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Esposizione all’amianto: riconoscimento della pensione di inabilità

La circolare INPS 19 gennaio 2018, n. 7, a firma congiunta dei Direttori Generali INPS e INAIL, fornisce le istruzioni per il riconoscimento della pensione di inabilità in favore dei soggetti affetti da particolari patologie professionali e per il pagamento delle indennità di fine servizio in applicazione del disposto dell’articolo 1, comma 250, legge 11 dicembre 2016, n. 232.

La norma individua i destinatari, i requisiti amministrativi e tassativamente le patologie rilevanti per accedere alla pensione di inabilità.

Il diritto alla pensione è subordinato al riconoscimento della patologia di origine professionale, certificata dall’INAIL o da altre amministrazioni competenti stabilite dalla legge.

L’erogazione della prestazione è condizionata da limiti annuali di spesa ed è subordinata al monitoraggio effettuato sulle domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio.

Dal 2018, le domande per l’accesso al beneficio presentate online all’INPS devono essere inoltrate entro il 31 marzo di ogni anno.

La pensione di inabilità non è cumulabile con la rendita diretta erogata dall’INAIL per lo stesso evento invalidante e non è cumulabile con altri benefici pensionistici previsti dalla normativa vigente in materia di esposizione all’amianto, né con altri benefici previsti ad altro titolo. Inoltre, è reversibile in favore dei superstiti del pensionato.

Per l’incompatibilità con l’assegno mensile di assistenza vale il principio del trattamento più favorevole, secondo le modalità previste dalla circolare INPS 14 luglio 1993, n. 164.

Per i lavoratori aventi diritto le indennità di fine servizio sono corrisposte nel momento in cui il soggetto ha maturato il diritto sulla base della disciplina vigente.

Dipendenti pubblici: cosa cambia nella ricongiunzione contributiva

Novità nella Gestione Dipendenti Pubblici. Nell’ambito della riliquidazione delle ricongiunzioni onerose, normate dall’art. 2 della legge 7 febbraio 1979, n. 29, l’INPS ha attivato una nuova modalità che garantisce una procedura integrata con la verifica dell’onere dovuto e dei versamenti già effettuati, al fine di realizzare la compensazione dell’onere.

Per compensazione dell’onere si intende la detrazione degli importi già versati dall’iscritto.

Come definito nel messaggio 19 gennaio 2018, n. 273, il beneficiario dovrà seguire le istruzioni presenti nelle avvertenze del nuovo provvedimento di rideterminazione dell’onere, che annulla e sostituisce il precedente, e comunicare all’INPS le informazioni necessarie per l’accredito dell’importo da rimborsare compilando e restituendo all’Istituto il modulo di accettazione ricevuto.

COS’È LA RICONGIUNZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI?

La ricongiunzione dei periodi assicurativi permette di trasferire in un solo ente le contribuzioni esistenti in più enti per ottenere una pensione unica. Nello specifico la ricongiunzione onerosa si rivolge a tutti i lavoratori dipendenti e ai superstiti che hanno diritto alla pensione indiretta. Questo tipo di ricongiunzione permette di riunire in maniera onerosa tutti i periodi contributivi obbligatori, volontari e figurativi, in un unico trattamento pensionistico.

Esposizione all’amianto: riconoscimento della pensione di inabilità

La circolare INPS 19 gennaio 2018, n. 7, a firma congiunta dei Direttori Generali INPS e INAIL, fornisce le istruzioni per il riconoscimento della pensione di inabilità in favore dei soggetti affetti da particolari patologie professionali e per il pagamento delle indennità di fine servizio in applicazione del disposto dell’articolo 1, comma 250, legge 11 dicembre 2016, n. 232.

La norma individua i destinatari, i requisiti amministrativi e tassativamente le patologie rilevanti per accedere alla pensione di inabilità.

Il diritto alla pensione è subordinato al riconoscimento della patologia di origine professionale, certificata dall’INAIL o da altre amministrazioni competenti stabilite dalla legge.

L’erogazione della prestazione è condizionata da limiti annuali di spesa ed è subordinata al monitoraggio effettuato sulle domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio.

Dal 2018, le domande per l’accesso al beneficio presentate online all’INPS devono essere inoltrate entro il 31 marzo di ogni anno.

La pensione di inabilità non è cumulabile con la rendita diretta erogata dall’INAIL per lo stesso evento invalidante e non è cumulabile con altri benefici pensionistici previsti dalla normativa vigente in materia di esposizione all’amianto, né con altri benefici previsti ad altro titolo. Inoltre, è reversibile in favore dei superstiti del pensionato.

Per l’incompatibilità con l’assegno mensile di assistenza vale il principio del trattamento più favorevole, secondo le modalità previste dalla circolare INPS 14 luglio 1993, n. 164.

Per i lavoratori aventi diritto le indennità di fine servizio sono corrisposte nel momento in cui il soggetto ha maturato il diritto sulla base della disciplina vigente.

Contributi asilo nido e supporto domiciliare

Nell’ambito degli interventi normativi volti a sostenere i redditi delle famiglie è stato predisposto un contributo economico a sostegno della genitorialità, i cui dettagli esplicativi e disposizioni operative sono stati pubblicati nella circolare INPS 22 maggio 2017, n.88.

Il premio, fino a un importo massimo di 1000 euro su base annua e parametrato a 11 mensilità, può essere corrisposto per far fronte a due distinte situazioni:

  • a beneficio di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette relative alla loro frequenza in asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto bonus asilo nido);
  • in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari (contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione).

Nella circolare, oltre alla disciplina di dettaglio concernente l’accesso all’incentivo economico, sono disposte le procedure di presentazione delle domande. Queste dovranno essere presentate, a partire dal 17 luglio 2017 e fino al 31 dicembre 2017, online all’INPS attraverso il servizio dedicato che verrà pubblicato a breve.

In alternativa, si potrà fare domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Abrogazione dell’Assegno di disoccupazione ASDI

Con la circolare INPS 22 novembre 2017 n.172, vengono descritte le norme sul riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà. In particolare, l’introduzione del Reddito di Inclusione ha avuto effetti sull’assegno di disoccupazione ASDI.

Nel messaggio 17 gennaio 2018 n.196, l’Istituto comunica che in base all’articolo 18, decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, dal 1° gennaio 2018 l’ASDI è riconosciuto soltanto agli aventi diritto che abbiano, entro tale data, maturato i requisiti previsti dal Decreto interministeriale 29 ottobre 2015.

Risulta pertanto adeguata la procedura informatica per la gestione dell’ASDI, al fine di valutare ed istruire le domande, verificando la completa fruizione dell’indennità di disoccupazione NASpI.

Abrogazione dell’Assegno di disoccupazione ASDI

Con la circolare INPS 22 novembre 2017 n.172, vengono descritte le norme sul riordino delle prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà. In particolare, l’introduzione del Reddito di Inclusione ha avuto effetti sull’assegno di disoccupazione ASDI.

Nel messaggio 17 gennaio 2018 n.196, l’Istituto comunica che in base all’articolo 18, decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, dal 1° gennaio 2018 l’ASDI è riconosciuto soltanto agli aventi diritto che abbiano, entro tale data, maturato i requisiti previsti dal Decreto interministeriale 29 ottobre 2015.

Risulta pertanto adeguata la procedura informatica per la gestione dell’ASDI, al fine di valutare ed istruire le domande, verificando la completa fruizione dell’indennità di disoccupazione NASpI.

Agricoltori: proroga dei termini di presentazione esonero contributivo

I coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, di età inferiore a 40 anni e iscritti alla previdenza agricola, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017, hanno diritto a un esonero dal versamento dei contributi presso l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO). È quanto previsto dalla legge di stabilità 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232) e disciplinato dalla circolare INPS 11 maggio 2017, n. 85.

Con messaggio del 17 gennaio 2018, n. 195 l’INPS precisa che – per le attività iniziate nel 2017 – le richieste di esonero contributivo possono essere presentate fino al 31 marzo 2018, in quanto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 dicembre 2001, numero 476, all’articolo 3, concede ai lavoratori autonomi agricoli, la facoltà di perfezionare l’iscrizione alla gestione agricola entro 90 giorni dall’inizio dell’attività.

Pensionamenti scuola 2018: predisposizione posizioni assicurative

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n.4 illustra le indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative propedeutiche al pensionamento del personale del comparto scuola per l’anno 2018, a seguito dell’entrata in vigore del decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 23 novembre 2017, n. 919  relativo alle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2018.

Con circolare INPS 11 gennaio 2017, n. 5 l’Istituto ha stabilito l’adozione, a partire dal 1° gennaio 2017, di una nuova modalità di definizione delle prestazioni basata sui dati presenti sul conto individuale assicurativo dell’iscritto e sulla base degli stessi dati le strutture territoriali INPS effettueranno l’accertamento del diritto al trattamento pensionistico.

La circolare in oggetto fornisce disposizioni in ordine a:

  • sistemazione posizioni assicurative e accertamento del diritto a pensione;
  • maggiorazioni di servizio;
  • servizio militare;
  • provvedimenti “ante subentro” emanati a ridosso del pensionamento;
  • periodi pre-ruolo (dal 1 gennaio 1988).

Con successivo messaggio saranno diramate ulteriori istruzioni per gli operatori INPS. Il MIUR fornirà, inoltre, agli ATP/scuole le indicazioni operative sull’utilizzo delle funzioni informatiche SIDI per la gestione delle informazioni utili all’INPS ai fini del trattamento pensionistico.

Lavoratori agricoli: compilazione elenchi per il 2017

L’articolo 1, comma 65, legge 24 dicembre 2007, n. 247 ha stabilito che ai lavoratori agricoli a tempo determinato, iscritti negli elenchi anagrafici dei comuni dichiarati colpiti da eccezionale calamità o avversità atmosferica e rimasti privi di occupazione in seguito a tali eventi, è attribuito ai fini previdenziali e assistenziali il numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di giornate riconosciute nell’anno precedente, a condizione che gli interessati abbiano lavorato per almeno cinque giorni presso un’impresa agricola.

Le aziende interessate dovranno trasmettere per via telematica, direttamente o tramite gli intermediari autorizzati, la dichiarazione di calamità.

La notifica degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli avviene mediante pubblicazione online su questo sito, entro il mese di marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. Pertanto, gli elenchi nominativi annuali validi per l’anno 2017 dovranno essere pubblicati entro il 31 marzo prossimo.

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n. 2 illustra nel dettaglio la natura del beneficio e descrive gli adempimenti a carico delle aziende.

Pensionamenti scuola 2018: predisposizione posizioni assicurative

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n.4 illustra le indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative propedeutiche al pensionamento del personale del comparto scuola per l’anno 2018, a seguito dell’entrata in vigore del decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 23 novembre 2017, n. 919  relativo alle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2018.

Con circolare INPS 11 gennaio 2017, n. 5 l’Istituto ha stabilito l’adozione, a partire dal 1° gennaio 2017, di una nuova modalità di definizione delle prestazioni basata sui dati presenti sul conto individuale assicurativo dell’iscritto e sulla base degli stessi dati le strutture territoriali INPS effettueranno l’accertamento del diritto al trattamento pensionistico.

La circolare in oggetto fornisce disposizioni in ordine a:

  • sistemazione posizioni assicurative e accertamento del diritto a pensione;
  • maggiorazioni di servizio;
  • servizio militare;
  • provvedimenti “ante subentro” emanati a ridosso del pensionamento;
  • periodi pre-ruolo (dal 1 gennaio 1988).

Con successivo messaggio saranno diramate ulteriori istruzioni per gli operatori INPS. Il MIUR fornirà, inoltre, agli ATP/scuole le indicazioni operative sull’utilizzo delle funzioni informatiche SIDI per la gestione delle informazioni utili all’INPS ai fini del trattamento pensionistico.

Agricoltori: proroga dei termini di presentazione esonero contributivo

I coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, di età inferiore a 40 anni e iscritti alla previdenza agricola, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017, hanno diritto a un esonero dal versamento dei contributi presso l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO). È quanto previsto dalla legge di stabilità 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232) e disciplinato dalla circolare INPS 11 maggio 2017, n. 85.

Con messaggio del 17 gennaio 2018, n. 195 l’INPS precisa che – per le attività iniziate nel 2017 – le richieste di esonero contributivo possono essere presentate fino al 31 marzo 2018, in quanto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 dicembre 2001, numero 476, all’articolo 3, concede ai lavoratori autonomi agricoli, la facoltà di perfezionare l’iscrizione alla gestione agricola entro 90 giorni dall’inizio dell’attività.

Lavoratori agricoli: compilazione elenchi per il 2017

L’articolo 1, comma 65, legge 24 dicembre 2007, n. 247 ha stabilito che ai lavoratori agricoli a tempo determinato, iscritti negli elenchi anagrafici dei comuni dichiarati colpiti da eccezionale calamità o avversità atmosferica e rimasti privi di occupazione in seguito a tali eventi, è attribuito ai fini previdenziali e assistenziali il numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di giornate riconosciute nell’anno precedente, a condizione che gli interessati abbiano lavorato per almeno cinque giorni presso un’impresa agricola.

Le aziende interessate dovranno trasmettere per via telematica, direttamente o tramite gli intermediari autorizzati, la dichiarazione di calamità.

La notifica degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli avviene mediante pubblicazione online su questo sito, entro il mese di marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. Pertanto, gli elenchi nominativi annuali validi per l’anno 2017 dovranno essere pubblicati entro il 31 marzo prossimo.

La circolare INPS 17 gennaio 2018, n. 2 illustra nel dettaglio la natura del beneficio e descrive gli adempimenti a carico delle aziende.

Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni (CIG) dicembre 2017

 

Pubblicato l’Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni dicembre 2017. Il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate a dicembre 2017 è pari a 19,9 milioni. Si registra una diminuzione del 47,5% rispetto alle ore autorizzate a dicembre 2016 (37,8 milioni).

Nel dettaglio, le ore autorizzate per gli interventi di:

  • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) sono 10 milioni, in diminuzione del 4,8% rispetto a dicembre 2016 (10,5 milioni);
  • Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) sono 9,4 milioni, in diminuzione del 58% rispetto a dicembre 2016 (22,3 milioni);
  • Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD) sono 0,5 milioni, in diminuzione del 89,3% rispetto a dicembre 2016 (5 milioni).

Le domande presentate per eventi di disoccupazione e mobilità a novembre 2017 sono 209.325, in aumento rispetto al mese di novembre 2016 (201.977 domande).

Nel dettaglio:

  • 208.259 domande di NASpI;
  • 84 domande di mobilità;
  • 967 domande di disoccupazione;
  • 13 domande di ASpl;
  • 2 domande di mini ASpl.

In allegato (Pdf 1MB) all’Osservatorio sulla Cassa Integrazione Guadagni (CIG) è pubblicato l’aggiornamento del tasso di utilizzo del numero delle ore di CIG autorizzate (cosiddetto “tiraggio”).

Pubblicato l’Osservatorio sul precariato gennaio-novembre 2017

I dati dell’Osservatorio sul precariato di novembre 2017, registrano nei primi 11 mesi del 2017, nel settore privato, un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +801mila, superiore a quello del corrispondente periodo sia del 2016 (+569mila) che del 2015 (+675mila).

Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato a fine novembre 2017, risulta pari a +557mila stabile rispetto a quella rilevata ad ottobre (+550mila).

Questo risultato è la somma algebrica di: -14mila per i contratti a tempo indeterminato, +61mila per i contratti di apprendistato, +11mila per i contratti stagionali e, soprattutto, +499mila per i contratti a tempo determinato.

Nel corso del 2017 è aumentato il turnover dei posti di lavoro grazie soprattutto alla forte crescita delle assunzioni (tra gennaio e novembre 2017 in aumento del 18,7% rispetto allo stesso periodo del 2016). Sono aumentate anche le cessazioni (+16,1%) ma ad un ritmo inferiore.

Alla crescita delle assunzioni il maggior contributo è stato dato dai contratti a tempo determinato (+26%) e dall’apprendistato (+13,9%); sono invece diminuite le assunzioni a tempo indeterminato (-5,2%), contrazione interamente imputabile alle assunzioni a part time.

Tra le assunzioni a tempo determinato appare significativo l’incremento dei contratti di somministrazione (+20,3%) e dei contratti di lavoro a chiamata che, nell’arco temporale gennaio-novembre, sono passati da 179mila (2016) a 392mila (2017), con un incremento del 119,2%. Questo aumento – come, in parte, anche quello dei contratti di somministrazione e dei contratti a tempo determinato – può essere posto in relazione alla necessità per le imprese di ricorrere a strumenti contrattuali sostitutivi dei voucher, cancellati dal legislatore a partire dalla metà dello scorso mese di marzo e sostituiti, da luglio e solo per le imprese con meno di 6 dipendenti, dai nuovi contratti di prestazione occasionale.

In base alla retribuzione mensile, si registra, per le assunzioni a tempo indeterminato intervenute a gennaio-novembre 2017, una riduzione della quota di retribuzioni inferiori a 1.750 euro che passano dal 57,9% del 2016 al 54,7% del 2017.

Tra gennaio e novembre 2017 sono stati incentivati 54.449 rapporti di lavoro nell’ambito del programma “Garanzia Giovani” e 103.907 rapporti di lavoro (83.637 assunzioni e 20.270 trasformazioni) nell’ambito della misura “Occupazione Sud”.

Bando di concorso per soggiorni presso la Casa Riposo di Camogli (GE)

Sono messi a bando di concorso, n. 15 posti per l’ammissione in ospitalità residenziale presso la Casa di Riposo “Giovanni Bettolo” di Camogli (GE) in stanze singole.

Possono partecipare alla selezione i pensionati INPS – categoria PM o pensione AGO liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione – o titolari di pensione di reversibilità da categoria PM o da pensione AGO liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione.

I beneficiari devono essere in situazione di completa autosufficienza psicofisica.

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario essere iscritti in banca dati, ossia essere riconosciuti dall’Istituto come richiedenti la prestazione ed avere il proprio PIN dispositivo, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi online dell’Istituto.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata esclusivamente per via telematica, attraverso il servizio dedicato “Domanda di ammissione presso la Casa di riposo G. Bettolo di Camogli” dalle 12 del giorno 18 gennaio 2018 alle 23:59 del giorno 8 aprile 2018.

Pubblicato il bando Estate INPSieme 2018 estero

Dalle 12 del 1° febbraio sino alle 12 del 2 marzo 2018 è possibile presentare la domanda per partecipare al bando di concorso Estate INPSieme 2018, per l’assegnazione di contributi per soggiorni studio all’estero (in paesi europei ed extra europei), riservati a studenti iscritti nell’anno scolastico 2017/2018 alla scuola secondaria di secondo grado.

Il concorso è in favore dei figli o orfani ed equiparati di:

  • dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online all’INPS dal soggetto richiedente attraverso il servizio dedicato.

Progetto Archimede: ricerca e selezione di master in entrepreneurship

È stato pubblicato il bando Progetto Archimede per la ricerca e selezione di master in entrepreneurship finalizzati alla creazione di start up.

Il bando si rivolge a:

  • atenei statali e non statali;
  • consorzi universitari, interuniversitari e fondazioni universitarie;
  • atenei/scuole estere riconosciuti dal sistema nazionale di istruzione superiore del paese in cui hanno la sede legale.

Le proposte di accreditamento e convenzionamento dovranno essere formalizzate utilizzando il modello “Allegato 1” (doc 39KB) compilato in ogni singola sezione e sottoscritto dal legale rappresentante.

Il modello dovrà essere inviato tramite PEC alla Direzione centrale Sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile e altre prestazioni all’indirizzo dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it entro le 12 del 15 febbraio 2018.

Gli atenei stranieri, invece, dovranno inviare il modello tramite raccomandata AR alla medesima Direzione centrale, viale Aldo Ballarin 42, 00142 Roma.

“Estate INPSieme 2018”: contributi per soggiorni studio in Italia

Prende il via “Estate INPSieme 2018”, il concorso dedicato ai giovani studenti per la partecipazione a soggiorni studio in Italia.

Il bando prevede, complessivamente, 12.820 contributi economici per altrettanti soggiorni riservati agli studenti di:

  • scuola elementare (primaria), classi dalla II alla V
  • scuola media (secondaria di primo grado)
  • scuola superiore (secondaria di secondo grado) disabili o invalidi civili al 100%

che siano figli o orfani ed equiparati di:

  • dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

L’importo massimo di ciascun contributo è di 600 euro per un soggiorno della durata di otto giorni e di 1.000 euro per un soggiorno di quindici giorni.

La domanda deve essere trasmessa online, attraverso il relativo servizio, dalle 12 del 1° febbraio alle 12 del 2 marzo 2018.

Osservatorio sui flussi di pensionamento: dati 2016 – 2017

È stato pubblicato l’aggiornamento del monitoraggio dei trattamenti pensionistici liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD), nelle gestioni autonome dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni, artigiani, commercianti e parasubordinati. Sono, inoltre, riportate le informazioni relative agli assegni sociali.

Per il 2017 i requisiti di età per la pensione di vecchiaia e quelli di anzianità per la pensione anticipata restano invariati rispetto al 2016.

Nel corso del 2017 si conclude il pensionamento previsto con il requisito ridotto di 64 anni e 7 mesi, come disposto dall’articolo 24, comma 15 bis, legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Nel FPLD il numero di liquidazioni di vecchiaia, di anzianità e anticipate, nel 2017, è superiore al corrispondente valore del 2016; questo andamento risulta ancora più marcato per le gestioni degli artigiani e dei commercianti.

Sono 276.292 i trattamenti liquidati con decorrenza 2016 e 282.054 quelli con decorrenza 2017.

Per quanto riguarda le gestioni dei lavoratori autonomi, nel complesso sono state liquidate rispettivamente 173.047 pensioni con decorrenza 2016 e 191.403 pensioni con decorrenza 2017.

Da evidenziare, poi, il dato relativo agli assegni sociali: 36.740 quelli liquidati con decorrenza nel 2016 e 43.249 con decorrenza nel 2017.

Sotto l’aspetto della composizione per genere, nel 2017 il numero di pensioni femminili su 100 pensioni maschili è pari a 95 e quindi inferiore rispetto all’analogo valore dell’anno precedente, che risultava pari a 106

E ancora, osservando gli indicatori statistici relativi alla composizione per categoria, si rileva nel 2017 una minore incidenza dei trattamenti di invalidità su quelli di vecchiaia rispetto all’analogo valore registrato nel 2016. L’andamento è giustificato dai tempi più lunghi di liquidazione delle pensioni d’invalidità, oltre che da un aumento nel 2017 del numero dei trattamenti di vecchiaia. Tale incremento comporta, infine, una riduzione dell’incidenza delle pensioni di anzianità/anticipate rispetto a quelle di vecchiaia: il rapporto tra pensioni di anzianità/anticipate per 100 pensioni di vecchiaia passa infatti da 96 del 2016 a 90 del 2017.

Pubblicato il bando soggiorni primaverili presso le Case del Maestro

Pubblicato il bando di concorso per i soggiorni primaverili presso le “Case del Maestro” rivolto agli iscritti alla Gestione Magistrale in servizio o in pensione, ai loro orfani minorenni e familiari conviventi, ai vedovi e orfani minorenni di iscritto deceduto.

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal soggetto richiedente, esclusivamente online all’INPS accedendo con il proprio PIN al servizio dedicato.

La procedura di acquisizione delle domande sarà attiva dalle 12 del 19 gennaio 2018  fino  alle 12 del 7 febbraio 2018.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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