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Al 30 aprile la scadenza delle domande per lo sgravio della parità di genere


Ordine Informa

L’INPS, con il messaggio n. 4614 del 21 dicembre 2023, fornisce le indicazioni per la presentazione della domanda di sgravio per le aziende in possesso del requisito della parità di genere, con riferimento all’anno 2023. L’esonero dal versamento spetta nella misura dell’1% dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 50.000 euro annui, a favore dei datori di lavoro privati che siano in possesso della certificazione della parità di genere. L’Istituto precisa che solo le certificazioni rilasciate da Organismi di certificazione accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765/2008 e, quindi, riportanti il marchio UNI e quello dell’Ente di accreditamento, sono valide ai fini del riconoscimento ai datori di lavoro privati del beneficio contributivo. Nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni” (ex DiResCo), è stato rilasciato il nuovo modulo di istanza on line “SGRAVIO PAR_GEN_2023” al fine di consentire l’invio delle richieste di accesso al beneficio in oggetto da parte dei datori di lavoro privati che conseguano la certificazione per la parità di genere entro il 31 dicembre 2023. Le domande volte al riconoscimento dell’agevolazione possono essere presentate fino al 30 aprile 2024 ma farà fede la data di rilascio della certificazione, che non potrà in nessun caso essere successiva al 31 dicembre 2023.Tutte le richieste inviate rimarranno nello stato “trasmessa” fino alla loro elaborazione che avverrà dopo il 30 aprile 2024.

(Autore: AMS)

(Fonte: FiscalFocus)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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