Ordine Informa
I datori di lavoro devono comunicare, entro il 31 marzo 2023, il periodo o i periodi nei quali ogni dipendente ha svolto lavorazioni usuranti nell’anno 2022, in ottemperanza alle previsioni dell’articolo 5 del D.Lgs. n. 67/2011.
La comunicazione dovrà essere effettuata telematicamente tramite il modello LAV_US, disponibile online sul sito del Ministero del Lavoro e su Cliclavoro, con riferimento alle seguenti categorie di lavoratori:
- addetti ai lavori usuranti (art. 2 del Decreto 19 maggio 1999 del Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale);
- lavoratori notturni individuati dall’art. 1 comma 1, lett. b), del D.lgs n. 67/2011;
- lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena” individuati dall’art. 1 comma 1, lett. c), del D.lgs n. 67/2011;
- conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo (art. 1 comma 1, lett. d), del D.lgs n. 67/2011).
Nel modello bisogna inserire il numero indicativo di lavoratori impegnati nelle attività in questione, conteggiando anche eventuali lavoratori in somministrazione.
L’adempimento annuale in oggetto è obbligatorio e in caso di mancata comunicazione entro il termine del 31 marzo è prevista una sanzione amministrativa che va da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.500 euro.
(Autore: AMS)
(Fonte: FiscalFocus)