Skip to main content

Ammortizzatori sociali in deroga: assegnazione ulteriori risorse finanziarie

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, ha emanato i decreti relativi al finanziamento degli ammortizzatori in deroga relativi a periodi di competenza 2013, sulla base degli accordi governativi tra il Ministero del lavoro e le singole Regioni o Province autonome.
In data 6 giugno 2013 sono stati emanati i decreti relativi alle prime due tranche di finanziamenti, rispettivamente di 520 milioni e di 260 milioni di euro, per il pagamento dei quali l’Istituto ha già dettato alle proprie sedi le istruzioni operative.
Il 4 luglio 2013, inoltre, è stato emanato anche un successivo decreto, che assegna ulteriori risorse per un totale di 550 milioni. Nel messaggio n. 11188 del 10 luglio 2013, è riportata la suddivisione – a Regioni e Province autonome – di questa ultima tranche di finanziamento.

Proroga termini verifiche reddituali

Sono in corso di spedizione le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e dei modelli di dichiarazione per l’accertamento dei requisiti delle prestazioni collegate all’invalidità civile. I plichi inviati ai pensionati, a seconda delle situazioni personali, contengono i seguenti documenti:

  • Modello RED italiano o modello RED estero; 
  • Integrazione RED 2010 – campagna RED 2011; 
  • Modelli di dichiarazione per i titolari di prestazioni assistenziali (ICRIC, ICRIC-indennità di frequenza, ICLAV e ACCAS-PS); 
  • Modello per Indennità di frequenza – Denominazione della scuola.

Per la trasmissione delle attestazioni all’Inps, gli interessati possono rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale o a un professionista abilitato, oppure utilizzare la procedura online disponibile sul sito internet www.inps.it. I modelli Red esteri, invece, possono essere trasmessi all’Istituto tramite i Patronati o direttamente utilizzando la procedura on line messa a disposizione del cittadino sul sito internet www.inps.it .
Per agevolare gli utenti, tenuto anche conto della concomitanza con gli adempimenti fiscali e con il periodo feriale, si è ritenuto opportuno prorogare i termini indicati nella lettera per il completamento del processo di verifica. Di conseguenza, saranno considerate utilmente trasmesse tutte le dichiarazioni presentate entro il 31 ottobre 2013 ai Caf, ai Patronati (per i Red esteri) o, tramite Pin, direttamente all’Istituto.

Bonus Infanzia: contributo per il servizio di baby sitting – asilo

È stato pubblicato nella sezione Servizi al cittadino il servizio che consente alle madri lavoratrici di partecipare alla concessione di un contributo per l’acquisto di servizi per l’infanzia o per il servizio di baby sitting, a fronte della rinuncia ad una parte del congedo parentale. Il servizio è raggiungibile a questo indirizzo:
Bonus Infanzia: domanda per il contributo asilo e voucher baby sitting.
Tutte le informazioni sono reperibili nel Bando per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia di cui all’art. 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n. 92.”

Domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia: nuovi termini di presentazione

L’Inps comunica che i termini originariamente previsti per l’invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia di cui all’art. 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n. 92,  sono stati rideterminati.
Pertanto, ferme restando le modalità di invio  prevista dal bando, le domande potranno essere presentate  dalle ore 12,00 del 2 luglio 2013 fino al giorno 11  luglio 2013.

 

Pagamento “quattordicesima”

Come di consueto, anche per l’anno 2013 viene attribuita – nel mese di luglio – la cosiddetta “quattordicesima”, vale a dire la somma aggiuntiva prevista dal decreto legge 81/2007 – in presenza di determinate condizioni reddituali – a favore dei pensionati ultrasessantaquattrenni titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative di essa, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria.
Per i requisiti di età, di contribuzione e reddituali è possibile consultare il messaggio n. 10462 del 1° luglio 2013, pubblicato nella sezione “Circolari e messaggi”. 

Prosecutori volontari e salvaguardia

Con il messaggio n. 10406 del 27 giugno 2013, vengono forniti chiarimenti relativi ad alcune richieste pervenute da prosecutori volontari destinatari delle disposizioni in materia di salvaguardia previste dal decreto legge 201/2011, convertito dalla le…

Contributo per interruzione rapporti di lavoro. Precisazioni

La previsione legislativa relativa alla contribuzione dovuta sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato (articolo 2, legge 92/2012), riformulata dalla legge di stabilità 2013, presenta aspetti di complessità gestionale e operativa in relazione ai quali si ritiene utile fornire alcune precisazioni. A tale proposito, il messaggio n. 10358 del 27 giugno 2013 analizza nel dettaglio le problematiche legate all’anzianità aziendale e alle interruzioni di rapporti di lavoro da parte degli organi delle procedure concorsuali, e ne descrive le relative modalità operative da parte dei datori di lavoro.  

Proroga scadenza contribuzione eccedente il minimale

Le scadenze fiscali per l’anno 2013, inizialmente stabilite per il 17 giugno per quanto riguarda il saldo 2012 ed il primo acconto 2013, e per il 2 dicembre per quanto riguarda il secondo acconto 2013, sono state modificate dal DPCM 13/6/2013, il quale ha previsto lo slittamento dei termini dal 17 giugno all’8 luglio 2013, senza pagamenti aggiuntivi. Il DPCM prevede, inoltre, in relazione alle stesse imposte, la possibilità di effettuare i versamenti dal 9 luglio al 20 agosto 2013, versando una maggiorazione, a titolo di interesse, pari allo 0,40 per cento.
Maggiori dettagli nel messaggio n. 10385 del 27 giugno 2013

Lavoro domestico. Nuova funzionalità online

È disponibile, per i datori di lavoro domestico e per i soggetti abilitati in possesso di PIN, una nuova funzionalità che consente di esprimere la volontà di ricevere o meno i MAV cartacei al domicilio del datore di lavoro. La scelta può essere effettuata al momento dell’iscrizione di un nuovo rapporto di lavoro o in fase di variazione di un rapporto di lavoro già attivo, utilizzando i servizi dedicati al lavoro domestico disponibili sul portale www.inps.it nella sezione servizi online.
Vedi messaggio n. 10289 del 26 giugno 2013

 

Variazione tassi per cessione del quinto della pensione

Con decreto del 24 giugno 2013, il Ministero dell’economia e delle finanze ha indicato i tassi effettivi e globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo di applicazione 1° luglio – 30 settembre 2013. Nel messaggio n. 10419 del 28 giugno 2013 sono riportati i tassi TEGM applicati per i prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione e i tassi TAEG da utilizzare per i prestiti con cessione del quinto della pensione.

Frazionabilità dell’assegno per il nucleo familiare concesso dai Comuni

L’assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori concesso dai Comuni può essere erogato in misura frazionata per i mesi dell’anno in cui sussiste il requisito della composizione del nucleo, e ciò anche se la domanda rivolta ad ottenere tale prestazione, purché formulata entro il 31 gennaio dell’anno successivo  a quello di riferimento, sia presentata  dopo il venir meno della sussistenza di tale requisito.
Lo chiarisce la circolare n. 104 del 28 giugno 2013, che fornisce ulteriori indicazioni sull’argomento in relazione ai quesiti pervenuti dai Comuni interessati.

Salvaguardati: presentazione istanze

Salvaguardati: terzo contingente – Data pubblicazione: 31/05/2013

I lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011 e i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011 e collocati in mobilità ordinaria alla stessa data, che rientrano nel terzo contingente dei beneficiari della salvaguardia prevista dalla legge di stabilità 2013, devono presentare domanda all’Inps entro il 25 settembre 2013.

Le istruzioni relative alle modalità di presentazione delle domande sono contenute nel messaggio n. 8824 del 30 maggio 2013.

Istanze terza salvaguardia – Data pubblicazione: 14/06/2013

È stata emanata il 5 giugno 2013 la circolare n. 19 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che regola le fasi e le modalità operative per la presentazione delle istanze di salvaguardia dei lavoratori, in possesso dei requisiti indicati all’art. 2 del decreto interministeriale del 22 aprile 2013, alle Direzioni territoriali del lavoro.
La circolare rende operativo il decreto interministeriale, adottato dal Ministero in attuazione dell’articolo 1, commi 231-233, della legge n.228/2012, che stabilisce che le disposizioni previgenti alla legge di riforma delle pensioni continuino a trovare applicazione nei confronti di ulteriori categorie di lavoratori.
In allegato la documentazione da utilizzare per presentare le istanze secondo le istruzioni fornite nella circolare suddetta.

Modulo istanza salvaguardati
Dichiarazione sostitutiva di certificazione lettera a
Dichiarazione sostitutiva di certificazione lettera c
Elenco degli indirizzi PEC/e-mail dedicati

 

 

Altre notizie, atti ufficiali e dati precedentemente pubblicati sulle operazioni di salvaguardia

Contributo servizi per l’infanzia

Dalle ore 11,00 del giorno 1° luglio 2013 fino al giorno 10 luglio 2013 sarà possibile, per le madri lavoratrici, presentare la domanda di accesso al contributo economico per il servizio di baby-sitting oppure per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.
La domanda dovrà essere presentata all’Inps per via telematica, accedendo al portale tramite PIN o attraverso il supporto dei patronati

 

Leggi il bando

Richieste restituzione trattenute. Chiarimenti dell’Istituto

In seguito alle numerose richieste e diffide intese ad ottenere l’interruzione e la restituzione della trattenuta previdenziale obbligatoria del 2,50% della retribuzione utile ai fini del trattamento di fine servizio (TFS), a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 223 dell’8–11 ottobre 2012, che ha riconosciuto l’illegittimità costituzionale dell’art. 12, co. 10 del DL 78/2010, l’Istituto ha ritenuto necessario fornire ulteriori chiarimenti in merito con il messaggio n. 10065 del 21 giugno 2013.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X