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Via libera dal Senato al DDL di conversione del D.L. n. 19/2024 (c.d. decreto PNRR)


Ordine Informa

Tra gli interventi più importanti si richiamano:

Sanzioni in materia di somministrazione di lavoro

In caso di utilizzo di personale somministrato da parte di soggetti non autorizzati, la norma prevede, nei confronti dell’utilizzatore, la pena dell’arresto fino ad un mese o dell’ammenda di 60 euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione (in luogo dell’attuale quadro sanzionatorio che prevede un’ammenda di 50 euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione). Per quanto riguarda le ipotesi di appalto o distacco fittizi, in quanto privi dell’effettiva funzione per la quale sono stati prefigurati dall’ordinamento, per l’utilizzatore ed il somministratore di personale viene prevista la pena dell’arresto fino ad un mese o dell’ammenda di 60 euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione (in luogo dell’attuale pena dell’ammenda di 50 euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione). Per quanto riguarda la somministrazione fraudolenta, che ricorre quando la somministrazione di lavoro è posta in essere con la specifica finalità di eludere norme inderogabili di legge o di contratto collettivo applicate al lavoratore, è previsto che il somministratore e l’utilizzatore siano puniti con la pena dell’arresto fino a tre mesi o dell’ammenda di 100 euro per ciascun lavoratore coinvolto e per ciascun giorno di somministrazione, in luogo di quanto previsto dall’art. 38- bis del D.lgs. 81/2015 (che viene abrogato), che sinora ha previsto la sola sanzione dell’ammenda di 100 euro per ciascun lavoratore coinvolto e per ciascun giorno di somministrazione.

Patente a punti in edilizia

Dal 1° ottobre 2024, le imprese e i lavoratori autonomi avranno l’obbligo di possedere una patente a punti per poter operare nei cantieri temporanei o mobili. Dal suddetto obbligo restano esclusi i soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale . La patente, si ricorda, è rilasciata, in formato digitale, dalla competente sede territoriale dell’INL subordinatamente al possesso dei seguenti requisiti da parte del responsabile legale dell’impresa o del lavoratore autonomo richiedente: · iscrizione alla camera di commercio industria e artigianato; · adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dell’impresa, degli obblighi formativi; · possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità (DURC); · possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR); · possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF); · avvenuta designazione (nei casi previsti dalla normativa vigente) del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP). La patente ha una dotazione iniziale di 30 crediti e lo svolgimento delle attività nei cantieri è subordinato alla sussistenza di un punteggio pari o superiore a 15 crediti. In caso di violazione del divieto di svolgimento delle attività in mancanza dei requisiti, è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore a 6.000 euro.

Contrasto del lavoro irregolare negli appalti

Con riferimento alle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare negli appalti pubblici e privati è previsto l’obbligo di corrispondere al personale impiegato nell’appalto di opere o servizi e nel subappalto un trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale e territoriale applicato nel settore e per la zona strettamente connessi con l’attività oggetto dell’appalto e del subappalto. A tal proposito, la norma precisa che il contratto collettivo di riferimento è quello stipulato dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e non più quello maggiormente applicato nel settore. Inoltre, nell’ambito degli appalti pubblici e privati di realizzazione dei lavori edili, viene introdotto l’obbligo per il responsabile del progetto (negli appalti pubblici) e per il committente (negli appalti privati) di verificare la congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva, prima di procedere al saldo finale dei lavori.

Maxi-sanzione per lavoro sommerso

Viene modificato anche il quadro sanzionatorio per i casi di impiego effettivo di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Nello specifico, viene elevata al 30% la percentuale di incremento della suddetta sanzione già prevista nella misura del 20% (cd. maxisanzione per lavoro nero) dall’art. 1, c. 445, lett. d), n. 1, della L. 145/2018. Per effetto di tale incremento, gli importi delle sanzioni vengono determinati nel modo seguente:

· da 1.950 a 11.700 euro per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore sino a trenta giorni di effettivo lavoro (in luogo degli importi previsti finora e pari a 1.800 euro nel minimo e a 10.800 euro nel massimo);

· da euro 3.900 a euro 23.400 per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore da trentuno e sino a sessanta giorni di effettivo lavoro (in luogo degli importi previsti finora e pari a 3.600 euro nel minimo e a 21.600 euro nel massimo);

· da euro 7.800 a euro 46.800 per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore oltre sessanta giorni di effettivo lavoro (in luogo degli importi previsti finora e pari a 7.200 euro nel minimo e a 43.200 euro nel massimo).

Transizione 5.0 – Il decreto istituisce, inoltre, il Piano Transizione 5.0. In particolare, viene previsto un contributo, sotto forma di credito d’imposta, in favore delle imprese residenti nel territorio dello Stato e alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa, che negli anni 2024 e 2025 effettuano nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nell’ambito di progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici.

(Autore: AMS)

(Fonte: FiscalFocus)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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