dipendenti pubblici, ovvero per il personale iscritto al Fondo Pensioni per le Ferrovie dello Stato e al Fondo di quiescenza ex IPOST, la sistemazione della maggiorazione del 18% prevista dall’articolo 22 della legge 29 aprile 1976, n. 177 potrà avvenire anche con la denuncia del mese di febbraio 2018.

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio fine anno 2017

La circolare INPS 3 gennaio 2018, n. 1  fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio  relative all’anno 2017, per la corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UNIEMENS.

I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2017, anche con quella di competenza di gennaio 2018, attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.

Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, si fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2018 senza aggravio di oneri accessori.

Per alcune categorie di dipendenti pubblici, ovvero per il personale iscritto al Fondo Pensioni per le Ferrovie dello Stato e al Fondo di quiescenza ex IPOST, la sistemazione della maggiorazione del 18% prevista dall’articolo 22 della legge 29 aprile 1976, n. 177 potrà avvenire anche con la denuncia del mese di febbraio 2018.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X