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La Circolare INPS n. 13/2023, comunica i nuovi gli importi dei contributi dovuti per l’anno 2023 a favore dei lavoratori domestici a seguito della variazione annuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, registrata dall’ISTAT nella misura dell’8,1% tra il periodo gennaio 2021-dicembre 2021 e il periodo gennaio 2022-dicembre 2022.
Con riferimento alla disposizione di cui all’articolo 1, comma 137, della legge n. 234/2021 – che ha introdotto in via sperimentale per l’anno 2022, il riconoscimento, nella misura del 50%, dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato, per 12 mesi a decorrere dalla data del rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità – l’Inps fa presente che la predetta norma continua a produrre effetti per le lavoratrici madri rientrate nel posto di lavoro entro la data del 31 dicembre 2022.
Ecco la nuova contribuzione:
Senza contributo addizionale
- Sino a 8,92 euro – retribuzione convenzionale pari a 7,90 euro, contributo orario pari a 1,58 euro (1,59 senza quota CUAF);
- Oltre 8,92 e sino a 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 8,92 euro, contributo orario pari a 1,78 euro (1,79 senza quota CUAF);
- Oltre 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 10,86 euro, contributo orario pari a 2,17 euro (2,18 senza quota CUAF);
- Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale pari a 5,75 euro, contributo orario pari a 1,15 euro (1,16 senza quota CUAF).
Comprensivo del contributo addizionale per i rapporti di lavoro a tempo determinato
- Sino a 8,92 euro – retribuzione convenzionale pari a 7,90 euro, contributo orario pari a 1,69 euro (1,70 senza quota CUAF);
- Oltre 8,92 e sino a 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 8,92 euro, contributo orario pari a 1,91 euro (1,92 senza quota CUAF);
- Oltre 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 10,86 euro, contributo orario pari a 2,32 euro (2,33 senza quota CUAF);
- Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale pari a 5,75 euro, contributo orario pari a 1,23 euro (1,24 senza quota CUAF).
Per i periodi di competenza 2023, l’importo dei contributi con esonero del 50% del contributo a carico delle lavoratrici madri ex articolo 1, comma 137, della legge n. 234/2021 è quello di seguito indicato:
Senza contributo addizionale
- Sino a 8,92 euro – retribuzione convenzionale pari a 7,90 euro, contributo orario pari a 1,38 euro (1,39 senza quota CUAF);
- Oltre 8,92 e sino a 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 8,92 euro, contributo orario pari a 1,55 euro (1,56 senza quota CUAF);
- Oltre 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 10,86 euro, contributo orario pari a 1,89 euro (1,90 senza quota CUAF);
- Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale pari a 5,75 euro, contributo orario pari a 1,00 euro (1,01 senza quota CUAF).
Comprensivo del contributo addizionale per i rapporti di lavoro a tempo determinato
- Sino a 8,92 euro – retribuzione convenzionale pari a 7,90 euro, contributo orario pari a 1,49 euro (1,50 senza quota CUAF);
- Oltre 8,92 e sino a 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 8,92 euro, contributo orario pari a 1,68 euro (1,69 senza quota CUAF);
- Oltre 10,86 euro – retribuzione convenzionale pari a 10,86 euro, contributo orario pari a 2,04 euro (2,05 senza quota CUAF);
- Orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale pari a 5,75 euro, contributo orario pari a 1,08 euro (1,09 senza quota CUAF).
(Autore: AMS)
(Fonte: FiscalFocus)
